Connect with us

Politica

Rifiuti, nessun aumento in bolletta grazie al boom 80% di differenziata

Ok dal Consiglio Comunale al piano tariffario, il sindaco: «Merito dei cittadini, tra i più virtuosi in Sicilia»

Published

on

© Foto Biancavilla Oggi

Via libera dal Consiglio Comunale al Pef (Piano Economico Finanziario) e alle tariffe Tari sul servizio di raccolta dei rifiuti. Non ci sarà nessun aumento in bolletta per i cittadini. Il punto è stato approvato con 8 sì (7 consiglieri di maggioranza più la consigliera di minoranza Rosanna Bonanno) ed 1 astenuto (Carmelo Mignemi). Assenti 7 consiglieri (4 di maggioranza e 3 di opposizione), tra cui Pd e Movimento 5 Stelle.

«Nonostante il costo delle discariche sia raddoppiato, le tariffe restano invariate», sottolinea il sindaco Antonio Bonanno, che ricorda l’invio della frazione organica fuori Sicilia. E allo stesso tempo il conferimento dell’indifferenziato ad un sito con costi elevati. Eppure, nel complesso la bolletta non si aggrava. «Merito esclusivo –aggiunge– dei cittadini biancavillesi, che sulla raccolta differenziata si dimostrano tra i più virtuosi di tutta la Sicilia».

In altre parole, gli straordinari risultati (senza precedenti) della raccolta differenziata, hanno permesso di mantenere il controllo delle tariffe, evitando la loro lievitazione.

«Vale la pena sottolineare –dice Bonanno– che a giugno la città di Biancavilla ha raggiunto l’80% della raccolta differenziata. Un dato straordinario che ci colloca al primo posto tra i comuni siciliani oltre i 20mila abitanti. Tutto ciò ci fa beneficiare di circa 250mila euro, ai quali vanno ad aggiungersi i 77mila euro di “premio” della Regione ricevuti nei mesi scorsi. Grazie a questo la tariffa scende di quasi il 5%».

«Nei prossimi giorni –aggiunge il sindaco– approveremo gli atti per una ulteriore riduzione delle tariffe. Sarà eliminato il conguaglio a tutte le utenze domestiche e ridotta la parte variabile a tutte le “partite Iva”. A quante, tra queste ultime, sono state oggetto di restrizioni, pensiamo di azzerare la Tari».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Advertisement


Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Politica

Il taglio dei pini dà ossigeno alla politica: attacchi da destra a sinistra

Marco Cantarella e Alfio Distefano contro le modalità dei lavori in piazza Falcone-Borsellino

Published

on

© Foto Biancavilla Oggi

Il taglio degli alberi di pino di piazza Falcone-Borsellino, a Biancavilla, dà ossigeno alla politica locale. Prese di posizione e interventi polemici contro l’amministrazione comunale arrivano da destra e sinistra.

Non passano inosservati i toni usati da Marco Cantarella, già assessore ed attuale consigliere comunale di maggioranza. Prendendo spunto dal video pubblicato da Biancavilla Oggi, Cantarella non usa mezzi termini.

In un post su Facebook scrive: «Una riqualificazione che distrugge l’identità di una piazza… anziché avviare delle opere di valorizzazione e conservazione del bello, dell’unico polmone verde di un quartiere, si pensa bene di abbattere e uccidere decine di pini adulti… Un intervento vergognoso, uno sfregio inutile e costoso che andrà a vantaggio solo di qualche fortunato vivaista. Mi dissocio da questi tipi di interventi, che appartengono ad un modus operandi post guerra».

Dal fronte opposto, interviene pure Alfio Distefano del Partito democratico. «Il Consiglio Comunale – ricorda – aveva approvato all’unanimità una mia mozione per piantare 100 nuovi alberi in città, rimpiazzando le aiuole esistenti. Decisione ignorata, ancora una volta, da un’amministrazione che procede indisturbata, calpestando il ruolo del Consiglio Comunale e il bene della città».

«Dicono che verranno piantati nuovi alberi, ma – sottolinea Distefano, riferendosi al taglio dei pini – nel frattempo si taglia un pezzo di storia e si impoverisce il nostro verde pubblico. Ancora una volta, la destra cittadina si dimostra tutto tranne che una soluzione per l’ambiente e la qualità della vita. Chi ne paga le conseguenze? Sempre e solo i cittadini».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continue Reading

Politica

Battiato aderisce all’Mpa: «Delusione e amarezza, scelta che non gli fa onore»

Dura reazione del gruppo “Biancavilla in azione” nel quale il consigliere comunale era stato eletto

Published

on

«La scelta del consigliere Battiato, per i suoi modi sbrigativi e irrispettosi, provoca delusione e amarezza a quanti – noi per primi – hanno lavorato per raggiungere obiettivi importanti. Nessuno di noi ha compreso le ragioni di questa decisione e, a dirla tutta, ci pare che Francesco Battiato non abbia scritto una pagina politica che gli fa onore».

Parole dure, quelle scritte in una nota dal gruppo “Biancavilla in azione“, nella cui lista era stato eletto Francesco Battiato. Lo stesso che, in aula, ha formalizzato la sua adesione al Movimento per l’Autonomia con tanto di “benvenuto” di Giuseppe Lombardo.

«Un annuncio a sorpresa che ci amareggia non poco. Il consigliere Battiato, infatti, non ha avuto la correttezza di informare preventivamente il gruppo politico che lo ha candidato e grazie al quale è stato eletto. In sostanza, siamo stati messi davanti al fatto compiuto». Lo sottolineano Placido Santanocita e Antonio Greco, primi firmatari della lista “Biancavilla in azione”, che in Consiglio rimane rappresentata da Salvo Pulvirenti.

Critiche anche al presidente del Consiglio

«Battiato – prosegue la nota – ha giustificato la propria scelta, affermando che la stessa è dettata da motivi politici e di condivisione di valori appartenenti al gruppo cui ha aderito. Tale motivazione si presta a molteplici interpretazioni, la più importante delle quali è che il gruppo “Biancavilla in azione” è ispirato a una idea di politica che mette al centro il valore del bene comune. Valore che, evidentemente, egli non condivide. Gli auguriamo buon lavoro, non prima di avergli ricordato che il tempo è galantuomo».

Il gruppo critica anche l’atteggiamento assunto dalla guida dell’assemblea cittadina, esponente autonomista: Esprimiamo, infine, stupore e amarezza per le parole di benvenuto nel proprio gruppo Mpa pronunciate dal Presidente del Consiglio Comunale, Luigi D’Asero. Dichiarazione incompatibile con il ruolo “super partes” che è chiamato a rappresentare una figura istituzionale come il Presidente dell’assise cittadina».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continue Reading
Advertisement

DOSSIER MAFIA

I più letti

Registrazione al Tribunale di Catania n. 25/2016
Iscrizione al Roc n. 36315
Direttore responsabile: Vittorio Fiorenza

━━━━━
Nel rispetto dei lettori e a garanzia della propria indipendenza, "Biancavilla Oggi" non chiede e rifiuta finanziamenti, contributi, sponsorizzazioni, patrocini onerosi da parte del Comune di Biancavilla, di forze politiche e soggetti locali con ruoli di rappresentanza istituzionale o ad essi riconducibili.
━━━━━