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Cronaca

Violò la sorveglianza speciale, obbligato al braccialetto elettronico

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I carabinieri delle stazione di Biancavilla hanno arrestato Massimo Merlo, 43enne. I militari hanno eseguito così un ordine di espiazione di pena detentiva emesso dal Tribunale di Catania.

L’uomo, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine per diversi reati (dall’estorsione alla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti), è stato riconosciuto responsabile di detenzione illegale di munizionamento e violazione della Sorveglianza Speciale. Reati commessi il 15 aprile 2015.

Merlo, infatti, era stato sorpreso da una Volante della polizia, assieme ad un altro biancavillese, nel quartiere Nesima di Catania.

Ora dovrà espiare la pena residua fino al 14 giungo 2016 agli arresti con braccialetto elettronico.

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A spasso con pistola e caricatore, arrestati due biancavillesi a Nesima

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Cronaca

Da una cicca di sigaretta all’incendio, soccorse due ragazze a Biancavilla

Intervento dei vigili del fuoco in un’abitazione di via Greco Sicula, nel quartiere “Cristo Re”

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© Foto Biancavilla Oggi

Una sigaretta che si pensava spenta nel posacenere finisce nella spazzatura, posta in sacchetti sul balcone, al primo piano di un’abitazione. Qualche minuto e si sprigionano fiamme e fumo. È accaduto in via Greco Sicula, a Biancavilla, nel quartiere della parrocchia Cristo Re.

Sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Adrano, che hanno messo in sicurezza i luoghi. Sul posto anche agenti della polizia locale.

Un’ambulanza del 118 con medico a bordo è stata chiamata per dare soccorso a due sorelle di 11 e 14 anni, le uniche che erano in casa. Avevano respirato i fumi e per precauzione si è preferito sottoporle all’esame medico. Per loro, comunque, nulla di grave. Non è stato necessario il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata”.

Quanto alla casa, al di là dei luoghi anneriti dal fumo, per fortuna resta agibile e quindi abitabile.

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