Biancavilla siamo noi
Un “Sos” da via dei Peloritani: discariche abusive, buche stradali e muro pericolante
Segnalazione di una cittadina biancavillese all’associazione di volontariato Gepa, che ha effettuato un sopralluogo





«Sono una cittadina di Biancavilla. Vorrei segnalarvi una microdiscarica in contrada Pozzillo, nella strada che conduce da via dei Peloritani ad Adrano (ove è situato un altarino). Questa zona, infatti, presenta uno stato di degrado avanzato, come è visibile anche dalle foto, dovuta non solo a buche e muri crollati ma anche alla presenza di immondizia, che, come ormai accade da tempo, alcuni incivili sono soliti lasciare. Vi scrivo nella speranza che un vostro appello aiuti a riportare la civiltà nell’animo di queste persone e per ringraziarvi del lavoro che svolgete sempre con dedizione».
Con queste parole, una cittadina biancavillese si è rivolta all’associazione Gepa, il cui impegno nel contrasto al degrado e all’inciviltà è noto.
Parole che il presidente dell’associazione, Dino Petralia, ha girato alla nostra redazione, nel tentativo di sollecitare interventi adeguati.
«Siamo stati sul posto ed effettivamente –sottolinea Petralia– abbiamo documentato la situazione: c’è un muro franato in via dei Peloritani e discariche che avevamo già segnalato a “Etna Ambiente”. Altri cumuli in strada e sulla linea ferrata (occupata da copertoni) sono stati ripuliti. Certo è che continuerà il nostro impegno di vigilanza, anche in queste strade secondarie, che meritano di essere sistemate. Ci sono diverse buche, c’è il muro pericolante. Situazioni che segnaliamo a Biancavilla Oggi come Gepa».


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Biancavilla siamo noi
«Schiamazzi notturni e strade usate come urinatoi, qui non si può dormire»
Gli abitanti della zona del plesso “Marconi” si rivolgono a “Biancavilla Oggi” e lanciano un Sos





Nemmeno di notte si può dormire in pace. Ci scrivono gli abitanti delle vie che costeggiano il plesso elementare “Guglielmo Marconi” del 1° circolo didattico. Siamo in pieno centro, a Biancavilla e la quiete è soltanto un lontano ricordo.
«Disturbi notturni con schiamazzi fino a tarda notte, musica ad alto volume, c’è chi urina nelle vie e nelle saracinesche dei garage. C’è chi butta lattine, sacchettini, plastica a terra. C’è chi lancia le bottiglie di birra e le rompe a terra».
Questo scrivono i residenti, rivolgendosi a Biancavilla Oggi, nella speranza che possa intervenire qualcuno e ponga fine ad una situazione che è diventata intollerabile.
«È impossibile da vivere questa situazione –viene sottolineato– tutto il vicinato non riesce più a dormire. Si pensava che in inverno questo “casino” si placasse, ma invece persiste».
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Alberto
8 Gennaio 2020 at 9:13
Salve, ho un terreno in via dei Peloritani, in contrada Pozzillo e spessissimo per andare a lavoro, percorro la stradina che dalla contrada Pozzillo, arriva all’altarino di Adrano. La stradina di cui parlo è molto comoda, perché non è molto trafficata inoltre e vicinissima ad Adrano,circa 1 km e 500 metri dall’oleificio Conti all’ingresso di Adrano. Per cui in soli 5 minuti da Biancavilla si può raggiungere Adrano. È un vero peccato e vergognoso ,che gli incivili l’abbiano trasformarmata in una discarica a cielo aperto, e che sia stata abbandonata a se stessa, piena di buche e di muretti crollati , pericolosi per chi passa da li a piedi o in macchina. Spero che gli organi competenti del comune di Biancavilla, si interessino ,per ripristinare e rivalutare questa zona periferica di Biancavilla che ha delle grosse potenzialità, sia per collegare i due paesi confinanti, sia per essere sfruttata per svolgere attività sportive(esempio camminate o giri in bici). Poi mi pongo un’altro quesito: perché sono stati spesi svariati soldi per costruire la stazione della metropolitana della zona pozzillo, se questa stessa e poco sfruttabile in quanto scomoda da raggiungere? Basterebbero creare una strada che dietro il viale dei Fiori raggiunga la stazione Pozzillo senza dover fare , come succede oggi, un giro lunghissimo e scomodissimo. Grazie e buona giornata.