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Viale dei Fiori di nuovo allagato Macché via di fuga: è una trappola

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di Vittorio Fiorenza

Ci risiamo: un po’ di pioggia e viale dei Fiori si presenta completamente allagato, nel tratto fino alla rotatoria. Un’opera pubblica costata 1,5 milioni di euro che si è rivelata un vero e proprio disastro. Soprattutto se si considera che il finanziamento della protezione civile era mirato non alla semplice sistemazione dell’arteria stradale, ma alla creazione di una via di fuga in caso di emergenza. Ebbene, non soltanto non funziona da via di fuga, ma in caso di emergenze sarebbe una trappola a tutti gli effetti. Un disastro, appunto. Ma chi paga? Chi chiede scusa?

Il caso, sollevato più volte in Consiglio Comunale, ha trovato la totale sordità dell’amministrazione comunale. In prima fila per tagliare il nastro inaugurale e per vantare con parole roboanti la riqualificazione della strada, alle prime criticità, passo indietro e rimpallo delle responsabilità al Dipartimento della protezione civile.

E pensare che quando Biancavilla Oggi ed altre testate hanno mostrato i primi video e le prime foto degli allagamenti appena finiti i lavori, diversi componenti dell’amministrazione Glorioso (tra cui l’allora assessore Giuseppe Sapienza) hanno accusato i giornalisti di falsificare la realtà e pubblicare immagini manipolate. Purtroppo, il senso della vergogna per taluni non si sviluppa, nemmeno in età adulta né in possesso di ruoli istituzionali. Aspettarsi che qualcuno chieda scusa è pura utopia.

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Mammografia gratuita all’ospedale di Biancavilla per donne di 50-69 anni

“Ottobre rosa” con uno screening in sinergia tra l’Apca di Adrano e l’Asp di Catania

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Ottobre mese della prevenzione del tumore al seno. Anche quest’anno, l’Ottobre Rosa vede la sinergia fra Associazione prevenzione cancro Adrano (Apca) e Asp di Catania per promuovere l’adesione allo screening mammografico, gratuito, alle donne con età tra 50 e 69 anni.

«Si rinnova anche quest’anno la collaborazione con Apca per il benessere della donna – afferma il direttore generale dell’Asp di Catania, Giuseppe Laganga Senzio -, una scelta di prossimità e di testimonianza che crea valore. Ringrazio quindi i volontari per il loro impegno e per il contributo di responsabilità civica che stanno offrendo».

Con la collaborazione del Dipartimento di Scienze Radiologiche, diretto da Vincenzo Ricceri, l’Apca indirizzerà all’ospedale di Biancavilla le donne in età target per effettuare un esame di screening di primo livello.

«Con questo nuovo appuntamento del mese di ottobre e con questa attività sinergica l’Asp di Catania intende presentare e sottolineare l’importanza della prevenzione – afferma il direttore sanitario dell’Asp di Catania, GiuseppeAngelo Reina -. Attraverso la sensibilizzazione da parte delle associazioni di volontariato si intende stimolare una partecipazione più attiva da parte della comunità, oltre che l’adozione di stili di vita salutari e la consapevolezza del valore fondamentale della diagnosi precoce».

Prevenzione oncologica: cultura da promuovere

L’Apca, costituita nel 1985, ha sede ad Adrano. È presente sul territorio in sinergia con altre associazioni e si distingue per l’impegno rivolto alla diffusione della cultura della prevenzione oncologica, anche attraverso l’organizzazione di incontri con gli alunni degli Istituti superiori e grazie all’attività svolta da medici volontari, presso la sede associativa.

«Il nostro impegno sarà in questa occasione rivolto a tutte le donne in età target per lo screening del tumore al seno – aggiunge la presidente di Apca, Barbara Bua – al fine di diffondere ulteriormente la cultura della prevenzione e dello screening organizzato. Grazie alla sinergia con l’Asp di Catania faciliteremo ancora di più la partecipazione alla campagna di prevenzione. L’esame mammografico sarà letto e refertato da due specialisti, a garanzia della qualità dell’offerta sanitaria».

Mammografia: ecco come aderire

Lo screening per la prevenzione del tumore della mammella è rivolto alle donne di età compresa tra 50 e 69 anni e viene eseguito ogni due anni. 

Per partecipare alle attività di prevenzione del tumore della mammella basta aderire all’invito spedito dall’Asp di Catania. Nella lettera sono contenute le informazioni utili per prenotare e effettuare l’esame e/o per spostare l’appuntamento.

Se la lettera di invito non è arrivata chiamare il numero verde 800894007 per prenotare la mammografia di screening. Per maggior info cliccare qui.

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