Video
Pioggia e grandine: rispunta la “cascata” dal depuratore comunale

Pioggia e grandine si sono abbattute anche su Biancavilla. Ebbene sì: ecco il solito scenario nell’impianto comunale del depuratore. La “cascata” d’acqua che fuoriesce da un angolo del perimetro della struttura e si riversa sulla strada.
Il Comune ha eseguito dei lavori, innalzando le barriere e cercando di sistemare le mura.
Ma sono interventi che evidentemente, come mostra il video, non sono stati del tutto sufficienti. Anzi, l’acqua maleodorante fuoriesce pure da alcune crepe che si vedono in diversi punti del muro, la cui stabilità forse dovrebbe essere monitorata.
GUARDA LE FOTO
►Allagamenti lungo viale dei Fiori, tratto percorribile solo… in canoa
LEGGI LE INTERVISTE
►«Depuratore risanato al 99%, ma la bomba ecologica è da disinnescare»
►«Dal depuratore acqua melmosa usata per irrigare le campagne»
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Video
Nevica su Biancavilla: il fascino dei fiocchi sul campanile della Chiesa Madre
Un freddo “San valentino” con temperature che, secondo le previsioni, dovrebbero scendere anche sotto lo zero

Ondata di freddo sulla Sicilia. E a Biancavilla cadono giù i fiocchi di neve. Un freddo “San Valentino” con temperature che, secondo le previsioni, dovrebbero scendere anche sotto lo zero.
La vista verso il centro storico di Biancavilla, nelle immagini girate dal balcone di casa di un nostro lettore, parlano da sé. Lo strato bianco sulle tegole delle case, in primo piano.
Sullo sfondo, i fiocchi che cadono sul campanile della Chiesa Madre. Una cartolina che suscita sempre il suo fascino.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Video
“Vara” di San Placido in custodia del Comune in attesa della manutenzione

La “vara” di San Placido è in custodia del Comune di Biancavilla, in attesa degli interventi di manutenzione. Caricato su un camion, la monumentale opera lignea ha lasciato così la basilica, per essere trasportata nei locali dell’autoparco comunale, in zona “Martina”.
Di solito, una volta conclusi i festeggiamenti patronali di inizio ottobre, la “vara” veniva custodita nel garage di proprietà della chiesa madre, ad inizio di via Castriota. Ma questa volta ha cambiato direzione.
La “vara”, infatti, ha necessità di essere sottoposta ad interventi di manutenzione e restauro, a cura del Comune, che peraltro è il legale proprietario. Così, in attesa delle processioni del prossimo anno, l’amministrazione comunale ha deciso di prenderla in custodia e preparare le procedure di intervento, resesi urgenti dopo l’incidente verificatosi la sera del 6 ottobre.
Un angelo in legno, posto all’angolo di uno dei lati della “vara”, come si sa, si è staccato, fino a cadere in testa ad uno dei devoti. Per il malcapitato è stato necessario il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale di Biancavilla e sottoposto a punti di sutura per medicare la ferita.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Chiesa3 settimane ago
Giubileo, anche 50 giovani biancavillesi dell’Annunziata ai funerali del Papa
-
Politica3 settimane ago
Bomba d’acqua, ma viale dei Fiori non si è allagato: una notizia attesa da 8 anni
-
Cultura4 settimane ago
Il Venerdì santo del ’68: l’Addolorata in processione nel mondo in rivolta
-
Chiesa3 settimane ago
«Quell’incontro a Casa Santa Marta con Papa Francesco, parlando di santità»
Nicolino UnAmico Incomune
23 Marzo 2015 at 0:22
Pippo G. Aka Pippu Schettinu: “miiii…io ha solo sette hanni che governo…miii…ufffaaa…sono problemi che ho ereditato….miii…uffaaa..io non so e non voglio risolvere i problemi…io so solo dare incarichi, nominare addetti stampa e lottizzare tutto quello che si puo’ lottizzare al comune ed al gal…..miiii… Celaavetesempreconme…ma io ma pero’ sono il migliore sindaco di sempre e di tutti i comuni e di tutto il mondo….miiii ufffaaaa lla muffa…mizzicaaaa…cattivoni..demagoghi….speciosi e poi ignoranti …..uffa la muffaaa…. e poi sono anche sindaco teleigienico dell’Antimafia degli Slogan…il piu’ veloce tra dire e fare le cose che dico…mi iiii iijj almeno due anniii…forse…piano piano…lentamente…ci dobbiamo ancora pensare io e Canterell..noi Gloriellaaa….uffa la muffa”