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Cronaca

Delicato intervento chirurgico per il 42enne ferito nel viale Europa

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di VITTORIO FIORENZA

Ha subìto un delicato intervento chirurgico ed ora si trova ricoverato in terapia intensiva post operatoria nel reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale “Cannizzaro” di Catania. La prognosi rimane riservata. Le sue condizioni sono monitorate costantemente. E in questi casi, l’arco delle 48 ore è fondamentale per comprendere l’evoluzione dei parametri vitali.

Il 42enne rimasto ferito nell’incidente di viale Europa, in uno scontro tra il suo scooter Honda e un’auto Nissan sportiva, ha riportato seri traumi in diverse parti del corpo. Ecco perché la situazione viene definita “delicata” dei medici della struttura sanitaria catanese.

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Appena dopo il violento impatto e anche all’arrivo degli operatori del 118, l’uomo, che fortunatamente indossava il casco, si è mostrato cosciente. Però aveva già perso sangue. Ecco perché è stato trasferito d’urgenza al “Cannizzaro” con l’intervento dell’elisoccorso.

Sul fronte delle verifiche della dinamica dell’incidente, tocca alla polizia municipale, che ha effettuato i rilievi, accertare eventuali responsabilità.

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Cronaca

Aggredisce e minaccia la madre: «Ora t’ammazzo», arrestato un 35enne

Intervento dei carabinieri, a seguito di un’accorata richiesta di aiuto di una donna maltrattata

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La telefonata ai carabinieri è arrivata da una casalinga 63enne. Un’accorata richiesta di aiuto. Ancora una volta, la donna era stata picchiata dal figlio, che pretendeva denaro per l’acquisto di alcol, droga o giocare ai video poker. Immediato l’intervento dei militari: arrestato un 35enne per maltrattamenti contro familiari ed estorsione.

Appena arrivati nell’abitazione, i carabinieri hanno trovato la donna attorniata dai familiari, marito e tre figli, tra cui il 35enne. La donna, che sin dà subito è apparsa emotivamente provata, pur non volendo affidarsi alle cure dei sanitari, nonostante mostrasse i segni delle percosse, soprattutto sulle braccia e sul collo, ha comunque deciso di confidarsi con i militari, raccontando quanto appena accaduto.

Dalla ricostruzione dei fatti, è quindi emerso come il figlio avrebbe da lei preteso l’ennesima somma di denaro, questa volta di 30 euro, che sarebbe riuscito ad ottenere solo dopo averla aggredita. In quel frangente, provvidenziale sarebbe stato l’intervento del padre 70enne, che in difesa della moglie, sarebbe intervenuto bloccando l’uomo.

Il 35enne, a quel punto, soddisfatto, dopo essere uscito per alcune ore, sarebbe rincasato solo in serata, completamente ubriaco, dando il via ad un nuovo litigio. Dopo aver fatto cadere una bottiglia di birra sul pavimento, si sarebbe infatti nuovamente scagliato contro la povera madre, dandole la colpa dell’accaduto. La reazione dell’uomo sarebbe stata minacciosa: «Colpa tua se la birra mi è caduta a terra, ora t’ammazzo». E poi si sarebbe scagliato contro una porta, danneggiandola insieme ad altre suppellettili.

Effettivamente, anche alla presenza dei militari, il 35enne non si è calmato, proseguendo anzi con le minacce alla madre: «Appena torno (dal carcere) t’ammazzo».

La donna aveva già presentato una denuncia nei confronti del figlio per analoghi fatti. Motivo per cui, i carabinieri hanno stavolta arrestato il 35enne, trasferendolo nel carcere di piazza Lanza, a Catania.

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