Connettiti con

Cronaca

Anziani in fila all’ufficio postale, scatta la vigilanza dei carabinieri

Pubblicato

il

ufficio-postale

Con l’erogazione delle pensioni e delle tredicesime, al via un servizio di prevenzione di rapine e furti da parte dei militari. La loro presenza sarà garantita quotidianamente a lungo periodo. Analoga attività al mercato e in zone rurali ha determinato un calo drastico di reati. 

 

di Vittorio Fiorenza

Carabinieri in divisa ma anche in borghese, dentro e fuori, dall’ufficio postale di Biancavilla. Un servizio di controllo che è scattato in coincidenza del periodo di erogazione delle pensioni e delle tredicesime e che comunque proseguirà in maniera costante.

Si tratta di un’attività dei militari della stazione biancavillese per prevenire scippi e rapine, soprattutto ai danni di persone anziane, le più vulnerabili e per questo prese di mira dai malviventi.

La presenza dei carabinieri è stata particolarmente apprezzata dal personale di Poste Italiane, così come dagli utenti: funge da deterrente per i malintenzionati e trasmette sicurezza.

Analoghi servizi da parte dei militari dell’Arma, nelle ultime settimane, sono stati estesi sia al mercato settimanale di via Turati e dintorni (teatro di scippi nei confronti di donne e anziani) sia nelle zone di campagna e nelle contrade delle “Vigne” (teatro di furti e saccheggi ai danni di case rurali e coltivazioni).

Tutti interventi di vigilanza che si inquadrano in una più ampia ed articolata attività di prevenzione. Attività che, in maniera concreta, hanno fatto registrare un drastico calo a Biancavilla di reati di furto, rapina e scippi. Motivo per cui i controlli dei militari e la presenza su strada e nei “punti sensibili” (come l’ufficio postale o il mercato settimanale, appunto) saranno garantiti in maniera quotidiana.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Cronaca

Sequestrati 20 kg di pesce ad un ristorante di sushi di Biancavilla

Otto giovani in possesso di droga, sanzioni di 20mila euro per violazioni del Codice della strada

Pubblicato

il

Controllo del territorio di Biancavilla da parte dei carabinieri della compagnia di Paternò, con il supporto dei colleghi della C.I.O. del 12° Reggimento “Sicilia” e del N.A.S. di Catania con operatori dell’Asp

Le verifiche si sono concetrata su 5 pub e ristoranti. In un ristorante di sushi, in particolare, è stata riscontrata la mancata tracciabilità dei prodotti ittici. Circostanza che ha determinato il sequestro di 20 kg di varie tipologie di pesce. Il titolare ha avuto sanzioni per 3500 euro.

Le operazioni dei militari si sono allargate nei luoghi di maggiore aggregazione serale dei ragazzi, da piazza Annunziata e Via Vittorio Emanuele al viale dei Fiori.

Per quanto riguarda le attività su strada, i militari hanno denunciato in stato di libertà un 27enne di Adrano, trovato in possesso di un bastone telescopico tipo “manganello” all’interno della propria utilitaria, fermata in un posto di controllo in viale dei Fiori. Segnalati alla Prefettura 8 giovani, tutti residenti tra Adrano e Biancavilla di età tra i 17 e 30 anni. Avevano complessivamente 5 dosi di marijuana, 2 di cocaina e 3 di hashish.

Consistenti infine anche i servizi finalizzati ad assicurare il rispetto delle norme del Codice della Strada. In tal senso, i militari hanno accertato che su 56 veicoli controllati, oltre un terzo era sprovvisto della copertura assicurativa. In due casi, i conducenti di 2 mezzi, sequestrati, si trovavano alla guida senza aver mai conseguito la patente. Sono stati, quindi, contestate 19 sanzioni amministrative, per un valore di circa 20mila euro. Ritirati due documenti di guida e circolazione e decurtati complessivamente 17 punti alle patenti di guida.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere

I più letti

Nel rispetto dei lettori e a garanzia della propria indipendenza, questa testata giornalistica non chiede e rifiuta finanziamenti, contributi, sponsorizzazioni, patrocini onerosi da parte del Comune di Biancavilla, di forze politiche e soggetti locali con ruoli di rappresentanza istituzionale o ad essi riconducibili.