Connettiti con

News

Stop ai rifiuti organici “dirottati”, in due mesi 100mila kg finiti in discarica

Pubblicato

il

di Vittorio Fiorenza

Dopo oltre due mesi, riprenderà regolarmente da lunedì il servizio di conferimento della parte organica dei rifiuti nel sito della “Sicula Trasporti” di contrada Coda volpe.

L’impianto è stato chiuso per adeguamenti e manutenzione. Non essendoci alternative economicamente sostenibili per conferire in altri impianti siciliani, il risultato è stato che la frazione organica di Biancavilla (così come quella di altri 37 comuni) è finita in discarica, con notevole lievitazione dei costi di conferimento, visto che in discarica va la parte indifferenziata e le tariffe di trattamento sono decisamente superiori.

Adesso, però, l’amministratore unico della “Sicula Trasporti”, Giuseppe Leonardi, ha protocollato anche al Comune di Biancavilla la decisione di riaprire l’impianto e riprendere il normale servizio.

Lo stop dell’attività di conferimento, per quel che riguarda Biancavilla, ha determinato in poco più di due mesi, il “dirottamento” di un carico di ben oltre 100mila kg di rifiuti organici verso la discarica di Motta Sant’Anastasia, anziché nel sito di trattamento apposito. Al di là della maggiore spesa per il Comune, non bisogna trascurare le conseguenze da un punto di vista ambientale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

News

A Biancavilla prevista una “casa di comunità” tra le 29 che realizzerà l’Asp

Rappresentano il fulcro della nuova rete territoriale che fornirà un’assistenza sanitaria 24 ore su 24

Pubblicato

il

© Foto Biancavilla Oggi

La Direzione strategica dell’ASP di Catania ha approvato, in linea tecnica e in linea amministrativa, i progetti di fattibilità tecnico-economica di 29 Case di Comunità e di 10 Ospedali di Comunità. L’importo complessivo degli interventi è di poco inferiore a 71 milioni di euro, di cui 66 milioni circa da finanziamento Pnrr e 5 milioni da bilancio aziendale. Una delle case di comunità è prevista a Biancavilla.

Le Case di Comunità sono il fulcro della nuova rete territoriale al quale il cittadino può accedere per poter entrare in contatto con il sistema di assistenza sanitaria e sociosanitaria. In tali strutture, i cittadini potranno trovare assistenza 24 ore su 24, ogni giorno della settimana, con un’ampia offerta.

I servizi riguardano: medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatoriali interni, infermieri di famiglia e comunità, altri professionisti sanitari, supportati da adeguata strumentazione tecnologica e diagnostica di base (ecografo, elettrocardiografo, spirometro, ecc.).

Le Case di Comunità si distinguono in Hub e Spoke, alla luce delle caratteristiche orografiche e demografiche del territorio, al fine di favorire la capillarità dei servizi e maggiore equità di accesso, in particolare nelle aree interne e rurali.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere

I più letti

Nel rispetto dei lettori e a garanzia della propria indipendenza, questa testata giornalistica non chiede e rifiuta finanziamenti, contributi, sponsorizzazioni, patrocini onerosi da parte del Comune di Biancavilla, di forze politiche e soggetti locali con ruoli di rappresentanza istituzionale o ad essi riconducibili.