Politica
Nasce il circolo di Fratelli d’Italia a Biancavilla con a capo Angelo D’Urso
Da anni militante nell’area di Salvo Pogliese e sostenitore in prima linea del sindaco Antonio Bonanno
È nato ufficialmente anche a Biancavilla il circolo di “Fratelli d’Italia”, forza politica a cui fa riferimento il sindaco Antonio Bonanno.
Il coordinatore provinciale Alberto Cardillo ha nominato Angelo D’Urso coordinatore territoriale. Un incarico accettato con «con grande onore ed estremo piacere».
«Un compito gratificante e certamente di responsabilità per il quale ringrazio –sottolinea D’Urso – il coordinatore provinciale Alberto Cardillo, il coordinatore regionale Salvo Pogliese e tutti i tesserati del partito».
«Una fiducia –specifica ancora D’Urso– che intendo ripagare con grande impegno e dedizione così come ho sempre fatto sin dai tempi del Movimento giovanile “Giovane Italia”, sposando le idee e gli ideali del nostro riferimento nazionale Giorgia Meloni».
«Sono al servizio della comunità e del partito, convinto – conclude il coordinatore biancavillese – che dalle proposte e dal confronto si possa lavorare per costruire un presente migliore in questo momento storico così difficile».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Politica
L’Ortopedia chiude a Biancavilla? Il “no” del Pd: interrogazione all’Ars
L’atto parlamentare, con Ersilia Saverino prima firmataria, investe il presidente Schifani e l’assessore Volo
Il paventato accorpamento del reparto di “Ortopedia e Traumatologia” dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla a quello del “Santissimo Salvatore” di Paternò solleva perplessità e prese di posizione.
Il Partito democratico ha presentato, tramite il gruppo all’Ars, un’interrogazione (prima firmataria la deputata Ersilia Saverino) rivolta al governatore Renato Schifani e all’assessore alla Salute, Giovanna Volo.
I parlamentari chiedono un intervento per scongiurare una decisione simile e, anzi, di potenziare l’Ortopedia di Biancavilla «per scongiurane la chiusura per una adeguata gestione della sanità pubblica, a salvaguardia del diritto alla salute e all’accesso alle cure e all’assistenza», In quest’ottica si sollecita di rettificare la riforma della rete ospedaliera «in modo da assicurare ai presidi ospedalieri più piccoli un numero congruo di posti letto e di personale sanitario destinando ad essi maggiori risorse finanziarie pubbliche al fine di garantire il decoro e la dignità dei pazienti».
L’ospedale di Biancavilla, punto di riferimento per oltre 100.000 abitanti di tre province (Catania, Enna e Messina), vanta strutture all’avanguardia, tra cui sale operatorie con flusso laminare e un reparto di Rianimazione. Tuttavia, la scelta di accorpare il reparto al presidio di Paternò è motivata dall’Asp con esigenze di ottimizzazione del personale e miglioramento delle performance sanitarie.
Il gruppo dei “Democratici per Biancavilla”, che ha sollecitato l’interrogazione parlamentare, ha definito «illogica e penalizzante» l’eventuale accorpamento dei reparti. Il trasferimento a Paternò, infatti, lascerebbe scoperta l’area pedemontana e dell’entroterra, mentre il “Santissimo Salvatore” si trova a pochi chilometri dal più attrezzato “Garibaldi” di Catania.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca2 mesi ago
Operazione “Meteora”, i tentacoli dei clan mafiosi di Adrano su Biancavilla
-
News3 mesi ago
In strada boccette di metadone, il farmaco contro la tossicodipendenza
-
Cronaca3 mesi ago
Violenza sessuale su una ragazzina, un arresto della polizia a Biancavilla
-
Storie2 mesi ago
Davide Sangiorgio, addio ad un ragazzo di animo nobile e di grande altruismo