Connettiti con

Cronaca

Fucile rubato e revolver illegale, condannato anziano di 81 anni

Pubblicato

il

antonino-amata-con-pistola-illegale-e-katana

Antonino Amata e la pistola con la spada di samurai sequestrate nei giorni scorsi

Ancora guai per Antonino Amata, l’81enne di Biancavilla, che nei giorni scorsi era stato posto ai “domiciliari” dai carabinieri per detenzione di arma clandestina (una pistola priva di canna e con matricola abrasa), arma bianca (una spada da samurai) e ricettazione.

Per lo stesso anziano adesso è scattata un ordine di esecuzione detentiva, eseguito dai militari biancavillesi.

L’uomo, nell’ottobre del 2012, a seguito di perquisizione, fu arrestato in flagranza di reato dai militari della Compagnia di Paternò perché trovato in possesso di un fucile, poi risultato rubato, un revolver privo di matricola e marca e 44 cartucce cal. 7,65.

Già condannato dai giudici etnei per “detenzione illegale di armi e ricettazione” dovrà espiare la pena residua di 2 anni e 6 mesi 6 di reclusione al proprio domicilio.

LEGGI L’ARTICOLO

Pistola illegale e spada da samurai, arrestato anziano di 81 anni

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Cronaca

Ubriaco alla guida della sua auto, denunciato giovane di Biancavilla

È successo al centro di Catania: sottoposto all’alcoltest, il 23enne era anche barcollante

Pubblicato

il

Un 23enne di Biancavilla è stato sottoposto a controllo e all’alcoltest, nelle vie del centro di Catania, da parte dei carabinieri del Nucleo Radiomobile. Il giovane, in piena notte, sfrecciava alla guida di un’auto di grossa cilindrata

Quando i militari gli hanno chiesto di scendere dal veicolo, il conducente barcollava. Non riusciva nemmeno ad esprimersi correttamente perché aveva la bocca “impastata”, come solitamente accade a chi abusa di alcolici.

L’etilometro ha confermato ciò che i Carabinieri avevano già compreso: il ragazzo aveva un tasso alcolemico pari a 0,99 grammi per litro, ovvero superiore alla soglia di 0,8 g/l prevista dal Codice della Strada.

Per questo motivo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria e la sua auto è stata affidata all’amico che viaggiava con lui, che non aveva bevuto alcolici.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti