Cronaca
Centro di compostaggio chiuso? Allarme (infondato) di Glorioso


di VITTORIO FIORENZA
Un timore del tutto infondato. Non c’è stato nessun disservizio. Sabato mattina, Biancavilla ha potuto conferire regolarmente 5800 kg di frazione organica nella piattaforma della zona industriale di Catania.
L’allarme era stato lanciato venerdì pomeriggio dal sindaco Giuseppe Glorioso. In un comunicato, si dava notizia della chiusura per i giorni seguenti del centro di compostaggio. «Un inaccettabile danno, la Regione ci dica dove dobbiamo conferire i rifiuti», aveva detto il primo cittadino, ripreso da diverse testate giornalistiche. In realtà, la piattaforma gestita dalla Sc Recycling, sabato mattina era aperta, quantomeno per i carichi provenienti dal Comune di Biancavilla (temporanei disservizi c’erano stati il 18 e 19 luglio). Che fosse aperta –come Biancavilla Oggi ha avuto facilmente modo di verificare– lo si sapeva già qualche ora prima del comunicato diramato dal sindaco.
La società catanese, infatti, aveva inoltrato una precisa email, di cui abbiamo copia: «Vi comunichiamo che i Vs. giorni di conferimento, restano invariati; pertanto non tenete conto della email in cui diamo comunicazione della provvisoria chiusura dell’impianto». Comunicazione che, però, non sarebbe stata letta all’Ufficio tecnico del Comune. Da qui, l’allarme. Di fatto infondato.
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Cronaca
Fiamme Gialle in piazza Roma per controlli antidroga e misure Covid
Posti di blocco della Guardia di finanza in diversi paesi della provincia, tra cui Biancavilla


Guardia di finanza in azione anche a Biancavilla sia per i controlli anti-Covid che per attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. Militari e mezzi delle Fiamme Gialle hanno effettuato posti di blocco nella centralissima piazza Roma e in altre zone del paese. Servizi che sono stati ripetuti diverse città della provincia di Catania.
I Reparti del Corpo, ognuno nel proprio territorio di competenza, hanno effettuato servizi finalizzati all’attenzione per la salute e la sicurezza pubblica.
In particolare, le pattuglie dei Finanzieri si sono dislocate nei principali snodi stradali della Provincia per intercettare gli eventuali spostamenti di persone verso i comuni limitrofi e soprattutto gli spostamenti non autorizzati nelle ore notturne dalle ore 22.00 alle ore 05.00.
In diverse circostanze le persone controllate hanno addotto futili o falsi motivi, cioè si spostavano senza comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o di urgenza ovvero per motivi di salute o per fare rientro presso il proprio domicilio o residenza violando il DPCM del 14.01.2021.
L’impiego di 16 pattuglie delle Fiamme Gialle nel solo fine settimana scorso ha consentito di sottoporre a controllo 94 persone e 65 veicoli, nonché 10 esercizi commerciali. Sono stati sanzionati 10 soggetti per varie violazioni inerenti al fenomeno pandemico, quali il mancato uso della mascherina, il divieto di uscire dal proprio comune di residenza senza valide giustificazioni o nelle ore notturne.
«L’obiettivo dell’azione svolta dalla Guardia di Finanza e, più in generale dalle Forze dell’Ordine, è quello di accelerare –viene evidenziato in una nota stampa– l’uscita da questo stato di restrizione collettiva ed evitare che i tempi di emergenza si allunghino a causa dell’ulteriore diffusione dei contagi. In tal senso, è fondamentale che i cittadini pongano la massima attenzione nel seguire le prescrizioni emanate dalle competenti autorità nazionali o locali, innanzitutto per ridurre i rischi per la propria persona e la comunità, oltre che per non incorrere nelle eventuali relative sanzioni».
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