Politica
Antonio Bonanno: «Sì al dialogo, ma senza inciuci o scambi di poltrone»

L’ex candidato sindaco del Centrodestra risponde così all’appello lanciato da Glorioso per un “patto di governo”: «Bisogna sollevare una Biancavilla in ginocchio su ogni fronte: economico, legalitario e culturale».
«Apprendiamo con stupore ed interesse la proposta del sindaco Glorioso di aprire una nuova stagione politica. Tale presa di coscienza da parte del sindaco ci chiama ad una responsabilità cui non vogliamo sottrarci».
A parlare è Antonio Bonanno, candidato sindaco per il Centrodestra alle scorse elezioni amministrativo, che lo ha visto contrapposto a Giuseppe Glorioso. L’esponente della minoranza non si tira indietro rispetto al dibattito acceso dal primo cittadino, che ieri ha lanciato un appello alla città e alle forze politiche affinché si possa arrivare ad un “patto di governo”, che vada oltre i confini dell’attuale maggioranza per affrontare insieme i problemi più urgenti.
Non passa inosservato che l’intervento di Gloriosi arrivi nel preciso momento in cui i partiti e i gruppi consiliari che lo sostengono abbiano chiesto un turn over degli assessori Giuseppe Furnari, Rosanna Bonanno e Gianluigi D’Asero.
Da qui, la puntualizzazione di Antonio Bonanno: «Concordiamo sulla necessità di riaprire il dibattito politico spentosi dopo la campagna elettorale, guai però a pensare che il normale dialogo si possa prestare ad un momento in cui è possibile fare inciuci, ad uno scambio di poltrone e assessorati, o ad un gioco al ribasso. Su questi punti non troverà nessuna nostra disponibilità, ma anzi un contrasto durissimo. Se il dibattito politico si apre invece su temi importanti quali i rifiuti, la riqualificazione urbana, l’efficienza, la trasparenza, la partecipazione, l’innovazione, la promozione del territorio e delle sue eccellenze, l’attenzione verso i quartieri abbandonati, allora, noi ci saremo».
Glorioso ha anche sottolineato la sua disponibilità a rimodulare e ridiscutere il suo programma. Su questo fronte, Bonanno non rinuncia alla vena polemica, pur rispondendo con altrettanta apertura: «La sfida di cambiamento deve consistere nel cambiare il modo di far politica di questa amministrazione. Davanti, dunque, ad un’ammissione di colpa necessaria per evidenziare errori da non commettere in futuro, siamo pronti ad aprire un confronto che possa risollevare un paese già in ginocchio sotto tutti gli aspetti: economico, legalitario e culturale. Glorioso spieghi alla città se il suo programma politico siglato con i cittadini in campagna elettorale sia ancora realizzabile o se sia diventato impossibile, e cosa vuole che si cambi. Noi siamo pronti ad integrarlo e valorizzarlo perché amiamo Biancavilla prima di tutto».
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Politica
Bomba d’acqua, ma viale dei Fiori non si è allagato: una notizia attesa da 8 anni
È l’effetto dei lavori di contenimento eseguiti negli ultimi mesi (nel 2017 c’era chi negava le nostre immagini)

Forte pioggia e grandine si sono abbattute con una certa violenza anche su Biancavilla. Un vero e proprio test per viale dei Fiori, interessato ad una serie di interventi anti-allagamenti. Ecco, quindi, il tratto in cui solitamente, persino per banali acquazzoni, si accumulava anche 30 centimetri di acqua. Come si vede nel video che pubblichiamo sotto, non c’è stato il consueto allagamento con l’acqua ristagnante anche ore. È una notizia. Una notizia che abbiamo atteso otto anni perché potessimo registrarla. Effetto delle opere messe in atto da mesi e che, peraltro, ancora non sono del tutto completate.
«La bomba d’acqua che ha colpito Biancavilla non ha allagato, come in passato, Viale dei Fiori. La prova “in diretta” ha dimostrato – sottolinea il sindaco Antonio Bonanno – che il sistema di contenimento delle acque piovane, con grandi vasche di laminazione installate di recente, ha retto bene, pur non essendo ancora attive le pompe di sollevamento. Viale dei Fiori non è stata sommersa dall’acqua com’è avvenuto per lungo tempo. L’annosa questione degli allagamenti pare essere risolta: possiamo, quindi, dirci soddisfatti. Andrà ancora meglio, una volta che entreranno a regime anche le pompe di sollevamento e rilancio delle acque».
Altri disagi si sono riproposti in altre parti di Biancavilla. Su questo fronte, Bonanno annuncia «la realizzazione di altre caditoie nei punti sensibili della città, abbiamo previsto 15 azioni risolutorie nelle zone dove sono emerse delle criticità».
“Biancavilla Oggi ” e i negazionisti del 2017
Su viale dei Fiori, Biancavilla Oggi ha scritto un’infinità di articoli, registrando i disagi. Basterebbe consultare il nostro archivio degli ultimi 8 anni. Siamo stati i primi, a ridosso della cosiddetta inaugurazione del maggio 2017 del “nuovo viale dei Fiori” (così veniva presentato), a denunciare con video e foto l’inadeguatezza dei lavori eseguiti. Opere allora effettuate per esigenze di protezione civile: lo scopo era fare di quell’arteria una via di fuga in caso di emergenza. Menomale che di emergenze non ce ne siano state in concomitanza di forte pioggia.
Ricordiamo perfettamente quando sollevammo il caso per la prima volta, evidenziando che si stava per inaugurare un’opera che… faceva acqua da tutte le parti. Esponenti dell’allora maggioranza e di Giunta si premurano a darci addosso. Si preferì il negazionismo assoluto. In una seduta di Consiglio Comunale ci accusarono di avere manipolato video e foto, inventandoci di sana pianta l’allagamento di viale dei Fiori. La storia è nota a tutti. L’assunzione di responsabilità non rientra nella prassi dei nostri politici. Tanto meno chiedere scusa. Non a noi, che non ce ne facciamo nulla. Ma ai biancavillesi.
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Politica
Valentina Russo ha giurato: una funzionaria Inps assessora di Bonanno
Avvicendamento nel gruppo “Energie per Biancavilla”, impegno in continuità con l’uscente Vincenzo Randazzo

Ha prestato giuramento la nuova assessora della Giunta Bonanno, a Biancavilla. Valentina Russo, avvocata e funzionario Inps, ha preso il posto di Vincenzo Randazzo, dimessosi per un turnover nell’ambito del gruppo “Energie per Biancavilla”, che fa riferimento all’ex sindaco Mario Cantarella.
«Il mio impegno – ha affermato Russo – sarà esclusivamente al servizio della collettività, in una logica di condivisione e solidarietà. Voglio essere un punto di riferimento per la mia comunità. Con l’impegno delle giunta, ma anche degli uffici, mi auguro di raggiungere obiettivi importanti per la città di Biancavilla».
Un impegno assessoriale che sarà in continuità con quello di Vincenzo Randazzo, che ha seguito vari dossier, dall’iter per l’apertura degli asili nido a quello che mira a realizzare un museo all’interno di Villa delle Favare.
«Il suo – ha detto Antonio Bonanno, riferendosi all’assessore uscente – è stato un impegno straordinario che mi ha reso felice. Come tutti sanno, infatti, provengo dalla scuola politica dell’ex sindaco Mario Cantarella e del prof. Randazzo. Poterlo avere tra i miei collaboratori è stata anche una gratificazione personale».
AGGIORNAMENTO
(16.04.2025) Il sindaco Antonio Bonanno ha assegnato le deleghe alla nuova assessora,
Valentina Russo: Cultura e Beni culturali, Pubblica Istruzione, Edilizia scolastica, Patrimonio, Educazione Civica, Personale, Contenzioso. Dei settori assegnati all’assessore uscente, Bonanno ha dato a Mario Amato la delega ai Rapporti con il Consiglio Comunale e ha tenuto per sé Polizia municipale e Viabilità.

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