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Rifiuti mischiati? Sacchetti non ritirati: il nuovo corso del sindaco

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Da giorni, a Biancavilla, è partito il controllo sul modo in cui viene portata avanti la raccolta differenziata in città. Soprattutto nella giornata del giovedì è stato riscontrato un “ammassamento” di rifiuti e materiali riciclabili all’interno dei sacchi che non aiuta né a smaltire né a migliorare le percentuali di differenziata.

Assieme all’indifferenziato finisce, infatti, tanta plastica, tanta carta e tanto vetro. Un passaggio che penalizza fortemente l’azione del Comune così come le tasche dei cittadini biancavillesi.

Da questa mattina, partendo dal quartiere di via Tutte Grazie, il personale della ditta ed i vigili urbani non hanno ritirato quei sacchi di immondizia che non rispettavano i canoni della raccolta.

È stata anche lasciata una etichetta che specifica il motivo del mancato ritiro: un’azione che proseguirà anche nei prossimi giorni (coinvolgendo tutti i quartieri) e che serve a scongiurare eventuali sanzioni.

«Rinnovo il mio invito a tutti i concittadini a collaborare – interviene il sindaco Antonio Bonanno – serve il coinvolgimento di tutti ed una sensibilità maggiore. A partire proprio dalle istituzioni chiamate a fare la loro parte: il raggiungimento di un qualificato livello di raccolta differenziata è la base imprescindibile per poter far vivere il nostro Comune. Serve la pazienza e lo sforzo di tutti. E sono certo che i biancavillesi non si sottrarranno a questa sfida di civiltà e sviluppo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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A Biancavilla prevista una “casa di comunità” tra le 29 che realizzerà l’Asp

Rappresentano il fulcro della nuova rete territoriale che fornirà un’assistenza sanitaria 24 ore su 24

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© Foto Biancavilla Oggi

La Direzione strategica dell’ASP di Catania ha approvato, in linea tecnica e in linea amministrativa, i progetti di fattibilità tecnico-economica di 29 Case di Comunità e di 10 Ospedali di Comunità. L’importo complessivo degli interventi è di poco inferiore a 71 milioni di euro, di cui 66 milioni circa da finanziamento Pnrr e 5 milioni da bilancio aziendale. Una delle case di comunità è prevista a Biancavilla.

Le Case di Comunità sono il fulcro della nuova rete territoriale al quale il cittadino può accedere per poter entrare in contatto con il sistema di assistenza sanitaria e sociosanitaria. In tali strutture, i cittadini potranno trovare assistenza 24 ore su 24, ogni giorno della settimana, con un’ampia offerta.

I servizi riguardano: medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatoriali interni, infermieri di famiglia e comunità, altri professionisti sanitari, supportati da adeguata strumentazione tecnologica e diagnostica di base (ecografo, elettrocardiografo, spirometro, ecc.).

Le Case di Comunità si distinguono in Hub e Spoke, alla luce delle caratteristiche orografiche e demografiche del territorio, al fine di favorire la capillarità dei servizi e maggiore equità di accesso, in particolare nelle aree interne e rurali.

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