Politica
L’opposizione scrive a Glorioso: «Revochi l’assessore Mursia»

Una missiva con una formale richiesta di revoca dell’incarico assessoriale di Giusi Mursia è stata presentata dai tre gruppi consiliari dell’opposizione al sindaco di Biancavilla, Giuseppe Glorioso.
Forza Italia, Nuovo Centrodestra e Fratelli d’Italia intervengono così ufficialmente sulla polemica che sta coinvolgendo la Mursia, contestata dallo schieramento di minoranza per il caso delle foto pubblicate su Facebook, mentre posa con la fascia tricolore del primo cittadino non in un’occasione pubblica, ma in un’abitazione privata.
Una polemica sollevata dall’ex candidato sindaco del Centrodestra, Antonio Bonanno, che dai gruppi e dalle pagine Facebook si trasferisce in questo modo al palazzo comunale.
I consiglieri comunali definiscono “scellerata” la condotta istituzionale dell’assessore perché «mortifica l’alto valore simbolico legato all’importanza del nastro tricolore».
Al primo cittadino chiedono, «al fine di salvaguardare il decoro e l’immagine del nostro comune, di voler revocare la nomina di assessore comunale alla signora Giusi Mursia e di volersi dissociare da simili atteggiamenti di un assessore che, anziché occuparsi dei seri problemi della città, preferisce mostrare tutta la sua vanità e inconcludenza politica. Siamo certi che il suo intervento –viene sottolineato– eviterà di chiedere l’intervento del signor prefetto per quanto accaduto».
Sulla vicenda, l’assessore Mursia continua ad essere irrintracciabile per una replica, mentre il sindaco Glorioso conferma la volontà a non rilasciare nessuna dichiarazione.
AGGIORNAMENTO
Dopo giorni di silenzio, l’assessore interviene sulla polemica attraverso un lunga lettera: eccola qui.
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Politica
Bomba d’acqua, ma viale dei Fiori non si è allagato: una notizia attesa da 8 anni
È l’effetto dei lavori di contenimento eseguiti negli ultimi mesi (nel 2017 c’era chi negava le nostre immagini)

Forte pioggia e grandine si sono abbattute con una certa violenza anche su Biancavilla. Un vero e proprio test per viale dei Fiori, interessato ad una serie di interventi anti-allagamenti. Ecco, quindi, il tratto in cui solitamente, persino per banali acquazzoni, si accumulava anche 30 centimetri di acqua. Come si vede nel video che pubblichiamo sotto, non c’è stato il consueto allagamento con l’acqua ristagnante anche ore. È una notizia. Una notizia che abbiamo atteso otto anni perché potessimo registrarla. Effetto delle opere messe in atto da mesi e che, peraltro, ancora non sono del tutto completate.
«La bomba d’acqua che ha colpito Biancavilla non ha allagato, come in passato, Viale dei Fiori. La prova “in diretta” ha dimostrato – sottolinea il sindaco Antonio Bonanno – che il sistema di contenimento delle acque piovane, con grandi vasche di laminazione installate di recente, ha retto bene, pur non essendo ancora attive le pompe di sollevamento. Viale dei Fiori non è stata sommersa dall’acqua com’è avvenuto per lungo tempo. L’annosa questione degli allagamenti pare essere risolta: possiamo, quindi, dirci soddisfatti. Andrà ancora meglio, una volta che entreranno a regime anche le pompe di sollevamento e rilancio delle acque».
Altri disagi si sono riproposti in altre parti di Biancavilla. Su questo fronte, Bonanno annuncia «la realizzazione di altre caditoie nei punti sensibili della città, abbiamo previsto 15 azioni risolutorie nelle zone dove sono emerse delle criticità».
“Biancavilla Oggi ” e i negazionisti del 2017
Su viale dei Fiori, Biancavilla Oggi ha scritto un’infinità di articoli, registrando i disagi. Basterebbe consultare il nostro archivio degli ultimi 8 anni. Siamo stati i primi, a ridosso della cosiddetta inaugurazione del maggio 2017 del “nuovo viale dei Fiori” (così veniva presentato), a denunciare con video e foto l’inadeguatezza dei lavori eseguiti. Opere allora effettuate per esigenze di protezione civile: lo scopo era fare di quell’arteria una via di fuga in caso di emergenza. Menomale che di emergenze non ce ne siano state in concomitanza di forte pioggia.
Ricordiamo perfettamente quando sollevammo il caso per la prima volta, evidenziando che si stava per inaugurare un’opera che… faceva acqua da tutte le parti. Esponenti dell’allora maggioranza e di Giunta si premurano a darci addosso. Si preferì il negazionismo assoluto. In una seduta di Consiglio Comunale ci accusarono di avere manipolato video e foto, inventandoci di sana pianta l’allagamento di viale dei Fiori. La storia è nota a tutti. L’assunzione di responsabilità non rientra nella prassi dei nostri politici. Tanto meno chiedere scusa. Non a noi, che non ce ne facciamo nulla. Ma ai biancavillesi.
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Politica
Valentina Russo ha giurato: una funzionaria Inps assessora di Bonanno
Avvicendamento nel gruppo “Energie per Biancavilla”, impegno in continuità con l’uscente Vincenzo Randazzo

Ha prestato giuramento la nuova assessora della Giunta Bonanno, a Biancavilla. Valentina Russo, avvocata e funzionario Inps, ha preso il posto di Vincenzo Randazzo, dimessosi per un turnover nell’ambito del gruppo “Energie per Biancavilla”, che fa riferimento all’ex sindaco Mario Cantarella.
«Il mio impegno – ha affermato Russo – sarà esclusivamente al servizio della collettività, in una logica di condivisione e solidarietà. Voglio essere un punto di riferimento per la mia comunità. Con l’impegno delle giunta, ma anche degli uffici, mi auguro di raggiungere obiettivi importanti per la città di Biancavilla».
Un impegno assessoriale che sarà in continuità con quello di Vincenzo Randazzo, che ha seguito vari dossier, dall’iter per l’apertura degli asili nido a quello che mira a realizzare un museo all’interno di Villa delle Favare.
«Il suo – ha detto Antonio Bonanno, riferendosi all’assessore uscente – è stato un impegno straordinario che mi ha reso felice. Come tutti sanno, infatti, provengo dalla scuola politica dell’ex sindaco Mario Cantarella e del prof. Randazzo. Poterlo avere tra i miei collaboratori è stata anche una gratificazione personale».
AGGIORNAMENTO
(16.04.2025) Il sindaco Antonio Bonanno ha assegnato le deleghe alla nuova assessora,
Valentina Russo: Cultura e Beni culturali, Pubblica Istruzione, Edilizia scolastica, Patrimonio, Educazione Civica, Personale, Contenzioso. Dei settori assegnati all’assessore uscente, Bonanno ha dato a Mario Amato la delega ai Rapporti con il Consiglio Comunale e ha tenuto per sé Polizia municipale e Viabilità.

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sgiuffrida
11 Marzo 2015 at 15:57
quanta polemica per una fascia, perchè non si parla della gestione e delle assunzioni del Gal Etna .
Letizia Cantarella
11 Marzo 2015 at 13:42
Invito la direzione di “Biancavilla Oggi” a documentarsi su gli ultimi aggiornamenti che riguardano la polemica nata in merito al “Disonore della Fascia Tricolore”, e di essere, inoltre, imparziale e onesta nel diffondere l’informazione.
In seguito alle smisurate accuse e il sollecito accanito sulle dimissioni dell’assessore al bilancio, il Centrodestra è scivolato in un infantile comportamento di bassissimo livello.
L’onore della nostra bandiera è stato distrutto, a mio avviso, proprio da loro stessi nel momento in cui, presi da tanta euforia nel deridere ingiustamente l’assessore Giusi Mursia, hanno pubblicato un’immagine che presenta una chiara “Beffa del Tricolore”.
Immagine che è stata immediatamente rimossa, in seguito ad un mio personale commento che voleva esprimere la mia delusione per la “disumanità” dei metodi politici dell’opposizione.
“Libertà di pensiero” che (una volta censurata) ho riproposto nuovamente sul Social Network citando il diretto interessato, il quale non ha esitato ad evidenziare il loro “pensiero prettamente politico”.
Alla luce di questi fatti, penso che quell’immagine, raffigurante Lisa Simpson, di politico abbia ben poco.. a parte la Beffa della Fascia Tricolore!
Per concludere allego l’immagine (degna di prima pagina) e il commento in questione.