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Cronaca

Quinto episodio di una “telenovela”: ancora arrestato per evasione

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I carabinieri della stazione di Biancavilla hanno arrestato in flagranza il 58enne Alfio Ricceri, poiché ritenuto responsabile di evasione.

I militari di pattuglia, nell’espletare il controllo del territorio, lo hanno riconosciuto e bloccato mentre passeggiava in via Monte Cimone in evidente violazione della misura restrittiva cui era sottoposto.

L’arrestato, in attesa di giudizio, è stato ricollocato agli arresti domiciliari.

È un continuo “botta e risposta” tra Ricceri e i militari. È già la quinta volta che l’uomo viola l’obbligo di stare rinchiuso in casa.

Il primo arresto risale al maggio 2015, quando Ricceri, imprenditore agricolo, è stato coinvolto in una vicenda di presunta estorsione ai danni di un suo dipendente per l’ottenimento dell’indennità di disoccupazione agricola di quest’ultimo.

Da allora è stato un muro contro muro con i carabinieri: l’autorità giudiziaria gli concede i domiciliari e lui viola la misura. Come avvenuto anche questa volta, l’ultima di una serie.

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Cronaca

La cocaina nascosta nel frigorifero: 40enne arrestato dai carabinieri

Trovato pure il “libro mastro” con i nomi dei clienti e la rendicontazione dell’attività di spaccio

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I Carabinieri della Stazione di Biancavilla e i colleghi dello “Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia” hanno arresto un pregiudicato 40enne per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.  

L’uomo – con precedenti per droga – era stato notato in atteggiamento “sospetto” in alcune aree a verde del paese. Così sono scattati appostamenti e pedinamenti da parte dei militari. Un’attività poi conclusa con un blitz nella sua abitazione, dove si è proceduto ad un’accurata perquisizione.

In cucina, i militari si sono accorti che l’uomo era diventato estremamente nervoso. In effetti, in un pensile erano nascosti un bilancino di precisione, numerose bustine in plastica trasparente, un coltellino, un quaderno con nomi e prezzi di vendita, 145 euro e un mini smartphone senza sim card.

Ma non è finita qui. I carabinieri hanno proceduto ad ispezionare anche l’interno del frigorifero. All’interno dell’elettrodomestico, in uno scompartimento laterale, erano stati infilati 3 tubetti apparentemente di farmaci. È stato aprirli per scoprire il vero contenuto: 16 dosi di cocaina.

Trovata la droga, il materiale necessario al suo confezionamento, il denaro e il “libro mastro” relativo alla rendicontazione dell’attività di spaccio, l’uomo è stato arrestaro e rinchiuso nel carcere catanese di Piazza Lanza.

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