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Pascual Chavez a Biancavilla: «Giovani, non state a guardare»

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«Voi giovani siate protagonisti nella società, non state a guardare». Lo ha detto don Pascual Chavez Villanueva, che è stato l’IX successore di Don Giovanni Bosco, intervenendo a Biancavilla, al teatro comunale “La Fenice”.

L’incontro ha richiamato la maggior parte delle realtà giovanili di Biancavilla, che hanno accolto –con canti e balli ed animazione affidata alla compagnia D.B. Friends e al Cgs Life – l’ex rettore maggiore della “Società Salesiana di San Giovanni Bosco”.

Organizzato dal XIII vicariato, guidato da padre Giovambattista Zappalà, l’iniziativa ha avuto come tema centrale “La santità anche per te”.

«La santità – ha detto ancora Don Chavez – non è uguale per tutti, è vissuta secondo il proprio stato di vita. Non è lo stessa per un monaco, un padre, una madre, un sacerdote. Si può trovare a qualsiasi età, come diceva anche Don Bosco, unendo la realizzazione dell’uomo con l’educazione e l’apertura a Dio attraverso l’evangelizzazione. Quindi, essere onesto cittadino e buon cristiano equivale ad essere Santi. Prendete nelle vostre mani –ha esortato i giovani– la vita, non consegnatela a nessuno, non siate merce, non siate spettatori o consumatori. Un giovane deve essere protagonista nella trasformazione della società, rimboccatevi le maniche, non rimanete a contemplare, diventate responsabili di voi stessi e degli altri».

A dare i saluti, oltre al clero biancavillese, anche il primo cittadino di Biancavilla, Antonio Bonanno, che ha sottolineato il valore educativo dei salesiani, presenza storica nella comunità biancavillese, e delle parrocchie, che contribuiscono alla formazione.

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Chiesa

Nuovi ingressi nella Confraternita della parrocchia dell’Idria di Biancavilla

Il governatore Giovanni D’Agati: «I piccoli confrati ci permettono di guardare avanti con fiducia»

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Nei giorni precedenti la Settimana Santa, come ogni anno, la confraternita “Santa Maria dell’Idria” di Biancavilla festeggia la sua fondazione con una messa nella quale si tiene il rito della vestizione dei nuovi confrati.

Agata Tomarchio, catechista nell’omonima parrocchia, e Fabio Mazzaglia, simpatizzante da circa dieci anni, hanno iniziato ufficialmente il loro percorso di noviziato all’interno della confraternita, sotto la direzione spirituale dell’assistente ecclesiastico e parroco dell’Idria Giovambattista Zappalà.

A fare il loro ingresso ufficiale nella confraternita anche 8 giovanissimi: Sofia e Giuseppe D’Agati, Vittoria Palermo, Vito Leonardi, Bruna Aricò, Alessia e Serena Ventura e Giulia Lentini, che hanno iniziato il loro percorso 3 anni fa.

«La gioia di vedere piccoli confrati nella nostra realtà – dichiara a Biancavilla Oggi il governatore della Confraternita, Giovanni D’Agati – ci permette di guardare avanti con fiducia. I ragazzi, oltre ad essere figli di genitori confrati, sono attivamente impegnati nel catechismo, nel coro parrocchiale e come ministranti».

Costituita il 22 gennaio 2010 con il supporto dell’allora parroco Salvatore Nicoletti e su iniziativa dei coniugi Giovanni D’Agati e Valeria Bivona, la congregazione conta attualmente 54 confrati. 

Dal Venerdì Santo dello stesso anno la confraternita è parte attiva della processione dei “Tri Misteri” a Biancavilla e porta in processione il simulacro del Cristo crocifisso, restaurato nel 2022 dopo essere stato danneggiato dal terremoto del 2018.

Diverse sono le iniziative della confraternita in cantiere per questo anno pastorale. Tra queste, la Via Crucis per le vie della parrocchia in collaborazione con altri gruppi parrocchiali e una giornata di servizio di volontariato presso la mensa della Caritas di Catania a supporto del team del vice presidente diocesano Salvo Pappalardo.

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