News
Ospedale, le certezze di Sirna: «Entro maggio il riavvio dei lavori»



di Vittorio Fiorenza
Lo scadenzario fornito dal commissario dell’Asp di Catania, Gaetano Sirna, in riferimento al cantiere per i lavori di ampliamento e sistemazione dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla, è da annotare in evidenza in agenda. Innanzitutto la data sul riavvio del cantiere, fermo da tempo per gli intoppi burocratici, legali e sindacali dell’impresa esecutrice dei lavori, legata all’Ati Group del gruppo Aiello di Bagheria, in amministrazione controllata, dopo la confisca per mafia.
«I lavori –assicura Sirna– dovrebbero ripartire il 31 maggio, ma sostituendoci all’impresa nei pagamenti alle ditte subappaltatrici, le opere potrebbero cominciare anche prima».
Poi, le rassicurazioni per la fornitura di arredi e attrezzature: «Entro i primi 10 giorni di maggio, procederemo con l’appalto per gli acquisti di arredi e strumentazioni, come quelle, per esempio, per la tac, la risonanza e le ecografie».
Quindi la previsione per l’apertura del nuovo plesso del nosocomio, a nord dell’attuale struttura di via Cristoforo Colombo: «Se non ci saranno ulteriori intoppi, entro i primi tre mesi del 2015 possiamo avere l’inaugurazione». Anche perché, sottolinea ancora il n.1 dell’Asp etnea «quasi tutti i reparti sono ultimati e manca da spendere l’ultimo milione di euro per realizzare il tunnel di collegamento tra la vecchia e la nuova struttura e completare, una volta entrati i macchinari, il reparto di Radiologia».
Parole e impegni che Sirna aveva già riferito qualche mese fa ad una delegazione di parlamentari e attivisti del Movimento Cinque Stelle e che ha ribadito, oggi, a Villa delle Favare, in un incontro sulla sanità locale, promosso dal sindaco Giuseppe Glorioso. Incontro al quale ha partecipato, tra deputati regionali, dirigenti ospedalieri e sindacalisti, anche il presidente della commissione Sanità all’Ars, Pippo Di Giacomo.
«Per disegnare la nuova rete ospedaliera, anche attraverso le 210 audizioni che abbiamo fatto –ha detto Di Giacomo– siamo riusciti ad evitare la chiusura di tutti i nosocomi, compreso quello di Biancavilla, introducendo il concetto degli “ospedali riuniti”, che vedrà la vostra struttura associata con quelle di Bronte e Paternò».
Il nosocomio biancavillese punta a diventare anche riferimento, in sinergia con l’ospedale di Augusta, per i malati di mesotelioma pleurico, nel quadro della nuova legge regionale sull’amianto. Una questione, quella dell’inquinamento ambientale da fluoroedenite, che nel centro etneo continua ad essere un dramma. Rispetto all’ultimo dato sui decessi, Rino Distefano, responsabile dell’Ufficio “Igiene pubblica” del Distretto sanitario di Adrano, ieri ha dovuto dare un aggiornamento: «Siamo arrivati a 49 morti tra quelli accertati (significa che quelli effettivi sono di più) e disgraziatamente altri ce ne dobbiamo aspettare».
© RIPRODUZIONE RISERVATA


News
Coltre nera su Biancavilla: alla pioggia si aggiunge adesso la cenere vulcanica
Il sindaco Antonio Bonanno attiva la protezione civile: «Chiedo a tutti la massima attenzione»


Alle forti raffiche di vento e alla pioggia che stanno colpendo da diverse ore il nostro territorio si sono aggiunti i boati e la cenere vulcanica che sta cadendo copiosa su Biancavilla e su tutto il comprensorio. Una coltre nera ricopre piazze, strade, terrazze e balconi.
Secondo quanto comunicato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia «il tremore vulcanico, già al livello alto, ha registrato un repentino aumento dei valori». E «il sistema Etnas è nello stato F2», che comporta quindi l’altissima probabilità di accadimento imminente o in corso di fontane di lava.
È per questo che i sindaci e i comuni delle aree sommitali dell’Etna sono stati invitati ad attivare nuovamente il sistema di protezione civile.
«Con gli uomini della Protezione Civile stiamo monitorando la situazione», ha fatto sapere il primo cittadino di Biancavilla, Antonio Bonanno. Per queste ragioni «chiedo a tutti la massima attenzione: guidare con prudenza e raccomando di evitare l’uso di motocicli e mezzi a due ruote».


© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca2 mesi fa
Sequestrati 20 kg di pesce ad un ristorante di sushi di Biancavilla
-
Cronaca1 mese fa
Video e foto hard di due donne di Biancavilla: in 4 finiscono a processo
-
Cronaca2 settimane fa
Una rissa per una battuta ironica non compresa: 15 denunciati a Biancavilla
-
Biancavilla siamo noi3 settimane fa
«Vi racconto un atto meschino e di ordinaria inciviltà che mi è capitato»