Politica
Nicola Tomasello nominato commissario della Lega: «Impegno rivolto agli ultimi»
Anastasio Carrà: «A Biancavilla continua e cresce il nostro radicamento, andiamo avanti con tanta fiducia».

Il commissario provinciale della Lega, Anastasio Carrà, alla presenza di Fabio Cantarella, quale responsabile “Enti Locali Sicilia Orientale”, ha ratificato la nomina di Nicola Tomasello, noto riferimento della comunità locale e già presidente del Consiglio Comunale, quale commissario cittadino della “Lega-Salvini Premier” per la città di Biancavilla.
Ne danno notizia con un comunicato i vertici catanesi dei “salviniani”. Assieme a Tomasello, i soci fondatori della sezione locale sono Alessio Gemma, Marco Lipari Galvagno, Francesco Cammarda e Alfio Falcone.
«Ho dedicato la mia intera vita alla mia comunità – dichiara Tomasello – indirizzando il mio impegno primariamente verso gli ultimi. Con la Lega ed il grande coraggio di Matteo Salvini sono sicuro che anche i nostri territori potranno finalmente riscattarsi».
«Ogni uomo di buona e sana volontà – afferma Anastasio Carrà – è sempre una grande risorsa. A Biancavilla continua e cresce il radicamento della Lega in provincia di Catania. Andiamo avanti con tanta fiducia. Matteo Salvini e Stefano Candiani, nostro commissario regionale, al meglio rappresenteranno le reali esigenze ed i progetti da realizzare per il futuro della Sicilia».
La nascita della Lega a Biancavilla risale al maggio 2019. Nascita in occasione della quale Tomasello era stato già scelto quale coordinatore del gruppo fondatore.
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Istituzioni
Luigi D’Asero lascia la presidenza e il Consiglio: è il turno di Portale e Stissi
L’esponente del Movimento per l’Autonomia conclude un ciclo politico: «Accordi di maggioranza»

Luigi D’Asero si dimetterà a giorni da presidente del Consiglio Comunale di Biancavilla e anche dalla carica di consigliere.
Lo ha annunciato lui stesso nel corso di una conferenza stampa, motivando la scelta come un passaggio politico concordato con la coalizione di maggioranza e con il proprio gruppo politico, il Movimento per l’Autonomia.
Nello scranno più alto dell’assemblea cittadina andrà ora, secondo gli accordi, Fabrizio Portale. Per la carica di consigliere, D’Asero sarà sostituito dal primo dei non eletti del Mpa, Giuseppe Stissi.
Per l’occasione, davanti anche ad esponenti politici e assessori, D’Asero ha tracciato un bilancio dell’attività svolta: 60 delibere all’anno, quelle del Consiglio Comunale. Sicurezza urbana, salute pubblica, stesura dei regolamenti, adesione all’Unione dei Comuni: alcuni dei punti citati dal presidente uscente.
Quasi vent’anni di esperienza politico-istituzionale hanno consentito a D’Asero di ricoprire i ruoli di consigliere ma anche di assessore. «Con la mia presidenza si chiude un ciclo, le mie dimissioni nascono da accordi politici di maggioranza e impegni nei confronti delle forze che la compongono. Scelte concordate all’inizio della consiliatura», ha detto D’Asero, a tratti visibilmente commosso.
«Spesso la figura del presidente viene percepita in secondo piano, rispetto a quella di assessore, ma – ha specificato – non è affatto così e io ho avuto l’onore di ricoprirla in chiave “istituzionale”». In questo senso, D’Asero ha sottolineato il supporto dato all’unica componente di minoranza. Un supporto con una “firma di garanzia” che ha consentito all’esponente del Pd di presentare atti che, altrimenti, con una sola firma, per regolamento, non avrebbero potuto raggiungere l’ordine del giorno.
Un’ultima riflessione D’Asero l’ha voluta fare sulla distanza dei cittadini dal Palazzo. «Il contatto politico si è perso, c’è sfiducia da parte dei cittadini», ha detto, auspicando «una loro partecipazione attiva con un confronto diretto».
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Politica
Gli astenuti affossano i referendum: il 79% dei biancavillesi è rimasto a casa
I cittadini che si sono recati ai seggi elettorali sono stati appena 3686 su 18.151 aventi diritto

QUESITI | SI | NO |
Licenziamenti illegittimi | 94,58% | 5,42% |
Lavoratori piccole imprese | 94,05% | 5,95% |
Lavoro precario | 94,08% | 5,92% |
Sicurezza sul lavoro | 91,12% | 8,88% |
Cittadinanza italiana | 65,68% | 32,32% |
Fonte: Comune di Biancavilla
Quorum non raggiunto: referendum non validi. La consultazione, nelle due giornate di domenica e lunedì, è stata affossata dal forte astensionismo. Per quanto riguarda Biancavilla, il dato ha raggiunto la vetta del 78,78%.
Soltanto 3686 biancavillesi (1755 maschi e 1931 femmine) si sono recati alle urne. Su un totale di 18.151 aventi diritto, l’affluenza si è fermata quindi al 21,22%. Biancavilla ha fatto registrare, peraltro, un astensionismo più marcato rispetto al dato regionale e a quello nazionale.
I cinque quesiti referendari, come si vede dalla tabella in alto, riguardavano i diritti dei lavoratori e la cittadinanza per gli stranieri. Tematiche fondamentali, eppure il quorum è rimasto lontano.
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23 Gennaio 2020 at 20:53
Ma vergognatevi…