Associazionismo
Raccolta di alimenti e indumenti a favore della “Casa di Maria”
“Regala un sorriso”: è l’iniziativa di solidarietà promossa dall’associazione “Giovani in azione” di Biancavilla con lo scopo di raccogliere beni di prima necessità, come latte e pasta, ma anche indumenti, giocattoli e fondi, da destinare interamente all’associazione “Casa di Maria”.
Si tratta di una struttura che ha sede nella zona Vigne di Biancavilla, in contrada Abate Vitale, e che accoglie donne, bambini e intere famiglie in difficoltà.
Il promotore della raccolta è Marco Chisari, dirigente di “Giovani in azione”: «La nostra associazione ha sentito il dovere morale di sostenere questa realtà che troppe volte viene dimenticata. Il nome dell’iniziativa non è affatto casuale. Tutti noi, con un piccolissimo contributo, possiamo aiutare Casa di Maria a sorridere. Molti ci chiedono cosa riceveremo in cambio, ma vederli sorridere ci ripaga di tutto. Daremo il 101% affinché questa iniziativa venga ricordata come uno dei più grandi e belli sforzi d’umanità che il nostro paese abbia intrapreso».
La raccolta avverrà presso la sede di “Giovani in azione”, in piazza Sgriccio 10, da lunedì al venerdì, dalle 16:30 alle 17:30 fino al 25 gennaio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Associazionismo
Caritas in prima linea a Biancavilla: quasi 4000 kg di colletta alimentare
Rispetto allo scorso anno raccolte 46 scatole di beni in più: un carico destinato ai bisognosi
Grande prova di generosità dei biancavillesi che, come ogni anno, hanno riversato nelle loro buste della spesa una gran quantità di generi a lunga scadenza da donare ai più bisognosi, nel consueto appuntamento della colletta alimentare.
Raccolte 355 scatole di beni di prima necessità (tra cui pasta, riso, scatolame, zucchero e prodotti per l’infanzia) per un totale di 3.636 kg. Con un incremento di 46 scatole e 533 kg rispetto alla tornata precedente.
Quattro i supermercati del paese coinvolti per un’intera giornata, durate la quale hanno operato tanti volontari dei gruppi Caritas, delle parrocchie e delle altre realtà ecclesiali.
I beni raccolti saranno adesso messi a disposizione del Banco alimentare e, per il suo tramite, distribuiti nei prossimi mesi alle famiglie bisognose dalle Caritas e dai gruppi accreditati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca3 mesi ago
Blitz “Ultimo atto”, la Procura chiede 125 anni di carcere per 13 imputati
-
Politica3 mesi ago
Sanità siciliana: l’ira Mpa, Lombardo e… il compleanno di Mancuso a Biancavilla
-
Cronaca2 mesi ago
Operazione “Ultimo atto”, avviato il processo anche per altri sei imputati
-
News3 mesi ago
Il capitano Cipolletta: «La mafia qui attecchisce, ma Biancavilla cambierà»