Connect with us

Fuori città

Concerto al Teatro Massimo Bellini, sul palco 5 musicisti di Biancavilla

Published

on

Ci sono anche cinque musicisti biancavillesi, che si esibiranno il 24 aprile con l’Orchestra di fiati regionale Fe.ba.si. (Federazione Bande Sicilia), diretta da Salvatore Tralongo e Alfio Zito, al Teatro Massimo Bellini di Catania, per la stagione della Camerata Polifonica Siciliana, inserita nel cartellone “Un palcoscenico per la città”.

Sono tutti ragazzi membri della banda musicale biancavillese “Arturo Toscanini”, guidata dal maestro Carmelo Galizia. Si tratta di Andrea Possente (clarinetto), Fabio Signorello (clarinetto), Enrico Caruso (percussioni), Michele Bellocchi (saxofono baritono) ed Emanuele Bellocchi (tromba).

Il programma della serata si aprirà con “Le Maschere” di Pietro Mascagni, arrangiata per banda dallo stesso maestro Tralongo, e proseguirà con un brano originale composto per banda, “La Quintessenza”, del compositore olandese Joahn de Meij, e con “Il Signor Fagotto”, scritta per fagotto solo e banda dal compositore francese Maxime Aulio. Prevista la partecipazione del fagottista Mirko Calcaterra, vincitore del primo premio al Concorso nazionale per strumenti a fiato indetto della Fe.Ba.Si. dell’autunno scorso.

La serata proseguirà con “Divergences”, scritto dal belga Andrè Waignein, per passare poi a “Le Danze armene”, brano originale per banda scritto da Alfred Reed, uno dei più importanti compositori americani di questo secolo. Il concerto si chiuderà con l’esecuzione della colonna sonora del musical teatrale “Il Fantasma dell’Opera” di Andrew Lloyd Webber (da cui è stato tratto l’omonimo film nel 2004) arrangiato per banda da Joahn De Meij.

L’Orchestra di fiati Fe.ba.si., la cui età media non supera i 20 anni e nella quale suoneranno pure i cinque giovani biancavillesi, rappresenta il fiore all’occhiello della Federazione Bande Sicilia che raccoglie buona parte dei talenti delle bande musicali ad affiliate. La sua prima apparizione in pubblico risale al settembre 2006, ad Alatri, in occasione del Festival Internazionale per Bande Musicali, patrocinato dall’Unicef.

Nel 2012 l’Orchestra Giovanile è diventata Orchestra rappresentativa delle Bande federate Fe.ba.si., riunendosi stabilmente. Nel 2013 è stata premiata al Concorso Internazionale per Bande Città di Sinnai e nel 2015 ha partecipato, quale unica banda del Sud Italia, al prestigioso Festival Internazionale di Besana, in Brianza, insieme alle formazioni provenienti dalla Corea, Spagna, Svizzera e Valle d’Aosta.

Lo scorso anno l’Orchestra è tornata in Sardegna per partecipare nella massima categoria, Eccellenza all’8° Concorso Bandistico Internazionale città di Sinnai, dove la giuria le ha assegnato il primo premio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Advertisement


Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Fuori città

Il monachesimo e San Placido, lezione di Filadelfio Grasso ad alunni modenesi

Via meet, incontro dello studioso con le quinte classi della scuola “Cavedoni” di Levizzano Rangone

Published

on

© Foto Biancavilla Oggi

Lezione, nella scuola “C. Cavedoni” di Levizzano Rangone, in provincia di Modena, sul monachesimo in Occidente, su San Benedetto da Norcia e su San Placido. A tenerla in collegamento via meet è stato Filadelfio Grasso del circolo “San Placido” di Biancavilla.

Collaboratore di Biancavilla Oggi e studioso di storia e tradizioni locali, Grasso è stato invitato a parlare agli alunni di quinta elementare dall’insegnante Giuseppe Gugliuzzo, anche lui biancavillese e altro nostro apprezzato collaboratore.

Il grande contributo del monachesimo in Italia e in Europa, l’ordine sociale distrutto dai barbari, l’apporto dato alla cultura con la nascita delle biblioteche presso i monasteri. Sono alcuni argomenti trattati da Grasso. Lo studioso si è poi soffermato pure sulla figura di San Placido, discepolo di San Benedetto e patrono di Biancavilla, che subì il martirio a Messina, secondo la tradizione.

Una lezione ricca di spunti, una storia ricca di fascino. Suscitato l’interesse dei piccoli studenti, che hanno posto diverse domande a Grasso sul monachesimo occidentale e sulla devozione di San Placido alle pendici dell’Etna. Copia del libro di Filadelfio Grasso sul patrono di Biancavilla sarà donata alla biblioteca della scuola modenese.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continue Reading

Fuori città

Lava, neve, cielo stellato: l’Etna visto da Biancavilla dall’astrofotografo Tumino

Un magnifico contrasto di colori in una spettacolare immagine notturna del Vulcano in eruzione

Published

on

© Foto di Gianni Tumino

Una foto spettacolare dell’Etna con una lingua di lava sul manto della neve che ricopre il Vulcano. Un contrasto tra il rosso fuoco e il bianco sotto un cielo di stelle. Lo scatto fotografico è stato effettuato dal versante di Biancavilla il 10 febbraio alle ore 23.38. L’autore è Gianni Tumino, il noto astrofotografo di Ragusa, le cui immagini spesso hanno fatto il giro del mondo.

Membro dell’Associazione Iblea di Divulgazione Astronomica “Giovanni Battista Odierna”, Tumino ha sviluppato una passione per l’astrofotografia fin da giovane. Di professione consulente aziendale nel settore delle energie rinnovabili, dedica il suo tempo libero all’osservazione e alla fotografia del cielo notturno.

Una delle sue opere più celebri è “Stars Trail over Ragusa”, una fotografia che cattura le scie stellari sopra la città di Ragusa. Questo scatto è stato selezionato dalla NASA come Astronomy Picture of the Day il 28 marzo 2020. Le sue fotografie sono state pubblicate su diverse piattaforme, tra cui The World At Night (TWAN), dove ha condiviso immagini come “Mediterranean Star Trails” e “Supermoon Trail”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continue Reading
Advertisement

DOSSIER MAFIA

I più letti

Registrazione al Tribunale di Catania n. 25/2016
Iscrizione al Roc n. 36315
Direttore responsabile: Vittorio Fiorenza

━━━━━
Nel rispetto dei lettori e a garanzia della propria indipendenza, "Biancavilla Oggi" non chiede e rifiuta finanziamenti, contributi, sponsorizzazioni, patrocini onerosi da parte del Comune di Biancavilla, di forze politiche e soggetti locali con ruoli di rappresentanza istituzionale o ad essi riconducibili.
━━━━━