Cronaca
In casa revolver, balestra e dardi Arrestato 49enne per armi illegali

L’uomo era sottoposto agli arresti domiciliari, ma i militari lo hanno sorpreso a bordo di un autocarro in contrada Favazza. La perquisizione nella sua abitazione ha portato al ritrovamento delle armi e delle munizioni.
I carabinieri della stazione di Biancavilla hanno arrestato il 49enne Gaetan Barbagallo per evasione dai domiciliari, detenzione illecita di arma clandestina e detenzione illegale di armi e munizioni. Notizia che era stata anticipata da Biancavilla Oggi.
L’uomo, benché sottoposto agli arresti domiciliari, è stato sorpreso in contrada Favara da una pattuglia, durante un servizio di controllo del territorio, mentre era alla guida di un autocarro Renault, in palese violazione degli obblighi imposti dalla misura restrittiva.
Successivamente i militari hanno eseguito una perquisizione domiciliare nell’abitazione del fermato, rinvenendo e sequestrando, abilmente occultati in un’anta di un armadio nella stanza da letto, un revolver calibro 22, con marca e matricola abrasa, con otto cartucce inserite, un balestra sprovvista di marca e matricola, corredata da 35 dardi con punta in acciaio, 27 cartucce calibro 22 e 2 bossoli esplosi dello stesso calibro.
La pistola, in ottimo stato d’uso, sarà inviata al Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina per gli accertamenti tecnico balistici del caso e per stabilire se la stessa sia stata utilizzata in eventuali eventi criminosi.
L’arrestato è stato trasferito e rinchiuso nel carcere catanese di Piazza Lanza, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
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Cronaca
La droga e un “pizzino” a casa del figlio di un esponente del clan di Biancavilla
Arrestato dai carabinieri un 41enne, già indagato a piede libero nell’inchiesta “Ultimo atto”

Il suo nome figura già tra gli indagati a piede libero del blitz “Ultimo atto” (traffico di sostanze stupefacenti è il reato contestatogli) ed è figlio di uno degli esponenti storici del clan mafioso Toscano – Mazzaglia – Tomasello. Adesso, i carabinieri di Biancavilla lo hanno arrestato per detenzione di marijuana nella sua abitazione.
Il blitz è scattato nell’abitazione dell’uomo, un 41enne, con l’ausilio del Nucleo cinofili. È stato King, il cane antidroga, a fiutare la sostanza stupefacente, nascosta in una cassettiera, in cucina.
I militari, qui, hanno trovato una busta sottovuoto trasparente piuttosto capiente, contenente diverse decine di grammi di marijuana. Sulla parte alta della stessa cassettiera, invece, trovato un bicchiere di plastica, al cui interno erano presenti 135 euro in banconote di diverso taglio, oltre a diverse monete, ritenute provento di attività illecita.
La perquisizione ha consentito di notare pure, nel comodino della camera da letto, un “pizzino” con nomi e numeri, adesso al vaglio dei militari perché si suppone sia un resoconto dello spaccio. Un “promemoria” che costituisce il tassello conclusivo grazie al quale i militari hanno ricostruito l’attività illegale messa in piedi dal 41enne.
Per lui sono scattate le manette. La marijuana sequestrata verrà sottoposta ad analisi di laboratorio, in modo da capire il tasso di tetraidrocannabinolo contenuto.
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