Associazionismo
“Save the garden”, verde più curato grazie a quei giovani con la ramazza
Terza edizione, allo “Stadio dell’Etna” di Adrano, di “Save the Garden”, organizzata dall’associazione “Sinergie” con l’intento di sensibilizzare la comunità al rispetto dell’ambiente e del verde pubblico.
Questa volta i soci e le socie, armati di ramazze e di buona volontà, si sono occupati della pulitura dell’area circostante lo stadio di Adrano, luogo frequentato da numerosi sportivi del comprensorio.
L’iniziativa ha visto la collaborazione dell’Avis di Biancavilla e di molti giovani adraniti e biancavillesi che hanno voluto sposare la causa.
«Agire per migliorare il nostro territorio è l’obiettivo – spiega Antonino Greco, coordinatore di Sinergie, sezione Biancavilla – ed è solo collaborando che ciò può essere reso possibile. La numerosa presenza di oggi è stata certezza di cambiamento. Noi ci siamo e non molliamo! Amiamo la nostra terra dunque vogliamo tutelarla e rispettarla, sperando in un futuro in cui non ci sia più bisogno di questo tipo di iniziative».
«Ciò che ci ha spinto ad intraprendere questa iniziativa – aggiunge Agnese Di Stefano, studentessa di Economia – è stata la voglia di sensibilizzare i nostri concittadini, di tutte le età, non solo alla pulizia ma anche al rispetto degli spazi pubblici. Ognuno di noi dovrebbe cercare di abbandonare la sindrome dello spettatore e diventare attore protagonista; per fare ciò non è necessario porsi degli obbiettivi estremamente grandi ma partire dalle piccole cose».
«Grande soddisfazione per l’iniziativa di oggi – conclude Ettore Romano, coordinatore di Sinergie sez. Adrano- il successo del nostro progetto dimostra che volte basta semplice spirito di iniziativa e buona volontà per prendersi cura del nostro territorio. Auspichiamo inoltre che questo senso di responsabilità diventi contagioso, in maniera da poter coinvolgere quante più persone possibile nei prossimi appuntamenti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Associazionismo
Il Lions club lancia le sue proposte per un turismo artistico, storico e religioso
Incontro a Biancavilla per chiedere alle autorità locali di valorizzare i siti di interesse del nostro territorio
In occasione della “Giornata mondiale del turismo”, il Lions Club Adrano-Bronte-Biancavilla ha organizzato un incontro presso l’auditorium “Mons. Giosuè Calaciura” di Biancavilla. Ha presieduto e introdotto l’evento il dott. Gaetano Allegra, presidente del Club. Hanno relazionato i soci: Nicola Neri, Aldo Meli e Salvuccio Furnari.
Il Ponte dei Saraceni
L’arch. Nicola Neri ha presentato il territorio di Adrano che insiste attorno al fiume Simeto, soffermandosi sulla storia del “Ponte dei Saraceni” che metteva in comunicazione l’Ennese con i porti di Catania e Messina. Nel corso del suo intervento ha menzionato altri ponti presenti sul fiume Simeto, sottolineando l’importanza del “Ponte-Acquedotto Biscari”, magnifico esempio di ingegneria idraulica e conclude evidenziando la prospettiva economica, commerciale e turistica di queste opere.
Il Castello di Nelson
L’arch. Aldo Mei ha raccontato “I Fatti di Bronte” dell’agosto 1860 attraverso la narrazione che ne fa il regista Florestano Vancini e Giovanni Verga nella novella “Libertà”. La mancata promessa di restituzione delle terre, fatta da Garibaldi durante lo sbarco in Sicilia, innesca la miccia della rivolta. Del feudo inglese rimane il “Castello di Nelson”, ricadente nel territorio di Bronte che oggi è un interessante museo multimediale, meta di turisti e visitatori.
L’Icona e gli affreschi di Tamo
Ha concluso il dott. Salvuccio Furnari che illustra l’aspetto turistico/religioso di Biancavilla incentrato sulla venerazione dell’icona bizantina della Madonna dell’Elemosina sita nella Basilica a lei intestata. Nel 2016 l’icona fu esposta in piazza San Pietro a Roma in occasione della canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta e l’immagine fu riprodotta nel libretto della celebrazione eucaristica, distribuito a tutti i presenti in piazza San Pietro con riprese dell’immagine a livello mondiale. Oggi l’icona è meta di numerosi pellegrinaggi. Inoltre, da valorizzare gli affreschi settecenteschi del pittore Giuseppe Tamo da Brescia. Sono presenti in varie chiese, come l’Annunziata, la Mercè, il convento Frati Minori e in chiesa madre, nella magnifica cappella del patrono San Placido.
I relatori hanno auspicato che le autorità di Adrano, Bronte, Biancavilla promuovano un turismo artistico, storico e religioso attraverso i siti illustrati e valorizzati dalle relazioni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca3 mesi fa
Mafia a Biancavilla, Pippo “u pipi” e i suoi picciotti tutti rinviati a giudizio
-
Cronaca3 mesi fa
Per l’omicidio di Antonio Andolfi resta in carcere Salvatore Santangelo
-
Cronaca3 mesi fa
Omicidio a Biancavilla: la vittima è Antonio Andolfi di appena 20 anni
-
Cronaca3 mesi fa
Salvatore Santangelo accusato anche di tentato omicidio del secondo uomo