Cronaca
Fuoco tris: stessa ora, stesso luogo Sospetti sul presunto incendiario?


Gli effetti dell’incendio divampato una settimana fa
di Vittorio Fiorenza
Di nuovo fiamme, di nuovo un altro incendio. A distanza di ventiquattr’ore. Il luogo è lo stesso: contrada Ciancianella, nella scarpata sottostante le villette a schiera, che si raggiungono da via Pistoia, a Biancavilla. Anche l’orario è lo stesso. Arbusti e vegetazione in fumo, tra i residenti della zona in allarme.
Stavolta, oltre ai vigili del fuoco del distaccamento di Adrano, è intervenuta una pattuglia dei carabinieri.
Già, perché l’ipotesi dell’autocombustione (già di per sé rara rispetto a quanto comunemente si possa pensare), con questo ulteriore episodio è da scartare.
Il rogo, dunque, sarebbe opere di qualcuno. Chi? E perché? Tra gli abitanti del quartiere si sospetta di un uomo che si è aggirato nei paraggi e, forse, è stato notato con fare “strano”. Il suo nominativo sarebbe già stato appuntato dei militari per le opportune verifiche.
Certo è che ieri, l’incendio ha lambito un grosso deposito di legname, in un terreno privato, ed è stato necessario, oltre al lavoro dei pompieri e di una squadra della Forestale, anche l’utilizzo di un escavatore per spostare in tutta fretta la legna per evitare che andasse bruciata. Un’evenienza che avrebbe determinato un’ulteriore difficoltà per controllare le fiamme, in un terreno già di suo impervio e con folate di vento che le alimentavano.
E poi, nella stessa area, un altro grosso incendio era divampato appena una settimana fa, creando non poca preoccupazione. Tre episodi in sette giorni: più che sufficienti per fare scattare l’allarme ed indagare su chi e cosa possa esserci dietro.
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Cronaca
Droga e violazioni stradali: 30 carabinieri in azione a Biancavilla
Posti di controllo lungo le vie principali del paese: elevate quasi 10mila euro di sanzioni

Contrasto all’illegalità diffusa e incremento della sicurezza: questi gli obiettivi dei Carabinieri di Paternò, che nei giorni scorsi hanno svolto un articolato servizio straordinario a largo raggio a Biancavilla con il supporto dei colleghi della C.I.O. del 12° Reggimento Sicilia.
Il servizio ha impiegato più di 30 militari, che hanno rivolto la loro attenzione a differenti settori d’intervento: dal consumo di droghe alle norme in materia di circolazione stradale. Posti di controllo sono stati effettuate da diverse pattuglie lungo le vie principali di Biancavilla, in particolare in piazza Annunziata e via Vittorio Emanuele.
Segnalati alla Prefettura due giovani, un licodiese e un biancavillese. Passeggiavano nella strada principale e alla vista dei militari hanno cambiato direzione di marcia. Inevitabile la perquisizione. Trovate nelle loro tasche alcune dosi di marijuana, immediatamente sequestrate.
In una seconda fase, pattuglie impegnate nel contrasto alle condotte di guida irresponsabili. In quest’ambito, identificate circa 70 persone, controllati 35 veicoli ed elevate numerose sanzioni per le violazioni del Codice della strada. Riscontrata l’assenza di casco da parte di scooteristi, auto senza assicurazione o revisione. Fermata un’auto con rimorchio carico di merci pericolose. Diciotto le sanzioni per complessivi 9.750 euro, oltre ad un fermo amministrativo per un veicolo.
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