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I ragazzi dell’oratorio da Gristina per ricordare “3P” Padre Pino Puglisi

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In occasione della festa per il prete antimafia, una cinquantina di giovani e bambini dell’Oratorio “Don Pino Puglisi” della Chiesa madre di Biancavilla, nato lo scorso anno, guidati dal responsabile Giuseppe Sant’Elena, hanno incontrato a Catania l’arcivescovo, mons. Salvatore Gristina, in un contesto di semplicità e allegria, per porgergli gli auguri della comunità nella ricorrenza del suo venticinquesimo anniversario di ordinazione episcopale.

Monsignor Gristina ha accolto con cordialità i ragazzi all’interno del palazzo arcivescovile, ascoltando le loro domande e soffermandosi a chiacchierare con loro. L’arcivescovo, che ha conosciuto molto bene don Pino Puglisi, ha ricordato che fu presente alla sua ordinazione e ha sottolineato un aspetto molto particolare di don “3P” (come era comunemente chiamato Padre Pino Puglisi): il suo immenso sorriso, verso tutti, amici o nemici; in ogni situazione, bella o brutta.

«La vostra presenza, oggi – ha detto Gristina salutando i ragazzi di Biancavilla – è per me un bellissimo regalo da parte di Padre Puglisi, che ancora una volta si rende presente nella mia vita. Imparate a conoscerlo sempre di più, perché è un vero maestro di vita».

All’arcivescovo i ragazzi hanno offerto in dono un’immagine di Padre Puglisi realizzata su pietra lavica ceramizzata.

Subito dopo l’incontro con l’Arcivescovo di Catania, i ragazzi dell’Oratorio di Biancavilla sono giunti presso l’Oratorio salesiano “S. Filippo Neri” in via Teatro Greco, dove si è svolto il torneo calcistico “Trofeo 3P”, in onore del Beato don Pino Puglisi, assassinato per mano della mafia il 15 settembre 1993.

A chiudere il pomeriggio di festa è stata la Celebrazione Eucaristica nella chiesa dell’Oratorio di Catania.

Gioco, condivisione, amicizia e preghiera si sono intersecati tra di loro, portati avanti da bambini e giovani che, sull’esempio di don Puglisi, ogni giorno crescono all’insegna della legalità e del vero bene.

 

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Associazionismo

Accademia Universitaria Biancavillese, un anno ricco di attività ed eventi

Concluso l’anno sociale a Villa delle Favare con saggi ed esibizioni: 236 iscritti, di cui 75% donne

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A Villa delle Favare, una serie di eventi a conclusione dei corsi dell’Accademia Universitaria Biancavillese che quest’anno ha vantato 236 iscritti, di cui un buon 75% composto da donne, provenienti anche dai paesi vicini.

Inaugurata la mostra collettiva degli allievi del corso di pittura tenuto dalla prof. Mimma Alessandra, docente e pittrice di fama internazionale, la prima serata è proseguita nella sala conferenze. Qui si sono svolti i saggi e le esibizioni come risultato di intense attività culturali, formative, di socializzazione e di sport. Attività tenute durante l’anno accademico a cadenza settimanale.

Il coro polifonico, diretto dal M° Filadelfio Grasso, ha poi incantato i presenti con alcune canzoni del panorama musicale italiano. Toccati temi umani, sociali e intimistici di autori come Morandi, Zero e altri, per lanciare un messaggio di speranza e di ottimismo. A conclusione della performance, l’Inno della Regione Siciliana, Madreterra, diventato emblema dell’Accademia, perché mette in luce la storia, la grandezza, le bellezze e l’umanità della nostra Sicilia.

Altro momento significativo, la lettura degli elaborati che le allieve del corso di scrittura creativa, coordinato dalla Prof. Rosa Lanza, hanno realizzato durante le lezioni. I versi e le prose sono il frutto di rielaborazioni personali, dopo l’approfondimento dei testi, la visione di film, dibattiti su fatti e personaggi storici e di attualità. Molto spazio ai ricordi individuali alla luce di un filo conduttore intitolato “La valigia dei Ricordi”. Ne sono scaturiti racconti di ampio respiro che hanno riportato alla memoria dei tanti presenti, pezzi della loro stessa storia personale e collettiva.

Di rilievo è stata la vendita di beneficenza dei manufatti creati dal laboratorio artistico seguito dall’insegnante Vita Peri.

Altro piacevole pomeriggio dedicato ai balli di gruppo, guidati nelle coreografie dalla istruttrice Alessia Giordano. Balli intercalati dalla lettura dei componimenti dei partecipanti al corso di scrittura creativa condotto dalla prof. Elsa Sangiorgio.

Le manifestazioni, all’insegna della buona musica, del ritmo e della cultura, sono state felicemente concluse dalla presidente Rosa Lanza. Ringraziamenti e saluti all’amministrazione comunale di Biancavilla per la disponibilità sempre mostrata, a tutti i soci e al numeroso pubblico presente.

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