Storie
Il magico “album delle figurine” con atleti e giocatori di Biancavilla
Pubblicazione in stile “Panini” passa in rassegna i volti delle associazioni sportive locali


Un album di figurine con gli atleti e i giocatori di Biancavilla di ogni disciplina. Un album in stile “Panini” ma con i volti di giovani locali che si cimentano in attività sportive. È anche una rassegna per conoscere realtà associazionistiche che contribuiscono a fare aggregazione nella nostra città.
La pubblicazione è stata realizzata, in collaborazione con l’amministrazione comunale, da Akinda, società con sede in Svizzera e una filiale in Italia. È possibile acquistare l’album e poi riempirlo con le figurine adesive oppure scegliere l’album già completo.
Le figurine ritraggono atleti e momenti dei vari gruppi sportivi locali: Citta di Biancavilla calcio a 5, Biancavilla volley, Vulcan Riders Team, Lupi dell’Etna, Etna Taekwondo, Reckless Team, Real Biancavilla, Asd Calcio Biancavilla 1990, Scuola calcio Ucm, Atletico Biancavilla.
Non mancano anche le pagine di promozione del territorio con la storia di Biancavilla ed immagini di luoghi e momenti di vita cittadina. Scatti fotografici forniti da Biancavilla Oggi e dalla nostra casa editrice Nero su Bianco.
«Lo sport è un momento di crescita dei giovani. Nutro grande ammirazione –sottolinea il sindaco Antonio Bonanno– per quanti, nei vari ambiti sportivi in cui si cimentano, accrescono le fila di quanti amano lo sport. Un giovane atleta rispettoso delle regole sarà un bravo cittadino».
Ne è convinto pure l’assessore allo Sport, Salvatore Scalisi: «Per questo, abbiamo il compito di promuovere iniziative e garantire strutture adeguate affinché questa “fabbrica delle emozioni” che si chiama Sport continui a lavorare per i nostri ragazzi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA


Storie
Maurizio Costanzo e il suo “sosia” Giuseppe Petralia di Biancavilla
Il ricordo di un incontro al Parioli: «Mi somiglia veramente, forse ci hanno divisi alla nascita»


Giuseppe Petralia è un giornalista di Biancavilla. La sua somiglianza con Maurizio Costanzo incuriosì lo stesso conduttore televisivo, al punto da volere salutare il collega dal palco del Parioli.
A ricordare quell’episodio è ora Petralia, da decenni collaboratore del quotidiano “La Sicilia” e corrispondente da Biancavilla negli anni ’70 e ‘80.
«La notizia della morte di Maurizio Costanzo – dice Petralia – mi è tanto dispiaciuta e reso triste. Ho avuto l’onore di conoscerlo personalmente come invitato alla trasmissione “Maurizio Costanzo Show” perché ero stato segnalato come suo sosia».
«Lei è il mio sosia, mi somiglia veramente, forse ci hanno divisi alla nascita», disse Costanzo a Petralia ad inizio di una puntata del suo programma su Canale 5.
«Dopo la trasmissione –ricorda ancora il giornalista biancavillese – ci siamo incontrati dietro al palco, dove Maurizio è stato nei miei confronti molto affabile e gentile. Quando mi ha salutato, mi ha detto “Se vieni a Roma, vienimi a trovare”. Purtroppo non ho potuto avere questa opportunità. Grazie amico e giornalista, riposa in pace».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca2 mesi fa
Lite furibonda a Biancavilla tra quattro donne: intervengono i carabinieri
-
Cronaca2 mesi fa
Luca Arena, sei anno dopo: «Felice delle mie scelte, sono un’anima libera»
-
Cronaca2 mesi fa
Ladri in azione in una villetta di Biancavilla ripresi dalle telecamere
-
Cronaca2 mesi fa
Tre rapine in 20 giorni: immagini video “incastrano” un 45enne di Biancavilla