Politica
L’opposizione scrive a Glorioso: «Revochi l’assessore Mursia»



Non si placa la polemica sulle foto su Facebook dell’assessore Mursia con fascia tricolore. Pressing del Centrodestra al sindaco per ritirare l’incarico assessoriale.
di Vittorio Fiorenza
Una missiva con una formale richiesta di revoca dell’incarico assessoriale di Giusi Mursia è stata presentata dai tre gruppi consiliari dell’opposizione al sindaco di Biancavilla, Giuseppe Glorioso.
Forza Italia, Nuovo Centrodestra e Fratelli d’Italia intervengono così ufficialmente sulla polemica che sta coinvolgendo la Mursia, contestata dallo schieramento di minoranza per il caso delle foto pubblicate su Facebook, mentre posa con la fascia tricolore del primo cittadino non in un’occasione pubblica, ma in un’abitazione privata.
Una polemica sollevata dall’ex candidato sindaco del Centrodestra, Antonio Bonanno, che dai gruppi e dalle pagine Facebook si trasferisce in questo modo al palazzo comunale.
I consiglieri comunali definiscono “scellerata” la condotta istituzionale dell’assessore perché «mortifica l’alto valore simbolico legato all’importanza del nastro tricolore».
Al primo cittadino chiedono, «al fine di salvaguardare il decoro e l’immagine del nostro comune, di voler revocare la nomina di assessore comunale alla signora Giusi Mursia e di volersi dissociare da simili atteggiamenti di un assessore che, anziché occuparsi dei seri problemi della città, preferisce mostrare tutta la sua vanità e inconcludenza politica. Siamo certi che il suo intervento –viene sottolineato– eviterà di chiedere l’intervento del signor prefetto per quanto accaduto».
Sulla vicenda, l’assessore Mursia continua ad essere irrintracciabile per una replica, mentre il sindaco Glorioso conferma la volontà a non rilasciare nessuna dichiarazione.
AGGIORNAMENTO
Dopo giorni di silenzio, l’assessore interviene sulla polemica attraverso un lunga lettera: eccola qui.
© RIPRODUZIONE RISERVATA


News
Covid, nuovo screening di massa a Biancavilla: ecco come prenotarsi
Test destinati ad alunni, insegnanti, genitori e, dietro invio di una email, tutti i cittadini


«Tenuto conto dell’esigenza di avere un quadro aggiornato della situazione epidemiologica nella nostra città, ho chiesto e ottenuto dalla struttura commissariale anticovid dell’Asp di Catania un nuovo screening di massa per i giorni di sabato 6 e domenica 7 marzo».
Ne dà comunicazone il sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno, che ricorda che questo sarà il quarto monitoraggio generalizzato nel giro di pochi mesi in tutto il territorio.
Lo screening si terrà alle spalle dell’area del Centro operativo misto comunale, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, in modalità drive-in.
Potranno usufruire dei test rapidi (e molecolari per coloro che dovesse essere riscontrata una positività) la popolazione scolastica, i genitori degli studenti e tutti i cittadini.
«È importante, in questa fase delicata, rilevare -sottolinea il primo cittadino- la presenza di positivi asintomatici per attivare – dove necessario – le procedure sanitarie a partire dal tracciamento. Con l’assessore Francesco Privitera, in queste ore, stiamo provvedendo a informare i dirigenti scolastici».
I cittadini che vogliono fare il tampone possono prenotarsi all’indirizzo mail: emergenzacovid@comune.biancavilla.ct.it. Chi si prenota riceverà una mail di conferma con le indicazioni da osservare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Storie2 mesi fa
In volo con Lorenzo: ventenne di Biancavilla alla guida di aerei leggeri
-
Cronaca3 mesi fa
Operazione antimafia “Report”, c’è anche un biancavillese tra i 18 arrestati
-
Storie2 mesi fa
Svanisce una storia lunga settant’anni: chiude a Biancavilla il Circolo Diana
-
Chiesa2 mesi fa
È morto padre Nino Tomasello: grave perdita per Biancavilla e per la Chiesa
sgiuffrida
11 Marzo 2015 at 15:57
quanta polemica per una fascia, perchè non si parla della gestione e delle assunzioni del Gal Etna .
Letizia Cantarella
11 Marzo 2015 at 13:42
Invito la direzione di “Biancavilla Oggi” a documentarsi su gli ultimi aggiornamenti che riguardano la polemica nata in merito al “Disonore della Fascia Tricolore”, e di essere, inoltre, imparziale e onesta nel diffondere l’informazione.
In seguito alle smisurate accuse e il sollecito accanito sulle dimissioni dell’assessore al bilancio, il Centrodestra è scivolato in un infantile comportamento di bassissimo livello.
L’onore della nostra bandiera è stato distrutto, a mio avviso, proprio da loro stessi nel momento in cui, presi da tanta euforia nel deridere ingiustamente l’assessore Giusi Mursia, hanno pubblicato un’immagine che presenta una chiara “Beffa del Tricolore”.
Immagine che è stata immediatamente rimossa, in seguito ad un mio personale commento che voleva esprimere la mia delusione per la “disumanità” dei metodi politici dell’opposizione.
“Libertà di pensiero” che (una volta censurata) ho riproposto nuovamente sul Social Network citando il diretto interessato, il quale non ha esitato ad evidenziare il loro “pensiero prettamente politico”.
Alla luce di questi fatti, penso che quell’immagine, raffigurante Lisa Simpson, di politico abbia ben poco.. a parte la Beffa della Fascia Tricolore!
Per concludere allego l’immagine (degna di prima pagina) e il commento in questione.