Cronaca
Il capo della Squadra mobile: «Biancavilla, territorio caldo»




Il capo della Squadra mobile, Antonio Salvago, durante la conferenza stampa sui tre arresti ed il sequestro di armi
«Quelli di Adrano e Biancavilla sono territori “caldi”, ecco perché abbiamo eseguito questi controlli straordinari che hanno portato ai tre arresti e al sequestro del grosso quantitativo di armi».
Parla Antonio Salvago, capo della Squadra mobile della Questura di Catania, fornendo in conferenza stampa i dettagli dell’arresto dei biancavillesi Alfio Cardillo, Vincenzo Cardillo e Gaetano Musumeci. Salvago, parlando con i giornalisti, era affiancato dal vicequestore aggiunto Giuseppe Emiddio, dall’ispettore capo del commissariato adranita, Nicolò Romano, e dal dirigente Sco, Alessandro Drago.
«Abbiamo effettuato un controllo accurato –ha continuato Salvago– ma ci siamo concentrati in maniera particolare verso quei personaggi già noti».
L’operazione della polizia è stata effettuata tra lunedì e martedì, anche se i dettagli sono stati forniti oggi. In commissariato sono stati portati una decina di persone.
Nella rete, i tre biancavillesi. Particolare attenzione viene data al ritrovamento delle armi, anche da guerra, ai Cardillo, padre e figlio, soprattutto per il curriculum criminale vantato da quest’ultimo.
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In casa di un anziano armi nascoste nel forno e sotto il letto
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Cronaca
Posato due settimane fa, spartitraffico distrutto da un camion in viale dei Fiori
Incidente autonomo: sono otto gli elementi danneggiati, già sostituiti da personale del Comune


Un incidente autonomo causato da un camion in transito. È stato il mezzo, a causa della distrazione dell’autista, a distruggere parte dello spartitraffico centrale in viale dei Fiori. In assenza degli elenti divisori, la dinamica avrebbe causato ben più gravi conseguenze.
Le barriere “new jersey” erano state posate al centro della carreggiata poco più di due settimane fa. L’urto causato dal camion ha distrutto otto degli elementi che componevano la barriera.
Sul posto è intervenuto personale del Comune, che ha già prontamente sostituito la parte distrutta. Lo spartitraffico adesso è stato ripristinato nella sua interezza.
Le barriere “new jersey” sono state poste nel viale dei Fiori e anche in via Maria Santissima Addolorata in via sperimentale. La separazione “morbida” delle due corsie si lega alla presenza delle strisce pedonali rialzate. Tutto ciò dovrebbe favorire in maniera sensibile la riduzione della velocità dei veicoli ed escludere del tutto i salti di corsia. Negli anni, nelle aree individuate si sono registrati gravi incidenti.
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Nicolino UnAmico Incomune
9 Ottobre 2014 at 20:20
il sindaco Glorioso, che si era voluto anche fare sindaco antimafia ha rilasciato dichiarazioni ? almeno l’operazione marketing e di immagine di alcuni giornalisti e testate volevano farlo apparire sindaco antimafia, cosi’ : ed io sono la mora dei ricchi e poveri . anche frasi di circostanza, basta che gli facciano dire cose da copiaincolle per queste occasioni. oppure lo fara’ in ritardo, se lo fara’. se incalzato dai media e dai giornalisti non cagnolini da compagnia, con ritardo di almeno due o tre giorni ? in base la notizia abbiamo delle tartarughe o delle antilopi….