Connettiti con

Cronaca

«Gliela facciamo finire male»: minacce telefoniche al sindaco

Pubblicato

il

pippo-glorioso

«A suo figlio gliela facciamo finire male, gli distruggiamo la casa alle Vigne come a Cantarella». Con queste frasi minacciose pronunciate al telefono, un anonimo si è rivolto ai genitori del sindaco di Biancavilla, Giuseppe Glorioso.

Pur essendoci un riferimento all’ex sindaco Mario Cantarella e all’azione vandalica subita nei giorni scorsi nella proprietà di villeggiatura, di cui ha dato notizia Biancavilla Oggi, difficile –secondo i carabinieri– ipotizzare che ci possa essere dietro un unico soggetto.

Ad ogni modo, le indagini sono state avviate dai militari, nel tentativo di capire se l’azione, come verificatosi in passato, sia da attribuire ad un disperato o uno psicolabile oppure nasconda altri elementi. È dell’ottobre 2014 l’incendio doloso di due auto di Glorioso, mentre erano parcheggiate sotto la sua abitazione di via Cristoforo Colombo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Cronaca

Ubriaco alla guida della sua auto, denunciato giovane di Biancavilla

È successo al centro di Catania: sottoposto all’alcoltest, il 23enne era anche barcollante

Pubblicato

il

Un 23enne di Biancavilla è stato sottoposto a controllo e all’alcoltest, nelle vie del centro di Catania, da parte dei carabinieri del Nucleo Radiomobile. Il giovane, in piena notte, sfrecciava alla guida di un’auto di grossa cilindrata

Quando i militari gli hanno chiesto di scendere dal veicolo, il conducente barcollava. Non riusciva nemmeno ad esprimersi correttamente perché aveva la bocca “impastata”, come solitamente accade a chi abusa di alcolici.

L’etilometro ha confermato ciò che i Carabinieri avevano già compreso: il ragazzo aveva un tasso alcolemico pari a 0,99 grammi per litro, ovvero superiore alla soglia di 0,8 g/l prevista dal Codice della Strada.

Per questo motivo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria e la sua auto è stata affidata all’amico che viaggiava con lui, che non aveva bevuto alcolici.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti