Associazionismo
Il Belvedere di Biancavilla fra i tre siti siciliani per il “World Cleanup day”


L’INTERVENTO. Pulizia straordinaria, educazione ambientale e passeggiata ecologica promosse da “Rifiuti Zero”, in adesione all’evento internazionale. «Occasione da legare al futuro di Piano Rinazze».
L’associazione Rifiuti Zero Sicilia aderisce al prestigioso evento di sabato di 15 settembre 2018 indetto dal movimento internazionale “Let’s do it World” nato in Estonia nel 2008 e diffusosi in un centinaio di paesi nel mondo, proponendo tre appuntamenti a Montelepre (PA), Augusta (SR) e Biancavilla (CT) di pulizia ambientale, passeggiata ecologica, educazione ambientale.
A Biancavilla s’è scelto di concentrare l’attività (dalle 9 alle 13) nei pressi di piazza Beato Pino Puglisi, il belvedere sulla valle del Simeto. L’occasione potrebbe assumere una connotazione simbolica per la vicenda che nemmeno a 3 km a sud in linea d’area, sta coinvolgendo l’area agricola di Piano Rinazze, probabile sede di un futuro mega impianto di biodigestione anaerobica della frazione umida della raccolta differenziata e di un altro di trattamento dei rifiuti solidi urbani ai fini di produzione di energia elettrica.
Il destino del centro etneo è storicamente legato alla valle ed al fiume Simeto, dai quali quale ha attinto le principali risorse per il sostentamento dei suoi abitanti e in tempi moderni anche per l’insediamento di realtà imprenditoriali che con i prodotti di qualità dell’agricoltura hanno saputo conquistare i mercati italiani e stranieri.
Al di là delle dinamiche di espansione urbanistica che han relegato questa piazza ad area marginale, preda talvolta di azioni vandaliche e di abbandono di rifiuti, e dell’incuria dell’area rurale sottostante, ove pur si scorge la storia della saggia utilizzazione delle acque di fonte alimentanti un sistema di mulini di cui restano solo i ruderi, nei mesi scorsi la cittadinanza biancavillese ha dato segni incoraggianti di ripresa della memoria storica locale e siciliana, culminati con la recente intitolazione della piazza al beato Pino Puglisi.
Chissà se dal proporsi di questi eventi possa prendere forza una progettualità comunitaria improntata alla solidarietà sociale ed alla ricerca dell’armonia con le risorse del creato (la proposta valoriale dell’associazione internazionale Rifiuti Zero è coerentemente allineata a questa visione).
Oltretutto la coincidenza dell’inizio dell’anno scolastico, potrebbe esser propizia per lanciare alle autorità la proposta di una co-progettualità così da aggiungere alle tre “E” di equità, economia, ambiente (environment in inglese) inerenti il concetto di sviluppo sostenibile, la “e” di education e la “i” di istruzione.
Pietro Benina
Referente dell’Associazione Rifiuti Zero Sicilia per “World Cleanup day 2018”
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Associazionismo
Croce Rossa, tempo di bilanci: “angeli custodi” al servizio del nostro territorio
Salvo Pulvirenti, delegato di Biancavilla: «Per il Covid avvertito particolarmente il valore dei volontari»


«Angeli custodi. Non so se posso definire in modo diverso le volontarie e i volontari della Croce Rossa Italiana, che giornalmente operano a fianco della cittadinanza. E la loro presenza è stata particolarmente avvertita durante la pandemia perché riuscivano ad arrivare dove tutto il resto della popolazione non poteva».
Per Salvo Pulvirenti, delegato dell’Unità territoriale della Croce Rossa di Biancavilla, è tempo di bilanci. E lo sguardo va all’indietro. In particolare al periodo della pandemia e ad un impegno inedito per tipologia di attività e incerto per i rischi affrontati.
Basta citare alcuni numeri che hanno riguardato l’associazione biancavillese – da sempre radicata nel territorio e in prima linea – per capire il prezioso supporto che hanno fornito.
«Da marzo 2020 ad aprile 2022 – ricorda Salvo Pulvirenti – abbiamo aiutato la popolazione di Biancavilla, Santa Maria di Licodia, Ragalna, Paternò e Adrano, recapitando 22154 buoni spesa e 8187 pacchi alimentari, oltre a 4122 consegne di spesa a domicilio, 78 farmaci a domicilio, 1 farmaco salvavita su attivazione della sala operativa nazionale, 48151 dispositivi di protezione individuali, 16 interventi per materiale didattico, 208 trasporti sanitari, 418 trasporti in auto. E poi ancora assistenza per screening, assistenza per le vaccinazioni, vaccini a domicilio e trasporti anticorpi monoclonali».
L’anziana donna salvata in extremis
Tante anche le storie belle che hanno caratterizzato questo periodo. In particolar modo, Salvo Pulvirenti ricorda un caso per cui è stato riconosciuto anche un premio dall’amministrazione perché chiamati dall’ufficio covid del Comune di Biancavilla per un signora sola in casa, affetta da Covid, che non riusciva a caricare il cellulare.
«I volontari – che in quel momento si occupavano del trasporto in biocontenimento – si sono recati a casa della signora e – racconta Pulvirenti – hanno constatato che la donna aveva la saturazione a 63: è stata portata subito al Pronto Soccorso, dove ci è stato detto che se fosse passata anche un’altra ora la signora sarebbe morta». Angeli custodi. Ancora una volta.
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Pietrino Cannistraci
14 Settembre 2018 at 20:45
Speriamo che tutti i cittadini e l’Amministrazione siano presenti.
Iniziamo un percorso di informazione ed eduazione ambientale che porti il paese ed il nostro territorio ad essere un modello di civiltà per la Sicilia intera