L’anarchia in via Cristoforo Colombo e la sosta selvaggia sui marciapiedi
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Bomba d’acqua, ma viale dei Fiori non si è allagato: una notizia attesa da 8 anni
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Fede, riti e movenze che si ripetono da secoli: i “Tri Misteri” di Biancavilla
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Il francescanesimo e l’altruismo di Alfio Amato raccontati su “Padre Pio Tv”
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La protesta Dem: «Chiarezza sui pini abbattuti», il sindaco: «Piantatela»
Ecco i parcheggi selvaggi che quotidianamente si vedono sulle strade di Biancavilla (nel caso specifico si riferiscono al viale Cristoforo Colombo).
Nessun commento da aggiungere. Solo un auspicio. «Spero che con la nuova amministrazione cambi qualcosa a Biancavilla», scrive la nostra lettrice.
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Operai muniti di motosega in piazza Falcone-Borsellino: tagliati gli alberi
Lavori in corso a “Spartiviale”: prosegue la riqualificazione dell’intero quartiere sud di Biancavilla

Gli alberi di pino presenti in piazza Falcone-Borsellino di Biancavilla sono stati abbattuti. Tagliati del tutto. Operai, minuti di motosega, al lavoro nell’area vicina alla chiesa Santissimo Salvatore. Un intervento radicale che cambia la fisionomia della piazza e che ha suscitato perplessità in quanti sono passati da viale Europa.
È noto che i pini non siano adatti alle aree urbane, a causa della loro mole e delle radici che, con il tempo, rovinano la pavimentazione o creano deformazioni del manto stradale. Ecco perché verranno sostituiti con alberi più adeguati al luogo.
I lavori in corso si inseriscono nell’ambito del più articolato progetto di riqualificazione dell’interno quartiere di Spartiviale. Non soltanto la piazza intitolata ai due magistrati antimafia. Anche lo stesso viale Europa, così come via Filippo Turati, la strade limitrofe, lo spazio in cui si svolge la fiera settimanale e via Belvedere sono interessati agli interventi.
A quasi 2 milioni di euro ammontano i finanziamenti. Opere che cambieranno l’aspetto dell’area sua di Biancavilla. I lavori riguarderanno strade, marciapiedi e nuove attrezzature di svago per i bambini. Saranno piantati nuovi alberi e verrà migliorato il sistema di captazione delle acque.
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L’Etna dà spettacolo, ma attenzione: soccorsi in territorio di Biancavilla
Nonostante l’ordinanza del sindaco Antonio Bonanno, visitatori improvvisati nella zona sommitale

La colata di lava che sta “rigando” i fianchi dell’Etna attira sulla parte sommitale del Vulcano molti curiosi che vogliono ammirare da vicino uno spettacolo unico. Accade nonostante i divieti. Il rischio di incidenti è alto.
In località monte Denza, in territorio di Biancavilla, un uomo ha riportato un infortunio ad una caviglia, impendendo di proseguire. È scattato così l’intervento del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Nicolosi. In meno di mezz’ora i militari hanno raggiunto il malcapitato, che presentava alcuni principi di ipotermia e lamentava un forte dolore. I soccorritori hanno posizionato l’infortunato sulla barella speciale per il trasporto a mezzo motoslitta. Raggiunto il cancello della pista Altomontana “Filiciusa-Milia”, l’uomo è stato affidato alle cure degli operatori sanitari del 118 intervenuti in ambulanza, che hanno provveduto successivamente a condurlo in ospedale.
Il sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno, ha firmato un’ordinanza per impedire che visitatori improvvisati si avventurino in luoghi che in questo momento presentino condizioni ad alto rischio.
«Gli esperti – spiega Bonanno – ci informano del rischio di esplosioni idro-magmatiche provocate dall’interazione tra colata lavica e neve. Frammenti di lava incandescente possono raggiungere curiosi ed escursionisti sprovveduti, con conseguenze che è facile immaginare. Va bene, quindi, ammirare lo spettacolo ma la sicurezza viene prima di ogni altra cosa».
Certo è che anche dal versante di Biancavilla, la colata offre una visuale spettacolare. La foto che pubblichiamo qui a seguire è stata scattata proprio da un nostro lettore, Placido Recupero, appassionato di fotografia, al punto che la sua Reflex è diventata la sua compagna di viaggio. «Grazie alla fotografia – ci dice – riesco a condividere con gli altri momenti ed emozioni uniche che rimangono immortalate per sempre». L’immagine dell’Etna innevato con l’eruzione e la linea di fuoco ne è un esempio.

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Sandro Pappalardo, un biancavillese presidente della compagnia aerea Ita
Nicola
7 Luglio 2018 at 20:08
Oh..appena passato davanti la panda rossa, mamma anziana e figlio down son dovuti scendere dal marciapiede.
Nicola
7 Luglio 2018 at 12:03
Guarda caso solo un pezzettino della via.Ci sono delle personalità pubbliche che parcheggiano tra le 2 e le 4 macchina sul marciapiede. Non si può passare a piedi.
Nicola
7 Luglio 2018 at 11:52
Ci sono delle personalità pubbliche che parcheggiano tra le 2 e le 4 macchina sul marciapiede.
Clara
5 Luglio 2018 at 17:22
Vogliamo parlare della via Maria SS Addolorata? Che dire se vuoi portare i bambini alla villetta è diventato un pericolo perché i marciapiedi sono veri e propri parcheggi mentre i pedoni compresi passeggini e
bambini devono camminare sulla strada …..