Associazionismo
Raccolte 2,5 tonnellate di alimenti grazie all’impegno di 200 volontari
Nei supermercati grande risposta di solidarietà da parte dei biancavillesi, anche quest’anno, per la 20esima edizione dell’iniziativa a favore delle persone bisognose.
di Alessandro Rapisarda
Circa 200 volontari impegnati nei vari supermercati di Biancavilla per un’intera giornata di raccolta, giunta alla 20esima edizione e destinata al Banco alimentare. Un servizio di volontariato che ha permesso di accumulare 250 scatole di prodotti per un peso complessivo di 2 tonnellate e mezza.
A dare una mano con l’inconfondibile pettorina gialla sono stati i volontari delle Caritas della chiesa madre e delle parrocchie “Annunziata”, “San Salvatore” e “Sacro Cuore”, delle associazioni “Insieme per la salute” e “Casa di Maria”, un gruppo di alunni del liceo delle Scienze umane e le Ex Allieve di “Maria Ausiliatrice”. A loro si sono uniti anche tanti altri che spontaneamente hanno partecipato alla raccolta.
Ancora una volta, quindi, Biancavilla ha risposto alla domanda di solidarietà, attraverso la donazione di una parte della propria spesa a chi ha bisogno. Persone sempre più numerose, come ha documentato un’inchiesta di Biancavilla Oggi sull’impegno svolto dalle Caritas parrocchiali nei confronti di 250 famiglie.
Biancavilla si è confermata tra le città che sanno offrire anche la parte migliore, superando il risultato soddisfacente degli scorsi anni, nonostante l’assenza di politiche comunali volte a contrastare lo spreco alimentare e l’incremento dei casi di indigenza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Associazionismo
Nei boschi di Biancavilla un’esperienza di sei giorni al campo scuola degli scout
Iniziativa formativa di Agesci Sicilia per ragazzi dai 14 ai 16 anni nella base “Etna – Nino Valenti”
Un campo scuola denominato “Anch’io sono la Protezione Civile”. È un’importante iniziativa educativa dell’Agesci Sicilia rivolta ai ragazzi di 14-16 anni, che si terrà dal 3 all’8 settembre 2024 presso la base scout “Etna – Nino Valenti” a Biancavilla.
Si tratta di un’occasione per avvicinare i giovani ai temi della protezione civile e della prevenzione dei rischi, con un focus particolare sugli incendi boschivi.
Negli ultimi anni, l’Italia ha visto un aumento significativo degli incendi boschivi, causato anche dai cambiamenti climatici in corso. Il progetto “Anch’io sono la Protezione Civile” nasce con l’obiettivo di formare una nuova generazione consapevole e responsabile, capace di riconoscere l’importanza del territorio e di contribuire attivamente alla sua salvaguardia.
Il campo si svolgerà nel cuore del Parco dell’Etna, a 1.100 metri di altitudine, in territorio di Biancavilla. Questa location, immersa in un rigoglioso bosco di querce, castagni e lecci, rappresenta un ambiente ideale per le attività all’aperto e per l’educazione alla protezione dell’ambiente. I ragazzi avranno la possibilità di vivere un’esperienza diretta con la natura, sviluppando un profondo senso di responsabilità verso di essa.
Gli obiettivi del campo scuola
Il campo scuola mira a diffondere la cultura della protezione civile come espressione di cittadinanza attiva. Tra gli obiettivi principali: sensibilizzare i giovani sulla prevenzione degli incendi e la tutela del patrimonio boschivo. Ma anche promuovere la conoscenza delle strutture e delle attività della protezione civile, rendendo i ragazzi protagonisti di esperienze formative dirette. E poi favorire la crescita di una coscienza civica attiva e partecipata.
Le attività previste includono moduli didattici e pratici su temi come la prevenzione degli incendi boschivi (AIB), logistica, primo soccorso, orientamento, astronomia e comunicazioni radio.
Queste esperienze saranno realizzate grazie alla collaborazione con il Dipartimento Regionale della Protezione Civile, i Vigili del Fuoco, che affiancheranno i partecipanti in esercitazioni pratiche e simulazioni.
Uno speciale supporto sarà dato anche dai Ricercatori dell’INGV, dal Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, l’Associazione Psicologi per i Popoli e le realtà territoriali di Protezione Civile del Comune di Biancavilla.
Spirito di squadra e senso del dovere
Il campo si basa sui principi dello scoutismo, con una metodologia attiva e coinvolgente che incoraggia i giovani a esplorare, osservare e agire. Attraverso lo spirito di squadra, il senso del dovere e l’iniziativa personale, i partecipanti potranno sviluppare competenze utili non solo nel contesto della protezione civile, ma anche nella loro crescita personale come cittadini responsabili.
L’obiettivo è che i giovani tornino a casa con una maggiore consapevolezza del loro ruolo nella società e con gli strumenti necessari per contribuire alla sicurezza e alla tutela del territorio. Il progetto mira inoltre a diffondere una cultura della prevenzione e del rispetto dell’ambiente che possa influenzare anche le famiglie e le comunità locali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca2 mesi fa
Per l’omicidio di Antonio Andolfi resta in carcere Salvatore Santangelo
-
Cronaca2 mesi fa
Mafia a Biancavilla, Pippo “u pipi” e i suoi picciotti tutti rinviati a giudizio
-
Cultura3 mesi fa
L’eccidio di Biancavilla del 1860: scoperte le identità di altre vittime
-
Cronaca2 mesi fa
Omicidio a Biancavilla: la vittima è Antonio Andolfi di appena 20 anni