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Gal Etna, due biancavillesi nel nuovo Cda: Antonio Portale e Sarah Bua

Riunione a Villa delle Favare: l’ex presidente del Consiglio Comunale voluto dal sindaco Bonanno

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Nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione del Gal Etna. I nuovi componenti (tra cui due biancavillesi) scelti nel corso di una riunione a Villa delle Favare.

Per la parte pubblica, nominati il sindaco di Paternò, Nino Naso, Antonio Portale (già presidente del Consiglio Comunale di Biancavilla, il cui nome è stato indicato dal sindaco Antonio Bonanno) e Maria Stella Corsaro (già consigliera comunale, indicata dal sindaco di Adrano, Fabio Mancuso).

Per la parte privata siederanno nel Cda: la biancavillese Sara Bua, per il Consorzio di tutela pistacchio; Federico Floresta, indicato dall’associazione Vulcan; Giuseppe Cusimano, indicato dal Consorzio Euroagrumi, e Maria Spalletta, indicata dal Consorzio System Etna sud.

«Registro con piacere la presenza di due biancavillesi – Portale e Bua – nel nuovo organismo gestionale», ha commentato il sindaco Bonanno. «In questi anni, il Cda del Gal Etna – del quale mi onoro aver fatto parte – ha avuto il merito di promuovere progetti importanti in favore dello sviluppo del territorio. Mi auguro che i nuovi arrivati si muovano nel solco tracciato in questi anni di intensa attività».

I componenti del nuovo Cda devono ora sciogliere la riserva rispetto all’accettazione della carica. Passo successivo, la prima convocazione ufficiale, nel corso della quale dovranno essere nominati il presidente ed il vicepresidente.

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Politica

Carenza idrica, riunione d’urgenza a Biancavilla: stanziati 85mila euro

Disservizi in varie zone: sopralluogo nei pressi di viale dei Fiori, dove i disagi sono più marcati

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A Biancavilla, come nel resto della Sicilia, si registra una carenza idrica che sta portando una serie di disservizi in viarie zone. L’abbassamento delle falde nei tre pozzi cittadini ha prodotto un calo di circa 13 litri al secondo. Per affrontare e risolvere i disagi, l’amministrazione comunale ha stanziato 85mila euro da utilizzare per la manutenzione straordinaria dei pozzi.

Una riunione convocata d’urgenza dal sindaco Antonio Bonanno ha chiamato al palazzo comunale gli assessori Vincenzo Giardina e Mario Amato. Con loro anche il capo area del settore, il responsabile della Protezione Civile del Comune e i fontanieri comunali.

«Grazie alle risorse messe in campo – dice Bonanno – provvederemo a spurgare i pozzi e ad attuare interventi migliorativi che ci permettano di recuperare l’acqua perduta e tornare ai normali livelli di erogazione. Nel frattempo abbiamo attivato la Protezione Civile per mettere sin da subito a disposizione dei cittadini un’autobotte per il rifornimento delle abitazioni rimaste all’ascolto. Un’autobotte comunale – lo ricordo – è attiva da giorni».

Un sopralluogo del primo cittadino e dell’assessore Giardina è stato effettuato nella zona di Viale dei Fiori, dove l’erogazione idrica, in maniera più marcata rispetto ad altre aree cittadine, si muove a macchia di leopardo. In altre zone sono state riscontrate delle perdite in corso di riparazione.

Un’emergenza siciliana

«Va da sé che a nessuno di noi sfuggono le dimensioni della crisi idrica in atto, fenomeno di vasta portata che ha indotto il presidente della Regione Siciliana Schifani a chiedere lo stato di emergenza e a invitare tutti i siciliani a un utilizzo razionale della risorsa acqua. Sulla scorta di queste sollecitazioni, anche il Comune di Biancavilla – sottolinea Bonanno – emanerà nei prossimi giorni una serie di direttive affinché nessuno sciupi l’acqua che ha a disposizione». 

Le ditte che dovranno eseguire i lavori di manutenzione straordinaria sono già stata incaricate. Nei prossimi giorni i cittadini saranno avvertiti in tempo utile quando l’erogazione dai pozzi sarà interrotta per consentire gli interventi.

«Rivolgo sin d’ora un appello a tutti i biancavillesi a razionalizzare l’acqua. Sappiate – conclude il sindaco – che alla questione idrica la mia amministrazione sta dando priorità assoluta».

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