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Il bagno di folla per San Placido L’omaggio degli emigrati a Gap

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San Placido, ottobre 2012 (foto di Giovanni Stissi)

San Placido riabbraccia i fedeli biancavillesi. Festa di popolo, oggi, nel giorno dedicato al patrono di Biancavilla.

In Chiesa Madre, alle 10.30, solenne celebrazione con la presenza di tutto il clero locale, tra i canti della corale polifonica della basilica allargata al soprano Piera Bivona con, alla tromba, Giovanni Caponnetto. Quindi, il simulacro del santo sarà sistemato sull’antico fercolo.

A mezzogiorno in punto, previsto sul sagrato della basilica l’«abbraccio» di San Placido con il popolo di Biancavilla tra le campane a festa e i fuochi pirotecnici.

Gesti e movimenti si rinnoveranno come da tradizione, come la consegna delle “chiavi della città” da parte del sindaco.

Quest’anno, una delegazione della città francese di Gap (in cui risiedono molti emigrati biancavillesi) porterà ai piedi del fercolo, per loro volere, l’artistica palma del martirio.

La processione del simulacro e delle reliquie, seguita dal clero, dai rappresentanti istituzionali, dall’Arciconfraternita del Santissimo Sacramento e dal Circolo San Placido seguirà il seguente percorso: da piazza Collegiata a via Vittorio Emanuele per andare ad imboccare via Umberto e quindi piazza Annunziata, via Scutari, piazza Idria fino a Villa delle Favare. Tappa con i fuochi pirotecnici e quindi ritorno in basilica per via Vittorio Emanuele

Domani sera, altro momento clou con la presenza dell’arcivescovo di Catania, mons. Salvatore Gristina, alle ore 19, dalla chiesa del Purgatorio si avvierà la processione di introito fino in basilica, dove il vescovo presiederà il solenne pontificale.

Prevista la presenza di una delegazione di Castel di Lucio, paesino del Messinese con cui Biancavilla è gemellato, avendo in comune la devozione per il santo benedettino.

A seguire, processione del simulacro e delle reliquie per il tradizionale “Giro dei santi” accompagnata dal corpo bandistico “Toscanini”.

Tra le tappe, quella davanti al palazzo comunale con omaggio floreale del sindaco e quella di via Inessa per una sosta di preghiera in coincidenza di un’edicola votiva dedicata a San Placido. Altre soste di preghiera davanti le chiese dell’Annunziata e dell’Idria. Scampanio e fuochi pirotecnici sanciranno l’arrivo del simulacro in basilica.

Al suo rientro, la benedizione impartita con la reliquia del santo e il canto dell’inno popolare dedicato al patrono dei biancavillesi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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In città

Riconoscimento al dott. Calaciura per il suo impegno nella sanità

Targa consegnata al medico biancavillese in occasione di un incontro del Lions club

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Si è distinto per «il suo impegno sanitario svolto con disponibilità e competenza a favore della Comunità». Sono queste le motivazioni del riconoscimento dato al dott. Giuseppe Calaciura, medico biancavillese, già direttore generale dell’Asp di Catania. Al dott. Calaciura consegnata una targa, in occasione di incontro sulla Sanità, organizzato dal Lions Club Adrano Bronte Biancavilla, presieduto da Graziella Portale.

Le motivazioni che hanno spinto i soci dell’associazione a questo riconoscimento sono state enunciate dal past president Giosuè Greco, promotore dell’evento assieme a Salvuccio Furnari, che ha moderato l’incontro.

Il confronto si è svolto nella sala consiliare di Biancavilla. Tanti gli operatori sanitari e cittadini, che hanno apprezzato il gesto del Lions verso l’autorevole personalità biancavillese.

L’incontro si è incentrato sul tema “Sanità pubblica e privata, un’integrazione possibile?”. Sono intervenuti il direttore sanitario dell’Asp CT, Antonino Rapisarda, e il presidente regionale Aceres, Michele Sciuto.

Evidenziate le cause delle criticità in atto: le lunghe liste di attesa, le dimissioni e la carenza di personale. Ma anche i sovraffollamenti nei Pronto Soccorsi.

Espresso l’auspicio di una revisione della rete ospedaliera e della medicina territoriale. L’intento è dare seguito alle disposizioni che stanno maturando in ambito regionale per una proficua collaborazione tra Pubblico e Privato. Ne trarrebbero benefici i cittadini bisognosi di cure sanitarie e garantire il diritto costituzionale alla salute.

Presenti il sindaco Antonio Bonanno, il presidente del Consiglio Comunale Gianluigi D’Asero, il presidente di zona Lions, Dino Distefano, il dirigente Asp Franco Luca.

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