Connettiti con

Cronaca

Centro di compostaggio chiuso? Allarme (infondato) di Glorioso

Pubblicato

il

di VITTORIO FIORENZA

Un timore del tutto infondato. Non c’è stato nessun disservizio. Sabato mattina, Biancavilla ha potuto conferire regolarmente 5800 kg di frazione organica nella piattaforma della zona industriale di Catania.

L’allarme era stato lanciato venerdì pomeriggio dal sindaco Giuseppe Glorioso. In un comunicato, si dava notizia della chiusura per i giorni seguenti del centro di compostaggio. «Un inaccettabile danno, la Regione ci dica dove dobbiamo conferire i rifiuti», aveva detto il primo cittadino, ripreso da diverse testate giornalistiche. In realtà, la piattaforma gestita dalla Sc Recycling, sabato mattina era aperta, quantomeno per i carichi provenienti dal Comune di Biancavilla (temporanei disservizi c’erano stati il 18 e 19 luglio). Che fosse aperta –come Biancavilla Oggi ha avuto facilmente modo di verificare– lo si sapeva già qualche ora prima del comunicato diramato dal sindaco.

La società catanese, infatti, aveva inoltrato una precisa email, di cui abbiamo copia: «Vi comunichiamo che i Vs. giorni di conferimento, restano invariati; pertanto non tenete conto della email in cui diamo comunicazione della provvisoria chiusura dell’impianto». Comunicazione che, però, non sarebbe stata letta all’Ufficio tecnico del Comune. Da qui, l’allarme. Di fatto infondato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Cronaca

Ubriaco alla guida della sua auto, denunciato giovane di Biancavilla

È successo al centro di Catania: sottoposto all’alcoltest, il 23enne era anche barcollante

Pubblicato

il

Un 23enne di Biancavilla è stato sottoposto a controllo e all’alcoltest, nelle vie del centro di Catania, da parte dei carabinieri del Nucleo Radiomobile. Il giovane, in piena notte, sfrecciava alla guida di un’auto di grossa cilindrata

Quando i militari gli hanno chiesto di scendere dal veicolo, il conducente barcollava. Non riusciva nemmeno ad esprimersi correttamente perché aveva la bocca “impastata”, come solitamente accade a chi abusa di alcolici.

L’etilometro ha confermato ciò che i Carabinieri avevano già compreso: il ragazzo aveva un tasso alcolemico pari a 0,99 grammi per litro, ovvero superiore alla soglia di 0,8 g/l prevista dal Codice della Strada.

Per questo motivo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria e la sua auto è stata affidata all’amico che viaggiava con lui, che non aveva bevuto alcolici.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti