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Tra i ruderi della chiesa della Badia “rivive” il presepe e l’antica Betlemme

Quarta edizione dell’evento organizzato dall’associazione “Mondo Nuovo” in un contesto suggestivo

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© Foto di Chiara Rapisarda

Tante presenze alla prima serata del “presepe vivente” a Biancavilla, giunto alla quarta edizione e con tutte le caratteristiche per trasformarsi in una piccola tradizione cittadina.

L’iniziativa è stata allestita nella suggestiva cornice dei ruderi della chiesa della Badia e degli spazi attigui (consolidati su intervento della Sovrintendenza ai Beni culturali ed ambientali con lavori completati lo scorso anno).

L’organizzazione si deve all’associazione culturale “Mondo Nuovo”, una onlus guidata dalla presidente Rosi Monforte. Un gruppo di giovani, quasi tutti appartenenti alla parrocchia Annunziata di Biancavilla, che da 20 anni circa si impegnano ad annunciare il Vangelo e il messaggio cristiano attraverso musical, concerti e adesso il presepe.

Taglio del nastro, alla presenza del sindaco Antonio Bonanno e di tanti biancavillesi.

L’associazione “Mondo Nuovo”, dopo le prime edizioni del “presepe vivente” nelle viuzze vicine alla chiesa di San Giuseppe, ha voluto offrire, ancora una volta, in un’altra location caratteristica del centro storico, la rievocazione della città di Betlemme durante la nascita di Gesù. Un’atmosfera particolare per catapultare il visitatore indietro nel tempo, attraverso la riscoperta di antichi mestieri, profumi e sapori con piccole degustazioni di prodotti tipici delle nostre campagne e dei nostri vigneti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Associazionismo

Lions Club e Accademia Universitaria discutono di “violenza di genere”

A Villa delle Favare l’intervento della penalista Floriana D’Amico e la testimonianza di Vera Squatrito

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Il Lions Club Adrano Bronte Biancavilla ha affrontato, a Villa delle Favare, il tema della violenza, in collaborazione con l’Accademia Universitaria Biancavillese. È intervenuta Floriana D’Amico, penalista del Foro di Catania, che ha approfondito il nuovo ordinamento di legge sul “codice rosso”. L’avvocata ha esortato e sottolineato il dovere della denuncia in casi di episodi di violenza e maltrattamenti.

L’incontro ha ospitato anche la testimonianza di Vera Squatrito, mamma di Giordana Di Stefano, uccisa dal suo compagno nel 2015, a soli 20 anni. Un intervento, il suo, che ha suscitato grande commozione.

Interventi introdotti da Graziella Portale, presidente del Lions, e Rosa Lanza, presidente dell’Accademia, e moderati da Margherita Costa, referente del club per il tema “Stop agli abusi, stop al silenzio”.  

Durante l’incontro, il referente Lions delle attività di servizio dell’area catanese, Salvuccio Furnari, ha fatto distribuire degli opuscoli progettati dal Distretto Lions Sicilia per la prevenzione della violenza di genere e per un’azione di informazione e formazione verso la cultura del rispetto. L’appuntamento a Villa delle Favara si è concluso con la lettura di una poesia di Alda Merini, forte e toccante: “Il mio trafugamento di madre”.

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