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Cronaca

Ubriaco non si ferma all’alt, poi inveisce contro i carabinieri: arrestato 48enne

Bloccato dai militari dopo un inseguimento: deve rispondere di minaccia, resistenza ed oltraggio

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I carabinieri della stazione di Biancavilla hanno arrestato un 48enne biancavillese, resosi reponsabile di omessa custodia di cose sottoposte a sequestro, minaccia, resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale. L’uomo è stato denunciato anche per guida sotto l’effetto di alcol.

I militari, mentre perlustravano le vie cittadine, hanno incrociato una Fiat Punto, il cui guidatore zigzagava pericolosamente, mettendo a repentaglio l’incolumità dei passanti. Azionato il lampeggiante, i carabinieri gli hanno intimato di fermarsi, ma per tutta risposta si è espresso con gestacci, accelerando l’andatura e cercando un’improbabile fuga.

Immediatamente è scattato l’inseguimento che, poi, si è  concluso in via Bernini, quando i carabinieri hanno bloccato la Punto con l’auto di servizio, rendendosi immediatamente conto che l’uomo era visibilmente in preda ai fumi dell’alcol.

Nel corso del preliminare accertamento dei militari è risultato che l’autovettura fermata era già posta sotto sequestro perché utilizzata in assenza della necessaria copertura assicurativa, quindi hanno condotto l’uomo, che continuava ininterrottamente ad inveire contro di loro, presso l’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla per essere sottoposto ad alcoltest al fine di determinarne il tasso alcolemico.

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Cronaca

Mitragliatrice e pistole nascoste nel solaio del terrazzo: nei guai un 25enne

Giovane incensurato arrestato dai carabinieri: trovati a casa sua anche 300 grammi di marijuana

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Una fedina penale pulita, appena 25 anni. È finito nei guai per detenzione abusiva di armi e munizioni, armi clandestine, possesso di droga ai fini di spaccio. Lo hanno arrestato i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Paternò con i colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori di “Sicilia”.

I militari hanno svolto una perquisizione nell’abitazione del giovane biancavillese, recuperando, ben nascosta sul solaio del terrazzo, una sacca con all’interno un vero e proprio arsenale.

Si tratta di una mitragliatrice Skorpion e due pistole (un revolver calibro 357 magnum e una calibro 7,65), tutte armi clandestine con matricola abrasa, perfettamente funzionanti ed estremamente letali, nonché 89 cartucce. Il revolver aveva già 6 cartucce nel tamburo e la pistola il colpo in canna con 6 cartucce nel caricatore. Tutto sequestrato e inviato al Ris di Messina per gli accertamenti balistici e dattiloscopici.

Sempre durante i controlli, rinvenuta anche una busta di plastica termosaldata, con all’interno circa 300 grammi di marijuana, un bilancino di precisione ed il materiale necessario al confezionamento dello stupefacente.

Il 25enne arrestato è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Disposto il trasferimento nel carcere di Catania-Piazza Lanza, in attesa della convalida da parte del Giudice delle indagini preliminari.

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