Connect with us

Politica

Glorioso cede la fascia tricolore, inizia l’era del sindaco Bonanno

Published

on

A Villa delle Favare la proclamazione ufficiale: «Sento forte l’emozione e la responsabilità, da domani al lavoro per Biancavilla». Il sindaco di Catania, Salvo Pogliese: «Felice per Antonio, un amico fraterno».

 

di Vittorio Fiorenza

L’era del sindaco Antonio Bonanno comincia a Villa delle Favare. Nella ex residenza signorile dei marchesi palermitani, ormai da anni di proprietà comunale e utilizzata come centro culturale polivalente, la proclamazione ufficiale e la consegna della fascia tricolore. A pronunciare la formula di rito è stato Massimo Lo Giudice dell’Ufficio centrale elettorale, delegato del Tribunale di Catania. Poi, è toccato al sindaco uscente, Giuseppe Glorioso, passare la fascia tricolore, che Bonanno ha subito indossato, tra gli applausi di una folla di sostenitori.

«Sono molto emozionato, ma consapevole –ha sottolineato Bonanno nel suo breve intervento di saluto– della responsabilità che questa fascia e questo ruolo comporta. Una responsabilità che assumo con la massima determinazione. Voglio essere il sindaco di tutti, presente ogni giorno tra i cittadini. E mi auguro di svolgere il mio mandato con il massimo rigore. Da domani saremo già al lavoro per la nostra Biancavilla».

Tra i presenti, anche l’ex parlamentare regionale biancavillese, Nino D’Asero, ed il nuovo sindaco di Catania, Salvo Pogliese, legato a Bonanno da un lungo percorso politico e di amicizia personale.

Le sue sono state parole di stima: «Antonio è un mio fraterno amico, prima ancora di essere un bravissimo dirigente politico. Ha ricoperto tutte le cariche dell’organizzazione giovanile provinciale e regionale, per le sue eccezionali qualità politiche e amministrative. Sono felicissimo, da sindaco di Catania e della Città metropolitana, di avere un interlocutore come Antonio Bonanno, che svolgerà una funzione fondamentale per la sua città. Con la mia contestuale vittoria, c’è di fatto una sorta di “gemellaggio” tra Catania e Biancavilla, comune che mi ha sempre riservato attestazioni di affetto, grazie a Bonanno, al suo gruppo e alla nostra comunità politica. Servirò tutto il territorio provinciale, ma con un occhio di riguardo per Biancavilla».

Adesso il formale insediamento di Bonanno al palazzo comunale e poi riunione con gli alleati. C’è da allestire la Giunta e bisogna delineare gli assetti del Consiglio Comunale, partendo da un’intesa su un nome per la carica di presidente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Advertisement


Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Politica

Addio all’avv. Enzo Trantino: fu anche consigliere comunale a Biancavilla

Illustre giurista dall’inconfondibile oratoria, figura simbolo della Destra catanese: aveva 90 anni

Published

on

© Foto Biancavilla Oggi

Enzo Trantino se ne è andato all’età di 90 anni. In queste ore viene ricordato con partecpazione per essere stato il “principe del Foro” a Catania e per l’attivismo politico come figura storica della Destra.

Il suo legame con Biancavilla ha radici profonde, soprattutto con la militanza del Movimento Sociale Italiano. A Biancavilla è stato spesso in sezione e in comizi in piazza Roma.

Circa 40 anni fa, l’avv. Trantino ricoprì anche la carica di consigliere comunale di Biancavilla. A ricordarlo è il sindaco Antonio Bonanno: «Per beneficiare della immensa popolarità di Trantino, politico stimatissimo da tutti e imbattibile oratore, il Movimento Sociale di Biancavilla decise di metterlo in lista. Trantino venne eletto e rimase in carica per 12 mesi circa».

Il primo cittadino non manca di tracciare un suo personale ricordo: «Con l’avv. Enzo Trantino se ne va un Maestro assoluto della politica, un uomo di legge di una preparazione straordinaria. Per grazia del destino, la mia e la sua famiglia hanno avuto modo di frequentarsi negli anni. Quando Trantino, già parlamentare nazionale, era per tutta la Destra un punto di riferimento nel territorio, a Biancavilla arrivavano con regolarità mai violata plichi contenenti i suoi dotti interventi alla Camera dei deputati assieme a tutti i provvedimenti da lui promossi».

«Per noi giovani di destra, Trantino – prosegue Bonanno – è sempre stato un mito irraggiungibile, faro di saggezza, intelligenza e onestà cui fare riferimento. Una delle ultime volte che ebbi la fortuna di intrattenermi con lui, fui sorpreso dalla affettuosa cordialità con la quale mi raccomandò di stare sempre dalla parte giusta della politica, quella al servizio degli altri, e di tenere alta l’attenzione per evitare insidie indesiderate. Porgo un abbraccio affettuoso ai figli Enrico e Novella. Addio, avv. Enzo Trantino. Oggi anch’io piango per un gigante».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continue Reading
Advertisement

DOSSIER MAFIA

I più letti