Connettiti con

Politica

Équipe medica nei quartieri per le vaccinazioni: al via dalla “Grassura”

Personale dell’Asp al lavoro al plesso “Verga”, altre zone cittadine interessate nei prossimi giorni

Pubblicato

il

Personale medico dell’Asp di Catania già al lavoro a Biancavilla per le cosiddette “vaccinazioni di prossimità”. Dosi Pfizer sono stati somministrati alla popolazione dai 12 anni in su di età. Un modo per venire incontro ai cittadini, che ancora non si erano sottoposti al vaccino. E lo si sta facendo con postazioni di quartiere.

A Biancavilla si è cominciato dalla zona “Grassura” presso i locali del plesso elementare “Giovanni Verga” del Primo circolo didattico. Presenti tre medici e un informatico.

Accolte le prenotazioni effettuate tramite il numero di telefono del Comune – 095 7600444 (dal lunedì a venerdì, dalla ore 9.00 alle 13.00) oppure tramite mail vaccinocovid@comune.biancavilla.ct.it

Le prenotazioni sono aperte anche nei prossimi giorni. «Il nostro obiettivo –evidenzia il sindaco Antonio Bonanno– è quello di allargare la base dei vaccinati coinvolgendo i quartieri della città. Nei prossimi giorni la “vaccinazione di prossimità” toccherà altre zone di Biancavilla».

«In coerenza con le disposizioni del Governo Regionale e grazie alla sinergia con i primi cittadini, compiamo un ulteriore passo in avanti nella campagna di immunizzazione contro il Covid 19», afferma il direttore generale dell’Asp di Catania, Maurizio Lanza.

«Prima ci vacciniamo, prima torniamo alla normalità. Nelle sere d’estate, passeggiando con la famiglia o gli amici, in un momento di relax o di svago, i cittadini – prosegue- avranno l’opportunità di ricevere il vaccino e di proteggersi dal virus. Il modo migliore per iniziare le vacanze».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Politica

«Il sindaco ci dica se ci sono le condizioni per stare in maggioranza»

Dopo lo “strappo” in aula, intervento del gruppo “Noi per Biancavilla”: toni amari ma conciliatori

Pubblicato

il

«Amarezza per quanto accaduto e pieno consenso sulla scelta politica adottata dal consigliere Fabrizio Portale».

Si esprime in questi termini, Nino Finocchiaro, responsabile del gruppo “Noi per Biancavilla”, rappresentato in Consiglio Comunale da Portale. Il riferimento è allo “strappo” verificatosi in aula, quando il consigliere non ha partecipato al voto per la scelta dei componenti biancavillesi per l’assemblea dell’Unione dei Comuni della Val Simeto (Biancavilla, Adrano, Santa Maria di Licodia e Centuripe). Un voto che, di fatto, ha escluso Portale, preferendo altri tre componenti di maggioranza (Rosanna Bonanno, Giorgia Pennisi e Marco Cantarella), oltre all’unico componente di minoranza, Melissa Pappalardo, eletta di diritto.  

«Tale scelta operata con il consenso del sindaco Antonio Bonanno ha di fatto tradito gli impegni assunti nei riguardi della nostra lista, già esclusa da ogni rappresentanza istituzionale sia in Giunta che in Consiglio Comunale», attacca Finocchiaro, facendo eco alle dichiarazioni già espresse a caldo da Fabrizio Portale a Biancavilla Oggi. Quest’ultimo aveva “avvisato” il primo cittadino di valutare l’uscita dalla coalizione di maggioranza.

La richiesta al sindaco Bonanno

«Chiediamo al sindaco, quale garante degli impegni assunti con la nostra lista e con oltre mille cittadini che l’hanno votata, di conoscere – ribadisce ora Finocchiaro – se sussistono ancora le condizioni politiche che hanno dato luogo all’accordo in sede di campagna elettorale e se ritiene ancora necessaria ed indispensabile la nostra presenza all’interno della maggioranza».

I toni di Finocchiaro sono comunque conciliatori: «Il nostro consigliere, nell’interesse della Città, nonostante il trattamento subito è disponibile a sostenere come ha sempre fatto, tutti gli atti amministrativi che il sindaco e la Giunta Municipale fino ad oggi hanno adottato e adotteranno, previo coinvolgimento sulle scelte importanti per la nostra città. Non si può pretendere che una forza politica possa sostenere l’attività dell’amministrazione comunale, se dovesse persistere un atteggiamento di chiusura e di esclusione sulle scelte che l’amministrazione e la maggioranza che la sostiene compiono nell’adozione degli atti amministrativi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere

I più letti