Cronaca
Incidente in piazza Sant’Orsola Un’auto sbanda, ma poi… sparisce
Fioriere e bordi delle aiuole in frantumi, pali della segnaletica e dell’illuminazione divelti o distrutti. È accaduto nella notte in piazza Sant’Orsola.
Non è stata un’azione vandalica, ma gli effetti dell’urto provocato da un’auto, il cui conducente ha perso il controllo, forse a causa dell’alta velocità. Dell’auto e del conducente, però, non si ha traccia, al momento.
Si tratta di un episodio simile a quello di alcune settimane fa, nel viale Cristoforo Colombo, quando un palo dell’illuminazione è stato completamente abbattuto da un auto, di cui non si ha avuto notizia.
Anche su quest’ultimo caso, indagini sono in corso da parte della polizia municipale di Biancavilla per tentare di risalire al responsabile.
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Cronaca
Una donna chiede aiuto alla polizia: «Io, violentata in un garage di Biancavilla»
La presunta vittima, come riportato da MeridioNews, ha presentato una denuncia: indagini in corso
Una donna sarebbe stata violentata all’interno di un garage di Biancavilla, mentre si trovava in auto con un uomo di 50 anni. La presunta vittima avrebbe già presentato querela e le indagini affidate alla polizia, sono in corso.
È quanto riporta il quotidiano online MeridioNews. Il fatto sarebbe avvenuto la notte dell’1 settembre, quando la donna avrebbe chiesto aiuto alle forze dell’ordine nei pressi di una stazione di servizio, non lontana dall’ospedale “Garibaldi” di Nesima. Proprio nella struttura sanitaria, la donna sarebbe stata visitata, riscontrando segni compatibili con una violenza sessuale. Ai poliziotti, la presunta vittima avrebbe detto che l’abuso sarebbe avvenuto in un garage di Biancavilla di proprietà dell’uomo, mentre era all’interno della vettura di quest’ultimo.
Secondo quanto riporta MerdioNews, gli agenti di polizia hanno già identificato il 50enne, effettuato i rilievi scientifici e sequestrato la sua auto. L’uomo risulta denunciato in stato di libertà, a disposizione dell’autorità giudiziaria per ulteriori approfondimenti e verifiche, nel tentativo di fare luce su questo caso.
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maria
6 Agosto 2016 at 16:04
il comune è impegnato a i soldi, e a fare inutili casette di legno…
Manuele
5 Agosto 2016 at 12:57
Ma il comune quando pensa di installare le telecamere di videosorveglianza??
Sembriamo al terzo mondo certe volte… Mah!! E cmq non credo sarà difficile risalire a tutti questi “ignoti”. Posso anche sbagliarmi…