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Saldi invernali in Sicilia, a partire dall’Epifania: ecco i vademecum

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Con l’arrivo del nuovo anno diventa impellente la voglia di fare uno shopping sfrenato, soprattutto in vista dell’arrivo dei saldi. In tutta Italia, da Nord a Sud, ormai da anni il mese di gennaio equivale all’avvio degli sconti. Tra il 2 e il 6 gennaio, in tutta la penisola si darà inizio alla tanto attesa stagione dei saldi invernali.

La Sicilia inaugurerà la sua stagione di saldi il giorno dell’Epifania, ovvero il 6 gennaio, e gli sconti, esclusivamente nell’isola siciliana, si prolungheranno fino al 15 marzo.

Vademecum per gli acquisti in negozio

Quando arriva il periodo dei saldi spesso ci facciamo prendere un po’ la mano dalla frenesia del “prezzo ridotto”, ma per evitare di andare incontro a situazioni spiacevoli o di comprare capi d’abbigliamento di cui non abbiamo bisogno, sarebbe meglio adottare alcune precauzioni:

  • Confrontare il prezzo originale con quello scontato e verificare se la percentuale del saldo corrisponde al costo finale, evita di finire tra le grinfie dei commercianti poco onesti.
  • Anche se durante il periodo degli sconti i camerini hanno delle file chilometriche, assicurati sempre di provare tutti i capi d’abbigliamento che hai scelto.
  • Prima di acquistare l’abito, controlla le sue condizioni, ad esempio se ci sono strappi, fori o macchie.
  • A volte può capitare che un abito, dopo essere stato acquistato e indossato, sia stato riportato in negozio, oppure, che il commerciante abbia messo in saldo un capo d’abbigliamento della collezione invernale precedente e che quindi per mesi sia rimasto confezionato. In quest’ultimo caso l’odore emanato dal vestito sarà di naftalina.
  • Assicurati che in tutti i capi siano presenti le doppie etichette in cui sono riportati i materiali che lo compongono e le istruzioni di lavaggio.
  • Conservare lo scontrino: in mezzo alla confusione del negozio potresti non accorgerti che il capo scelto ha qualche difetto.
  • Fare shopping spesso aiuta a rilassarsi, ma non farti prendere la mano. Prima di acquistare chiediti se hai veramente bisogno di quel vestito e se lo indosserai. Non comprarlo solo perché ha un buon prezzo, se il risultato finale sarà quello di lasciarlo a impolverarsi dentro l’armadio.

Vademecum per ordini sicuri online

Per tutte quelle persone che detestano fare shopping in negozio, a causa della confusione, il modo più semplice è quello di fare acquisti online. Anche in questo caso però bisogna fare attenzione perché la fregatura potrebbe essere dietro l’angolo. Per fare shopping online in modo sicuro puoi seguire alcuni consigli:

  • Usa sempre dei siti verificati, se ad esempio vuoi vedere quali saldi sui piumini invernali sono disponibili online, vai su siti sicuri ed affidabili come YOOX in modo da evitare possibili truffe in fase d’acquisto.
  • Prima di procedere all’ordine controlla sempre i feedback degli utenti che hanno comprato il tuo stesso prodotto e le recensioni sull’e-commerce che stai utilizzando.
  • Prediligi grandi negozi online che, solitamente, hanno anche le relative applicazioni per smartphone in modo tale da evitare di essere reindirizzati a siti poco affidabili.
  • Per fare i tuoi acquisti online è meglio utilizzare una carta ricaricabile oppure aprire un conto su PayPal.
  • Se uno shop online, al momento dell’acquisto, ti chiede di inserire il codice PIN della tua carta, allora si tratta sicuramente di un sito non sicuro per cui tieniti alla larga.
  • Infine, diffida dai super affari, perché spesso si rivelano delle vere e proprie bufale.
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Sicilia, tra turismo e… tennis

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La Sicilia è sempre stata una delle mete preferite dai turisti per le vacanze. Il sole, il mare, le sue bellezze naturali, il grande patrimonio culturale sono tutti motivi per cui ogni anno la Regione viene presa d’assalto dai viaggiatori che la scelgono come destinazione per trascorrere qualche giorno di relax. Ogni parte dell’Isola ha le sue meraviglie da scoprire e non è difficile imbattersi in qualche visitatore anche in posti meno conosciuti e in periodi di bassa stagione.

Tuttavia, negli anni, la Sicilia è diventata nota anche per aver dato i natali a tanti sportivi di alto livello. Se si pensa al calcio, ci sono i vari Salvatore Schillaci e Giuseppe Furino, tra i migliori nel loro ruolo a suo tempo, con il primo che è arrivato anche ad un passo dal diventare campione del mondo con la Nazionale a Italia ’90.

Nel ciclismo, invece, c’è stato il grande Vincenzo Nibali, vincitore sia al Giro d’Italia che al Tour de France tra i tanti successi della sua carriera. Questi, insomma, soltanto per citare alcuni dei grandi nomi che hanno fatto esultare il popolo italiano in più di un’occasione.

Tra i vari sportivi che si sono presi i riflettori, però, ci sono anche alcuni tennisti e, in particolare, Marco Cecchinato, Salvatore Caruso e Gianluca Naso.

I migliori tennisti siciliani

Marco Cecchinato è di gran lunga il giocatore siciliano che ha ottenuto più risultati in carriera. Specialista della terra battuta, il classe ’92 nativo di Palermo è stato semifinalista al Roland Garros 2018 diventando così il terzo italiano nell’era Open ad aver centrato questo risultato. L’anno dopo si è issato addirittura al 16° posto del ranking mondiale, per un traguardo che forse neanche i più esperti di analisi delle statistiche legate alle scommesse e quote sul tennis si sarebbero mai aspettati essendo stato tagliato soltanto da otto azzurri prima di lui.

Il suo primo trofeo, invece, risale al 2013, quando si aggiudicò il Challenger di San Marino imponendosi in finale sull’attuale capitano della Nazionale di Coppa Davis Filippo Volandri. Il secondo arriva invece due anni dopo a Torino, dove nell’ultimo atto del torneo batté Kimmer Coppejans. Da quel momento in poi, è un’escalation continua, con il terzo titolo Challenger vinto a Milano contro Laslo Djere (attuale top 50 Atp), e il quarto conquistato a Roma l’anno dopo in finale contro Jozef Kovalik.

È l’inizio del suo percorso all’interno del tennis che conta che lo porterà poi, come detto, a giocarsi una storica semifinale al Roland Garros, dove venne sconfitto da Dominic Thiem. Per arrivarci, non solo eliminò giocatori importanti come Carreno Busta e David Goffin, ma si tolse anche il lusso di battere l’attuale numero uno del mondo e 24 volte campione Slam Novak Djokovic. Una partita epica per Ceck, così come viene chiamato dagli amici, e per tutta l’Italia, che da tempo non aveva un tennista che si spingeva così in avanti in uno Slam.

Purtroppo per il siciliano, quello rimarrà il miglior torneo della sua carriera, con la discesa in classifica che ebbe inizio già l’anno dopo nonostante la vittoria a Buenos Aires. Ciò che più gli è mancato da quel momento in poi, è stata la costanza di risultati, complice qualche acciacco di troppo che gli ha permesso di difendere i punti di alcuni tornei.

Un altro ottimo tennista siciliano è stato inoltre Salvatore Caruso, avolese classe ’92 che in carriera ha raggiunto la 76esima posizione nel ranking Atp come miglior piazzamento, mentre nel suo palmares ci sono due titoli del circuito maggiore. Tra i suoi migliori risultati ricordiamo la semifinale disputata a Umago nel 2019, il terzo turno al Roland Garros dello stesso anno e il terzo turno agli US Open della stagione seguente che ha contribuito a portarlo al 76° posto della classifica mondiale.

Oltre a loro, c’è stato poi Gianluca Naso, trapanese classe ’87 che prima di ritirarsi definitivamente dalle scene ha raggiunto un best ranking in 189esima posizione.

Le promesse della Sicilia

Mentre Cecchinato e Caruso si apprestano a disputare gli ultimi anni della sua carriera, altre due promesse del tennis siciliano stanno pian piano ritagliandosi uno spazio nel circuito maggiore femminile. Parliamo di Anastasia Abbagnato e Giorgia Pedone.

La prima è una palermitana classe 2003, nonché nipote della nota ballerina Eleonora Abbagnato. Ancora non ha ottenuto risultati importanti a livello Wta, ma sono in molti a scommettere su di lei in futuro. Stesso discorso anche per la Pedone, che a 19 anni si è portata intanto alla 276esima posizione del ranking mondiale oltre a vincere l’ITF di Santa Margherita di Pula nella stagione passata.

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