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Timmy, Spike, Licia e tutti gli altri cani del Comune che attendono l’adozione

Amici a quattro zampe pronti a lasciare l’Oasi già con microchip, sverminazione e vaccino

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Altri cani da adottare. Non conosce sosta la campagna di adozione per i cani promossa dal Comune di Biancavilla, assessorato al Randagismo. Il sito del Comune ospita le foto dei nuovi amici a 4 zampe che necessitano di un’adozione.

L’aggiornamento prende le mosse dalla buona notizia che molti cani, nei mesi scorsi, hanno avuto la fortuna di essere dati in adozione.

Prima di ogni adozione, va sottolineato, i cani vengono microchippati, sverminati e viene fatto loro il primo vaccino. Ogni lunedì, inoltre, si procede alla sterilizzazione dei randagi accolti nella struttura comunale.

«Siamo sempre attivi sul tema del randagismo – spiega l’assessore Giorgia Pennisi – la nostra Oasi canina continua a essere il posto migliore per l’accoglienza temporanea degli animali. I vigili urbani sono sempre operativi e intervengono tutte le volte che ci vengono fatte delle segnalazioni. Ogni lunedì i nostri addetti si occupano della sterilizzazione dei cani soccorsi durante la settimana. Una grossa mano d’aiuto ci viene offerta dai volontari delle associazioni “Dammi la zampa” e Gepa».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Politica

Sanità siciliana: l’ira Mpa, Lombardo e… il compleanno di Mancuso a Biancavilla

La festa per i 60 anni del sindaco di Adrano, presso il Beauty Garden, al centro dei retroscena di Repubblica

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La nuova sanità siciliana, disegnata dalle nomine dei vertici aziendali e ospedalieri targate Renato Schifani, ha sancito una serie di strappi nella maggioranza che sostiene il governo regionale. Tra gli scontenti, spicca Raffaele Lombardo, rimasto a mani vuote nella “sua” Catania.

Così, il leader autonomista riflette ed elabora le contromosse nei confronti di un governatore con cui non erano mancati motivi ed occasioni conflittuali. La Repubblica ricostruisce alcuni retroscena in casa Mpa. Il titolo all’interno dell’edizione palermitana: “L’ira di Lombardo messo all’angolo, a Biancavilla la cena dei ribelli”.

E in effetti, l’occasione per riunire i vertici e i parlamentari dell’Mpa (presente anche Gianfranco Micciché) è stata una festa di compleanno, organizzata – come risulta a Biancavilla Oggi – presso il ristorante Beauty Garden.

«Lombardo, rimasto a bocca asciutta nella scelta dei dirigenti della sanità catanese, al momento non parla. Ieri sera ha incontrato lo stato maggiore del Mpa, riunito a Biancavilla per il compleanno di Fabio Mancuso. Una festa diventata quasi congresso di partito, tra deputati regionali, sindaci, la new entry Micciché, ma anche il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, che ha risposto all’invito di Mancuso».

I 60 anni del sindaco di Adrano, dunque, occasione per riunire il Movimento per l’Autonomia sulla strategia futura da attuare alla Regione nei confronti del governatore. Così, scrive ancora Repubblica, «Lombardo, da Biancavilla, medita sulla prossima mossa. Che potrebbe arrivare già al primo disegno di legge all’esame di una Sala d’Ercole pronta a diventare Far West».

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