Politica
Un luogo o un monumento a Biancavilla da dedicare a tutte le vittime Covid
Il sindaco aveva preso l’impegno già a gennaio, adesso arriva in Consiglio pure una formale proposta
L’idea era venuta a padre Giovanbattista Zappalà, vicario foraneo e parroco all’Idria: intitolare un luogo pubblico o un monumento ai biancavillesi morti di Covid. Un’idea che il sacerdote aveva espresso al sindaco Antonio Bonanno, che già a gennaio si era detto favorevole.
Al primo cittadino sono arrivate sollecitazioni in tale senso pure da familiare di persone morte a causa del virus. L’impegno assunto da Bonanno è stato di realizzare l’iniziativa appena le condizioni sanitarie lo permetteranno.
A supporto di questa richiesta, adesso in Consiglio Comunale arriva anche una formale proposta. Si tratta di una mozione sottoscritta dai consiglieri Rosanna Bonanno, Rosita Zammataro e Antonio Bonanno. L’atto è già stato inserito all’ordine del giorno della seduta del Consiglio Comunale.
In particolare, i tre consiglieri chiedono all’amministrazione comunale di «potere individuare un’area dove potere collocare un monumento da intitolare alla memoria delle vittime da Covid-19».
I proponenti ritengono che «ricordare le vittime del Covid-19 e le loro famiglie sia atto di profondo senso di appartenenza e di visibile segno di vicinanza». E per questo ritengono «opportuno mantenere viva la memoria collettiva di tutte le vittime».
Un gesto, questo, che rientrerebbe nell’ottica e nello spirito della Giornata nazionale in memoria delle vittime della pandemia, istituita dalla Camera dei deputati e fissata ogni 18 marzo.
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Politica
Addio all’avv. Enzo Trantino: fu anche consigliere comunale a Biancavilla
Illustre giurista dall’inconfondibile oratoria, figura simbolo della Destra catanese: aveva 90 anni
Enzo Trantino se ne è andato all’età di 90 anni. In queste ore viene ricordato con partecpazione per essere stato il “principe del Foro” a Catania e per l’attivismo politico come figura storica della Destra.
Il suo legame con Biancavilla ha radici profonde, soprattutto con la militanza del Movimento Sociale Italiano. A Biancavilla è stato spesso in sezione e in comizi in piazza Roma.
Circa 40 anni fa, l’avv. Trantino ricoprì anche la carica di consigliere comunale di Biancavilla. A ricordarlo è il sindaco Antonio Bonanno: «Per beneficiare della immensa popolarità di Trantino, politico stimatissimo da tutti e imbattibile oratore, il Movimento Sociale di Biancavilla decise di metterlo in lista. Trantino venne eletto e rimase in carica per 12 mesi circa».
Il primo cittadino non manca di tracciare un suo personale ricordo: «Con l’avv. Enzo Trantino se ne va un Maestro assoluto della politica, un uomo di legge di una preparazione straordinaria. Per grazia del destino, la mia e la sua famiglia hanno avuto modo di frequentarsi negli anni. Quando Trantino, già parlamentare nazionale, era per tutta la Destra un punto di riferimento nel territorio, a Biancavilla arrivavano con regolarità mai violata plichi contenenti i suoi dotti interventi alla Camera dei deputati assieme a tutti i provvedimenti da lui promossi».
«Per noi giovani di destra, Trantino – prosegue Bonanno – è sempre stato un mito irraggiungibile, faro di saggezza, intelligenza e onestà cui fare riferimento. Una delle ultime volte che ebbi la fortuna di intrattenermi con lui, fui sorpreso dalla affettuosa cordialità con la quale mi raccomandò di stare sempre dalla parte giusta della politica, quella al servizio degli altri, e di tenere alta l’attenzione per evitare insidie indesiderate. Porgo un abbraccio affettuoso ai figli Enrico e Novella. Addio, avv. Enzo Trantino. Oggi anch’io piango per un gigante».
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