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Cronaca

Anche carabinieri in borghese contro furti e razzie in campagna e alle Vigne

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Predoni e saccheggiatori di campagna in azione, carabinieri di pattuglia anche fuori dal centro abitato per intensificare i controlli. L’ultimo episodio in territorio di Biancavilla riguarda il tentato furto di un quantitativo di fichidindia da una proprietà privata. In due sono stati intercettati dai militari della stazione di via Benedetto Croce. Alla vista degli uomini in divisa, si sono dati alla fuga. Ma i carabinieri sono arrivati a rintracciarli, ad indentificarli e a fare scattare la denuncia.

Si tratta di “colpi” spesso di scarsa consistenza economica, ma per i piccoli produttori è un danno non di poco conto vedere sparire i propri frutti o constatare di avere subito danneggiamenti. Ecco perché i carabinieri hanno intensificato i controlli nelle campagne biancavillesi e nella zona delle “Vigne”, ricadente all’interno del Parco dell’Etna.

Controlli effettuati anche in borghese, persino nelle ore notturne, nel tentativo di scoraggiare i malintenzionati e garantire maggiore sicurezza. L’ultimo episodio che ha consentito di beccare i due ladri di fichidindia si è verificato nella parte a nord dell’abitato. Ma anche a sud del paese non manca l’attenzione, nonostante la vastità del territorio e l’impossibilità ad essere presenti ad ogni angolo.

Nei mesi scorsi, per esempio, in zona Rinazze erano stati arrestati tre paternesi che avevano già rubato 100 kg di melanzane. Merce poi restituita al legittimo proprietario.

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Cronaca

Arrestato un biancavillese in Sardegna: sul suo camion 70 kg di marijuana

Circa 100 buste sottovuoto: se immessa sul mecato, la sostanza avrebbe fruttato oltre 100mila euro

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Un insospettabile. Forse proprio per questo è stato individuato per effettuare un servizio di corriere della droga, con il proprio autoarticolato. Ma non è sfuggito ai “radar” della Guardia di finanza, insospettivi dal suo atteggiamento nervoso.

Un 38enne di Biancavilla è stato fermato al porto “Isola Bianca” di Olbia, in Sardegna. Era in procinto di imbarcarsi sulla motonave diretta a Civitavecchia e Livorno.

Sul suo camion, carico di mobilio usato, le Fiamme gialle, con l’ausilio dei cani antidroga, hanno scoperto un grosso quantitativo di sostanza stupefacente: quasi 70 kg di marijuana. Erano contenuti in oltre 100 buste sottovuoto termosaldate, nascoste in alcuni divani da bar. Se immessa sul mercato, la droga avrebbe fruttato oltre 100mila euro.

I militari hanno, quindi, sequestrato la droga ed arrestato l’autotrasportatore per traffico di stupefacenti, per poi condurlo nel carcere di Nuchis.

A Biancavilla, l’uomo si era fatto “conoscere” per una vicenda privata che ha portato i carabinieri a denunciarlo per incendio doloso. Ma mai era stato “catalogato” a fatti o dinamiche di criminalità organizzata. L’episodio avvenuto in Sardegna ora è al vaglio degli inquirenti per ulteriori approfondimenti, nel tentativo di risalire ai committenti e alla destinazione del quantitativo di droga.

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