Storie
Biancavilla e i carabinieri ricordano Massimiliano Bruno, eroe di Nassiriya
Omaggio floreale al cimitero, dove riposa una delle vittime dell’attentato terroristico in Iraq

Anche Biancavilla ricorda la strage di Nassiriya. Omaggio commemorativo al cimitero di Biancavilla, davanti al loculo in cui riposano le spoglie del maresciallo Massimiliano Bruno. Il carabiniere è tra le 19 vittime italiane morte nell’attentato terroristico in Iraq, il 12 novembre 2003. Originario di Bologna, Bruno è seppellito a Biancavilla, dove aveva prestato servizio nella locale stazione agli inizi degli anni ’90.
A curare la cerimonia, il comando provinciale dei Carabinieri, alla presenza del cappellano militare don Paolo Solidoro. Deposta un cuscino di fiori a nome di tutta l’Arma dei carabinieri.
«Sono passati 17 anni – si legge in una nota dell’Arma – da quel tragico giorno della nostra storia recente, divenuto per volere parlamentare giornata della memoria per i caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace”. Nonostante l’emergenza epidemiologica in atto, nel pieno rispetto della normativa anti-Covid, anche quest’anno le nostre vittime, “ambasciatori di pace”, sono state ricordate dai vertici del Comando Provinciale dei Carabinieri di Catania».
«Hanno voluto così far visita ai cimiteri di Catania e Biancavilla – si legge ancora – per rendere onore a due delle eroiche vittime, l’appuntato Horacio Majorana e il maresciallo aiutante Massimiliano Bruno». deponendo sulle loro lapidi due cuscini di fiori a nome di tutta l’Arma dei Carabinieri.
L’intervento del sindaco Antonio Bonanno: «Sono trascorsi 17 anni da quell’inferno. E seppure il momento non consenta cerimonie ufficiali era giusto, e mai retorico, ricordare. L’omaggio floreale, nella cappella del cimitero, alla lapide di Massimiliano Bruno. A ricordo di un uomo fedele ai suoi valori ed al suo servizio. Alla memoria di tutti i valorosi caduti di Nassiriya. Il mio ringraziamento al Comando provinciale dell’Arma dei carabinieri ed alla famiglia del maresciallo Bruno».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Storie
“Teddu pallina”, un creativo: è morto all’età di 94 anni il prof. Dino Sangiorgio
Insegnante e restauratore, fu attivissimo negli anni ’60 e ’70 con la Pro Loco, organizzando diversi eventi

Da tutti era conosciuto come Teddu pallina. Se ne è andato all’età di 94 anni, Dino Sangiorgio. Un maestro d’arte, un creativo. Fu insegnate di educazione artistica nelle scuole media “Antonio Bruno” e “Luigi Sturzo”.
Sangiorgio lega il suo nome a diversi restauri di simulacri sacri, come il Cristo alla colonna e il Cristo all’orto, oltre all’Angelo: tutte statue che animano le processioni della Settimana santa a Biancavilla.
«Il prof. Dino Sangiorgio “Teddu Pallina” un creativo. Negli anni 1960/70, uno dei membri più attivi ed impegnati della Pro Loco nello scenario organizzativo di eventi biancavillesi»: così Salvuccio Furnari, ex amministratore comunale, ne dà testimonianza con un ricordo personale.
I funerali di Dino Sangiorgio saranno celebrati in chiesa madre, il 26 settembre, alle ore 16.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca2 settimane fa
“Ultimo atto”, ecco gli affari del clan di Biancavilla nel racconto dei pentiti
-
Cronaca2 mesi fa
Biancavilla piange Vincenzo Tomasello: una vita spezzata ad appena 20 anni
-
Cronaca6 giorni fa
Pellegriti: «Collaboro con la giustizia per dare un futuro ai miei figli…»
-
Biancavilla2 settimane fa
Operazione “Ultimo atto” con 13 indagati: blitz notturno dei carabinieri