News
Servizio civile: 36 posti disponibili, tre progetti per 433 euro mensili


Le istanze vanno presentate entro il 30 giugno. Possono accedere giovani di età tra i 18 e i 28 anni. A Biancavilla, tre possibili scelte: Comune, Vides e Salesiani.
di Vittorio Fiorenza
Un’opportunità che dura 12 mesi. Un’esperienza di vita, formativa, sociale con un ritorno anche di natura economica. A Biancavilla, il bando per le istanze di accesso al servizio civile riguarda tre distinti progetti per 36 posti complessivi nell’ambito dell’assistenza e dell’educazione e promozione culturale.
Possono partecipare alle selezioni giovani di età compresa tra i 18 i 28 anni. Quanti saranno scelti, verranno impiegati in attività di 30 ore settimanali per un assegno mensile di 433,80 euro. La domanda è possibile presentarla per un solo progetto entro le ore 14 del 30 giugno (consegna poi prorogata all’8 luglio).
Quello con maggiore numero di posti, pari a 28, è il progetto presentato dal Comune di Biancavilla e riguarda l’assistenza di anziani e persone con disabilità. Altri 6 posti, a Biancavilla, sono disponibili per l’animazione culturale verso i minori, grazie al piano del Vides (Volontariato Internazionale Donna Educazione e Sviluppo). Altri due posti in cui potere prestare il servizio civile li mette a disposizione a Biancavilla la Federazione Scs/Cnos Salesiani per un progetto di assistenza ai minori.
Per la modulistica necessaria si può fare riferimento al sito web serviziocivle.gov.it oppure ai siti istituzionali dei tre enti che stanno promuovendo i progetti per Biancavilla, ovvero: comune.biancavilla.ct.it, videsitalia.it e salesianiperilsociale.it. Documentazione che dovrà essere inviata all’ente prescelto attraverso brevi manu, raccomandata A/R o posta elettronica certificata. Prevista una selezione con criteri specifici per ogni progetto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA


News
Il gesto di un biancavillese d’adozione: donato un defibrillatore alla città
Il dispositivo elettronico “salva vita” è già stato collocato all’ingresso del palazzo comunale


«Conosco il valore di uno strumento come il defibrillatore. Voglio donarne uno, a titolo personale, alla città che mi ha adottato».
L’ingegnere Giovanni Lau, 39 anni, originario di Misterbianco, ha mantenuto la promessa fatta prima che il virus scombinasse i piani di tutti: donare al Comune di Biancavilla un defibrillatore per metterlo a disposizione della città.
Adesso, nel corso di una cerimonia informale, il dispositivo elettronico è stato consegnato al sindaco Antonio Bonanno. Lau era accompagnato dalla moglie, Marinella Milazzo di Biancavilla.
«È un gesto disinteressato e di grande considerazione nei confronti della nostra città – commenta il sindaco Antonio Bonanno – la sensibilità e la collaborazione dei cittadini sono la conferma che la nostra comunità è viva e solidale».
Il defibrillatore donato è stato già installato all’ingresso del Comune, con l’aiuto dell’assessore Francesco Privitera. È a disposizione di tutta la comunità.
Pochi mesi fa, a Biancavilla, ignoti hanno rubato un defibrillatore posto all’esterno del Circolo Castriota, tra Piazza Roma e via Vittorio Emanuele. «Tra qualche settimana – assicura il consigliere Salvo Pulvirenti, presente alla posa – ne arriverà uno nuovo». Il sindaco lo ha ringraziato per essersi preso cura della sostituzione dello strumento sottratto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Storie2 mesi fa
In volo con Lorenzo: ventenne di Biancavilla alla guida di aerei leggeri
-
Cronaca3 mesi fa
Operazione antimafia “Report”, c’è anche un biancavillese tra i 18 arrestati
-
Storie2 mesi fa
Svanisce una storia lunga settant’anni: chiude a Biancavilla il Circolo Diana
-
Cronaca6 giorni fa
Camion rubato a Biancavilla per l’assalto in banca del clan Santangelo