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Il Comune è con l’acqua alla gola: chiesto mutuo di 4 milioni per 30 anni

Scelta dell’amministrazione comunale per pagare debiti di appalti, forniture e servizi professionali

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Si sa: il Comune di Biancavilla è con l’acqua alla gola. Una richiesta di mutuo alla Cassa Depositi e Prestiti SpA. Nello specifico, si tratta di un’anticipazione di liquidità dell’importo di 4.202.235,97 euro a tasso vantaggioso. Da estinguere in 30 anni avanzata dall’amministrazione comunale, che permetterà di pagare i debiti commerciali relativi ad appalti, forniture e servizi professionali.

La delibera della Giunta municipale, usufruendo del cosiddetto Decreto Rilancio, assicurerà il pagamento dei debiti certi, liquidi ed esigibili.

«Un intervento necessario e improrogabile in un momento così difficile – spiega il sindaco Antonio Bonanno -. In questo modo restituiremo una boccata d’ossigeno a diverse imprese cittadine che attendono risposte. Per il Comune si tratta di una scelta forte e decisa. Nella direzione di un risanamento finanziario difficile ma che non può ostacolare la giusta richiesta dei creditori».

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Politica

Sanità siciliana: l’ira Mpa, Lombardo e… il compleanno di Mancuso a Biancavilla

La festa per i 60 anni del sindaco di Adrano, presso il Beauty Garden, al centro dei retroscena di Repubblica

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La nuova sanità siciliana, disegnata dalle nomine dei vertici aziendali e ospedalieri targate Renato Schifani, ha sancito una serie di strappi nella maggioranza che sostiene il governo regionale. Tra gli scontenti, spicca Raffaele Lombardo, rimasto a mani vuote nella “sua” Catania.

Così, il leader autonomista riflette ed elabora le contromosse nei confronti di un governatore con cui non erano mancati motivi ed occasioni conflittuali. La Repubblica ricostruisce alcuni retroscena in casa Mpa. Il titolo all’interno dell’edizione palermitana: “L’ira di Lombardo messo all’angolo, a Biancavilla la cena dei ribelli”.

E in effetti, l’occasione per riunire i vertici e i parlamentari dell’Mpa (presente anche Gianfranco Micciché) è stata una festa di compleanno, organizzata – come risulta a Biancavilla Oggi – presso il ristorante Beauty Garden.

«Lombardo, rimasto a bocca asciutta nella scelta dei dirigenti della sanità catanese, al momento non parla. Ieri sera ha incontrato lo stato maggiore del Mpa, riunito a Biancavilla per il compleanno di Fabio Mancuso. Una festa diventata quasi congresso di partito, tra deputati regionali, sindaci, la new entry Micciché, ma anche il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, che ha risposto all’invito di Mancuso».

I 60 anni del sindaco di Adrano, dunque, occasione per riunire il Movimento per l’Autonomia sulla strategia futura da attuare alla Regione nei confronti del governatore. Così, scrive ancora Repubblica, «Lombardo, da Biancavilla, medita sulla prossima mossa. Che potrebbe arrivare già al primo disegno di legge all’esame di una Sala d’Ercole pronta a diventare Far West».

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