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Cronaca

Un biancavillese cade in una vasca irrigua: scatta operazione di soccorso

Sul posto vigili del fuoco ed operatori del 118, l’uomo avrebbe riportato la frattura di un femore

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Un biancavillese 56enne è caduto in una vasca irrigua, all’interno di un fondo agricolo tra le contrade “Valanghe” e “Paportello”, in territorio di Centuripe.

Stava lavorando per rimuovere la melma, quando, in maniera accidentale, sarebbe scivolato da una scala, finendo sul fondo della vasca.

Per lui è stato necessario l’intervento di una squadra dei vigili del fuoco. Sul posto pure due ambulanze del 118 (provenienti da Adrano e Centuripe). Dopo le operazioni di recupero dell’uomo, i primi aiuti da parte degli operatori sanitari.

L’uomo, che non ha perso coscienza, avrebbe riportato la frattura del femore. Per questo, il trasporto in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale “Santissimo Salvatore” di Paternò. Qui è stato sottoposto ad ulteriori accertamenti.

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Cronaca

La cocaina nascosta nel frigorifero: 40enne arrestato dai carabinieri

Trovato pure il “libro mastro” con i nomi dei clienti e la rendicontazione dell’attività di spaccio

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I Carabinieri della Stazione di Biancavilla e i colleghi dello “Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia” hanno arresto un pregiudicato 40enne per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.  

L’uomo – con precedenti per droga – era stato notato in atteggiamento “sospetto” in alcune aree a verde del paese. Così sono scattati appostamenti e pedinamenti da parte dei militari. Un’attività poi conclusa con un blitz nella sua abitazione, dove si è proceduto ad un’accurata perquisizione.

In cucina, i militari si sono accorti che l’uomo era diventato estremamente nervoso. In effetti, in un pensile erano nascosti un bilancino di precisione, numerose bustine in plastica trasparente, un coltellino, un quaderno con nomi e prezzi di vendita, 145 euro e un mini smartphone senza sim card.

Ma non è finita qui. I carabinieri hanno proceduto ad ispezionare anche l’interno del frigorifero. All’interno dell’elettrodomestico, in uno scompartimento laterale, erano stati infilati 3 tubetti apparentemente di farmaci. È stato aprirli per scoprire il vero contenuto: 16 dosi di cocaina.

Trovata la droga, il materiale necessario al suo confezionamento, il denaro e il “libro mastro” relativo alla rendicontazione dell’attività di spaccio, l’uomo è stato arrestaro e rinchiuso nel carcere catanese di Piazza Lanza.

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