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Maltrattamenti e stalking, 35enne biancavillese rinviato a giudizio

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Una convivenza e un rapporto sentimentale andati in frantumi. Tutto finito? No, anzi, pure dopo sarebbe continuato il clima di paura. Non soltanto violenza fisica e verbale, ma anche una serie di atti persecutori che avrebbero reso la vita impossibile alla vittima.

Con due distinte accuse, una per maltrattamenti, l’altra per stalking, un 35enne biancavillese è stato rinviato a giudizio dal Giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Catania, Giovanni Cariolo.

Come si legge nel decreto che dispone il giudizio, l’imputato dovrà rispondere di maltrattamenti «perché teneva abitualmente e con frequenza comportamenti violenti contro la convivente, sia verbali che fisici, picchiandola, denigrandola e minacciandola, oltre a creare un clima di paura e di violenza».

Altra contestazione mossa all’uomo è quella degli atti persecutori, ovvero stalking, «perché con condotte reiterate consistite nel pedinare, nel minacciare di morte la convivente, con la quale aveva avuto una relazione sentimentale, e nel perseguitarla, cagionava alla stessa un perdurante stato di ansia e di paura per la propria incolumità». Da qui, il coraggio della donna, assistita dall’avv. Pilar Castiglia, a presentare querela.

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Cronaca

Una donna chiede aiuto alla polizia: «Io, violentata in un garage di Biancavilla»

La presunta vittima, come riportato da MeridioNews, ha presentato una denuncia: indagini in corso

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Una donna sarebbe stata violentata all’interno di un garage di Biancavilla, mentre si trovava in auto con un uomo di 50 anni. La presunta vittima avrebbe già presentato querela e le indagini affidate alla polizia, sono in corso.

È quanto riporta il quotidiano online MeridioNews. Il fatto sarebbe avvenuto la notte dell’1 settembre, quando la donna avrebbe chiesto aiuto alle forze dell’ordine nei pressi di una stazione di servizio, non lontana dall’ospedale “Garibaldi” di Nesima. Proprio nella struttura sanitaria, la donna sarebbe stata visitata, riscontrando segni compatibili con una violenza sessuale. Ai poliziotti, la presunta vittima avrebbe detto che l’abuso sarebbe avvenuto in un garage di Biancavilla di proprietà dell’uomo, mentre era all’interno della vettura di quest’ultimo.

Secondo quanto riporta MerdioNews, gli agenti di polizia hanno già identificato il 50enne, effettuato i rilievi scientifici e sequestrato la sua auto. L’uomo risulta denunciato in stato di libertà, a disposizione dell’autorità giudiziaria per ulteriori approfondimenti e verifiche, nel tentativo di fare luce su questo caso.

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