Politica
Biancavilla avrà un centro di aggregazione per persone disabili
L’amministrazione comunale ha pubblicato il bando per soggetti di età tra gli 11 e i 40 anni
«A Biancavilla apriremo presto un Centro di aggregazione per disabili (Cad). È dedicato ai minori e ai giovani adulti portatori di disabilità fisica, motoria e psichica di lieve entità. Si svolgeranno attività socio-educative di integrazione e sviluppo dei fruitori. È un progetto al quale la mia amministrazione tiene molto. Al progetto lavora da tempo l’assessore ai Servizi sociali, Vincenzo Amato».
Lo annuncia il sindaco Antonio Bonanno, specificando che il centro si «rivolge a soggetti con disabilità motoria congenita o acquisita che non siano portatori di gravi compromissioni cognitive o motorie».
Sono previste due fasce di età: dagli 11 ai 18 anni e dai 19anni ai 40. Saranno 30 i beneficiari, di cui la metà formata da minori. I familiari e i tutori dei soggetti disabili che risiedono a Biancavilla dovranno presentare le istanze entro le ore 13.00 del prossimo 7 aprile 2021. Sul sito del Comune si può visionare il bando e il modulo da presentare.
«È un grande risultato per tutta la comunità –evidenzia Bonanno– realizzare un centro dove l’incontro, la socialità e l’abilità creativa sono al centro delle relazioni. Ciò che abbiamo a cuore, più di ogni altra cosa, è il benessere socio-culturale delle persone con disabilità».
Ulteriori informazioni possono essere richieste all’Ufficio Servizi sociali del Comune di Biancavilla: 095-7600446 / 7600440.
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Politica
Sanità siciliana: l’ira Mpa, Lombardo e… il compleanno di Mancuso a Biancavilla
La festa per i 60 anni del sindaco di Adrano, presso il Beauty Garden, al centro dei retroscena di Repubblica
La nuova sanità siciliana, disegnata dalle nomine dei vertici aziendali e ospedalieri targate Renato Schifani, ha sancito una serie di strappi nella maggioranza che sostiene il governo regionale. Tra gli scontenti, spicca Raffaele Lombardo, rimasto a mani vuote nella “sua” Catania.
Così, il leader autonomista riflette ed elabora le contromosse nei confronti di un governatore con cui non erano mancati motivi ed occasioni conflittuali. La Repubblica ricostruisce alcuni retroscena in casa Mpa. Il titolo all’interno dell’edizione palermitana: “L’ira di Lombardo messo all’angolo, a Biancavilla la cena dei ribelli”.
E in effetti, l’occasione per riunire i vertici e i parlamentari dell’Mpa (presente anche Gianfranco Micciché) è stata una festa di compleanno, organizzata – come risulta a Biancavilla Oggi – presso il ristorante Beauty Garden.
«Lombardo, rimasto a bocca asciutta nella scelta dei dirigenti della sanità catanese, al momento non parla. Ieri sera ha incontrato lo stato maggiore del Mpa, riunito a Biancavilla per il compleanno di Fabio Mancuso. Una festa diventata quasi congresso di partito, tra deputati regionali, sindaci, la new entry Micciché, ma anche il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, che ha risposto all’invito di Mancuso».
I 60 anni del sindaco di Adrano, dunque, occasione per riunire il Movimento per l’Autonomia sulla strategia futura da attuare alla Regione nei confronti del governatore. Così, scrive ancora Repubblica, «Lombardo, da Biancavilla, medita sulla prossima mossa. Che potrebbe arrivare già al primo disegno di legge all’esame di una Sala d’Ercole pronta a diventare Far West».
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