Associazionismo
Un ibiscus piantato in area verde: nasce così il gruppo giovanile Avis
Iniziativa nel parco “Diritti dell’infanzia”. Francesco Pinzone è il responsabile del nuovo organismo. Si raggiunge così un obiettivo che sin dall’insediamento era stato indicato dal presidente Fulvio Cantarella.
di Vittorio Fiorenza
Una giornata da annotare negli annali dell’Avis di Biancavilla, quella organizzata dalla sezione “Nino Tropea” dell’Avis di Biancavilla. L’associazione presieduta da Fulvio Cantarella ha ufficializzato la costituzione del gruppo giovanile, indicando quale responsabile Francesco Pinzone, che sarà affiancato anche da Luciano Distefano.
La presentazione della nuova formazione è avvenuta presso il parco “Diritti dell’infanzia” di Biancavilla. Per l’occasione i volontari, per lasciare un segno tangibile dell’evento e dare un segnale alla comunità, hanno voluto piantare un ibiscus rosso e piantine fiorite nelle fioriere dell’area pubblica, laterale a via Maria Santissima Addolorata, di fronte al nuovo plesso ospedaliero.
È stata un’occasione nella quale si è registrata una grande partecipazione di giovani. Momento di raccoglimento e benedizione affidata a padre Salvatore Verzì, parroco della chiesa di San Salvatore, che proprio sull’aggregazione giovanile si è distinto negli anni rispetto ad altre realtà ecclesiali.
Una giornata nella quale non ha fatto mancare la sua presenza il presidente provinciale dell’Avis, Carlo Sciacchitano. Presente pure il presidente della sezione adranita, Salvatore Granuzzo.
«Una giornata bellissima all’insegna della solidarietà e del dono più bello, la vita», ha commentato il presidente Cantarella. Era stato lui, nel febbraio 2017, appena insediatosi, ad annunciare a Biancavilla Oggi l’intento di una maggiore responsabilizzazione giovanile all’interno dell’associazione, che a Biancavilla vanta un forte radicamento ed un esemplare attivismo.
«Nel nuovo direttivo –aveva specifica da queste pagine Cantarella– ci sono nuove leve, ma dobbiamo riflettere sulla prospettiva del ricambio generazionale e al passaggio di testimone. Per questo pensiamo di affidare al gruppo di ragazzi il compito di veicolare le attività dell’Avis ad altri giovani, nella speranza di farli avvicinare alla cultura della donazione».
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Associazionismo
Caritas in prima linea a Biancavilla: quasi 4000 kg di colletta alimentare
Rispetto allo scorso anno raccolte 46 scatole di beni in più: un carico destinato ai bisognosi
Grande prova di generosità dei biancavillesi che, come ogni anno, hanno riversato nelle loro buste della spesa una gran quantità di generi a lunga scadenza da donare ai più bisognosi, nel consueto appuntamento della colletta alimentare.
Raccolte 355 scatole di beni di prima necessità (tra cui pasta, riso, scatolame, zucchero e prodotti per l’infanzia) per un totale di 3.636 kg. Con un incremento di 46 scatole e 533 kg rispetto alla tornata precedente.
Quattro i supermercati del paese coinvolti per un’intera giornata, durate la quale hanno operato tanti volontari dei gruppi Caritas, delle parrocchie e delle altre realtà ecclesiali.
I beni raccolti saranno adesso messi a disposizione del Banco alimentare e, per il suo tramite, distribuiti nei prossimi mesi alle famiglie bisognose dalle Caritas e dai gruppi accreditati.
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