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Lavori in corso per 1,7 milioni di euro sulle Sp 158 e 156 a Biancavilla

Sopralluogo del sindaco Antonio Bonanno e dell’assessore ai Lavori pubblici, Nino Finocchiaro

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Sopralluogo del sindaco Antonio Bonanno e dell’assessore ai Lavori pubblici, Nino Finocchiaro, nelle strade provinciali 158 e 156, che ricadono nel territorio di Biancavilla. Una in zona Vigne, l’altra che da sud dell’abitato porta ad Adrano, affiancando la panoramica sulla Valle del Simeto.

In entrambe le arterie sono state avviati lavori di rifacimento dell’asfalto e della segnaletica. Per la Sp 158, la Città Metropolitana di Catania ha destinato un importo complessivo di 560mila euro. Per la prima “tranche” di lavori della Sp 156, l’intervento è di 600mila euro, altri 600mila euro saranno destinati al completamento dei lavori.

Per la Sp 158, partiti i lavori di scarificazione del manto stradale. Riguardano un lungo tratto che comprende anche la scerbatura ai lati della carreggiata. Nella seconda fase, la strada “ripulita” verrà asfaltata.

«La ripulitura della Sp 156 ha avuto l’effetto immediato di allargare l’intera arteria stradale invasa dalle erbacce. In quell’area –evidenzia il sindaco– si trovano dei rifiuti che ci apprestiamo a rimuovere, nell’ottica di una riqualificazione territoriale che vede impegnata la mia amministrazione assieme alla Città Metropolitana. Sono grato al sindaco metropolitano Salvo Pogliese che ha destinato cospicui finanziamenti a due strade importanti che ricadono nel nostro territorio».

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Politica

Sanità siciliana: l’ira Mpa, Lombardo e… il compleanno di Mancuso a Biancavilla

La festa per i 60 anni del sindaco di Adrano, presso il Beauty Garden, al centro dei retroscena di Repubblica

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La nuova sanità siciliana, disegnata dalle nomine dei vertici aziendali e ospedalieri targate Renato Schifani, ha sancito una serie di strappi nella maggioranza che sostiene il governo regionale. Tra gli scontenti, spicca Raffaele Lombardo, rimasto a mani vuote nella “sua” Catania.

Così, il leader autonomista riflette ed elabora le contromosse nei confronti di un governatore con cui non erano mancati motivi ed occasioni conflittuali. La Repubblica ricostruisce alcuni retroscena in casa Mpa. Il titolo all’interno dell’edizione palermitana: “L’ira di Lombardo messo all’angolo, a Biancavilla la cena dei ribelli”.

E in effetti, l’occasione per riunire i vertici e i parlamentari dell’Mpa (presente anche Gianfranco Micciché) è stata una festa di compleanno, organizzata – come risulta a Biancavilla Oggi – presso il ristorante Beauty Garden.

«Lombardo, rimasto a bocca asciutta nella scelta dei dirigenti della sanità catanese, al momento non parla. Ieri sera ha incontrato lo stato maggiore del Mpa, riunito a Biancavilla per il compleanno di Fabio Mancuso. Una festa diventata quasi congresso di partito, tra deputati regionali, sindaci, la new entry Micciché, ma anche il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, che ha risposto all’invito di Mancuso».

I 60 anni del sindaco di Adrano, dunque, occasione per riunire il Movimento per l’Autonomia sulla strategia futura da attuare alla Regione nei confronti del governatore. Così, scrive ancora Repubblica, «Lombardo, da Biancavilla, medita sulla prossima mossa. Che potrebbe arrivare già al primo disegno di legge all’esame di una Sala d’Ercole pronta a diventare Far West».

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